“Nessuno è al sicuro”

Angie17

Utente di lunga data
Appunto. Il MIO punto non era “gli anziani“ che non considero proprio come categoria per incasellare milioni di persone che sono diverse come sono diversi milioni di bambini o adolescenti.
Il mio punto era che spesso si cade nelle truffe perché si ha l’illusione di poter essere furbi o affascinanti oltre le possibilità reali ecc.
Non rido di nessuno, le debolezze umane mi inducono a riflessione e pietà, raramente al disprezzo, ma non al riso. Non faccio parte del pubblico di Paperissima.
Mi interessa capire le debolezze.
Se pensiamo alla vicenda di Pamela Prati e l’immaginario Mark Caltagirone ci parla di debolezze inimmaginabili.
Sarò banale , ma a me ciò che mi ha sorpresa è stato il passato dell'ex generale. Una persona che fino a pochi anni fa ha avuto un ruolo nei Servizi , non la penso così ingenua proprio per attitudine mentale acquisita in anni di lavoro in un certo ambito, poi a 71 anni è ancora giovane e a meno che non abbia qualche forma di demenza mentale fa riflettere il fatto che questo tipo di persona sia arrivato alla ragguardevole cifra di 200.000 Euro prima di rendersi conto che era una truffa.. non parliamo di qualche migliaio di euro prima di accorgersene eh..
 

Marjanna

Utente di lunga data
Appunto. Il MIO punto non era “gli anziani“ che non considero proprio come categoria per incasellare milioni di persone che sono diverse come sono diversi milioni di bambini o adolescenti.
Il mio punto era che spesso si cade nelle truffe perché si ha l’illusione di poter essere furbi o affascinanti oltre le possibilità reali ecc.
Non rido di nessuno, le debolezze umane mi inducono a riflessione e pietà, raramente al disprezzo, ma non al riso. Non faccio parte del pubblico di Paperissima.
Mi interessa capire le debolezze.
Se pensiamo alla vicenda di Pamela Prati e l’immaginario Mark Caltagirone ci parla di debolezze inimmaginabili.
Ma dire "sono scemi" non rivela molto interesse a capire le debolezze.
Che un uomo sia incline a essere compiacente a fronte di una picture mi pare evidente, non serve andare molto lontano.
Poi certamente, alcune cose sono talmente estreme e palesi, che da lontano la battuta ci scappa.
Non so esattamente quale possa essere il processo di passaggio tra scambi di messaggi "amichevoli" ad una fiducia tale da investire somme di denaro. Se leggi i commenti queste persone si sentono manipolate. In alcuni articoli dicono che le cinesi truffatrici sono tantissime, e che tanti uomini non denunciano per vergogna.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sarò banale , ma a me ciò che mi ha sorpresa è stato il passato dell'ex generale. Una persona che fino a pochi anni fa ha avuto un ruolo nei Servizi , non la penso così ingenua proprio per attitudine mentale acquisita in anni di lavoro in un certo ambito, poi a 71 anni è ancora giovane e a meno che non abbia qualche forma di demenza mentale fa riflettere il fatto che questo tipo di persona sia arrivato alla ragguardevole cifra di 200.000 Euro prima di rendersi conto che era una truffa.. non parliamo di qualche migliaio di euro prima di accorgersene eh..
Diciamo che in questi giorni i militari non ci appaiono rassicuranti.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma dire "sono scemi" non rivela molto interesse a capire le debolezze.
Che un uomo sia incline a essere compiacente a fronte di una picture mi pare evidente, non serve andare molto lontano.
Poi certamente, alcune cose sono talmente estreme e palesi, che da lontano la battuta ci scappa.
Non so esattamente quale possa essere il processo di passaggio tra scambi di messaggi "amichevoli" ad una fiducia tale da investire somme di denaro. Se leggi i commenti queste persone si sentono manipolate. In alcuni articoli dicono che le cinesi truffatrici sono tantissime, e che tanti uomini non denunciano per vergogna.
Scemo, cretino, fesso, imbecille erano termini che un tempo definivano disabilità mentali, ora sono usate nel linguaggio comune per definire chi è forse ingenuo, forse si crede furbo, forse non è in grado di valutare le circostanze.
La pubblicità usa da sempre i testimonial, ora gli influencer perché siamo tutti inclini a dare credito al parere di chi conosciamo o crediamo di conoscere, sia questi l’attore, l’influencer o il vicino di casa.
Se un amico ci dice che in un certo locale ha mangiato bene, vale più delle recensioni di tripadvisor, anche se pure quelle si basano sullo stesso principio. Ma pure sulle persone famose ci facciamo una idea in base alle testimonianze. Per cui un personaggio che consideriamo positivamente, diventa uno stronzo se un nostro conoscente ci dice che è stato frettoloso a fare un autografo, senza considerare che “a volte sono scontrose oppure devono fare pipì”.
Le truffe online partono da una conoscenza online che solletica le debolezze, frequentemente i desideri sessuali o affettivi.
Penso alla professoressa che è stata uccisa per poche migliaia di euro, rassicurata dal fatto che il ragazzo avrebbe dovuto sviluppare affetto nei suoi confronti.
È stata scema? Certo. L’ha pagato con la vita. Ma nessuno pensa che chi conosciamo possa uccidere e ucciderci.
Anzi siamo convinti di poter “mettere al suo posto“ minacciando denunce.
 

andrea53

Utente di lunga data
O semplicemente chiama con una SIM cambogiana, chissà…
Non è che devi spiegare a me come sono i miei coetanei, più o meno.
Sono come i bambini, gli adolescenti, i giovani, gli adulti.
Chi è pirla da giovane è pirla da vecchio.
La fragilità è umana. Ma chi si illude che una persona più giovane di quarant’anni possa essere interessata, è scemo.


Era quello che dicevo 🤷🏻‍♀️


Probabilmente non chiama dalla Cambogia, ma utilizza qualche sistema tipo i proxi di un tempo.
Una mia amica con il marito è stata truffata tentando di vendere qualcosa di casa. Non ho capito bene, credo che sia stata vaga perché si vergognava, forse ha dato dei soldi per il trasporto. Non una cifra enorme, ma non è ugualmente piacevole.
 
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Brunetta

Utente di lunga data
O semplicemente chiama con una SIM cambogiana, chissà…
Non è che devi spiegare a me come sono i miei coetanei, più o meno.
Sono come i bambini, gli adolescenti, i giovani, gli adulti.
Chi è pirla da giovane è pirla da vecchio.
La fragilità è umana. Ma chi si illude che una persona più giovane di quarant’anni possa essere interessata, è scemo.


Era quello che dicevo 🤷🏻‍♀️


Probabilmente non chiama dalla Cambogia, ma utilizza qualche sistema tipo i proxi di un tempo.
Una mia amica con il marito è stata truffata tentando di vendere qualcosa di casa. Non ho capito bene, credo che sia stata vaga perché si vergognava, forse ha dato dei soldi per il trasporto. Non una cifra enorme, ma non è ugualmente piacevole.
Che quote da boomer 🤣
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Credo che bisogna avere presente, a prescindere dall'età, censo e cultura, che le proprie debolezze (che variano nel corso della vita) espongono anche i più capaci e furbi a diventare fessi.
Da sempre, in qualsiasi società, c'è un travaso di risorse dai fessi ai furbi.

Ho visto giovani ventenni, smanettoni e nel pieno degli studi universitari (quando ci si illude di essere pronti a conquistare il mondo), diventare vittime di truffe via Web, né più né meno come nella scena di Totò che vendeva al turista la Fontana di Trevi.

Così come capita a managers quarantenni o cinquantenni, raggiunto il successo, di riuscire a rovinarsi per... avidità e divenire poveri e... socialmente derisi.

Il momento del cretino capita a tutti, bisogna rendersene conto, indipendentemente dall'età. Perché ciascuno ha delle debolezze. Solo dopo esserci cascati si sviluppano gli anticorpi.
Chi si illude di essere vaccinato è semplicemente un'ottima futura vittima.
 

danny

Utente di lunga data
Credo che bisogna avere presente, a prescindere dall'età, censo e cultura, che le proprie debolezze (che variano nel corso della vita) espongono anche i più capaci e furbi a diventare fessi.
Da sempre, in qualsiasi società, c'è un travaso di risorse dai fessi ai furbi.

Ho visto giovani ventenni, smanettoni e nel pieno degli studi universitari (quando ci si illude di essere pronti a conquistare il mondo), diventare vittime di truffe via Web, né più né meno come nella scena di Totò che vendeva al turista la Fontana di Trevi.

Così come capita a managers quarantenni o cinquantenni, raggiunto il successo, di riuscire a rovinarsi per... avidità e divenire poveri e... socialmente derisi.

Il momento del cretino capita a tutti, bisogna rendersene conto, indipendentemente dall'età. Perché ciascuno ha delle debolezze. Solo dopo esserci cascati si sviluppano gli anticorpi.
Chi si illude di essere vaccinato è semplicemente un'ottima futura vittima.
Sì, però un conto è essere ingannati in circostanze poco comprensibili, come per esempio un tradimento.
Un altro è abboccare a truffe note.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Credo che bisogna avere presente, a prescindere dall'età, censo e cultura, che le proprie debolezze (che variano nel corso della vita) espongono anche i più capaci e furbi a diventare fessi.
Da sempre, in qualsiasi società, c'è un travaso di risorse dai fessi ai furbi.

Ho visto giovani ventenni, smanettoni e nel pieno degli studi universitari (quando ci si illude di essere pronti a conquistare il mondo), diventare vittime di truffe via Web, né più né meno come nella scena di Totò che vendeva al turista la Fontana di Trevi.

Così come capita a managers quarantenni o cinquantenni, raggiunto il successo, di riuscire a rovinarsi per... avidità e divenire poveri e... socialmente derisi.

Il momento del cretino capita a tutti, bisogna rendersene conto, indipendentemente dall'età. Perché ciascuno ha delle debolezze. Solo dopo esserci cascati si sviluppano gli anticorpi.
Chi si illude di essere vaccinato è semplicemente un'ottima futura vittima.
Le debolezze non sono tanto varie attengono a libidine e avidità, talvolta bisogni affettivi che si può credere di risolvere con sconosciuti.
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Diciamo che in questi giorni i militari non ci appaiono rassicuranti.
Posso assicurare che, visti i ponti che crollano, neanche gli ingegneri appaiono rassicuranti...
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Le debolezze non sono tanto varie attengono a libidine e avidità, talvolta bisogni affettivi che si può credere di risolvere con sconosciuti.
Lì per lì ero tentato di rispondere che le debolezze non si limitano a libidine e/o avidità, se non in una prospettiva moralistica classica, secondo la quale tutti i vizi "capitali" rientrano in senso lato nella voglia di "altro" per soddisfare il proprio ego-ismo.

Sulla base di frequentazioni degli ambienti degli A.A. (ero andato per capire, premetto, non per miei problemi) sarei portato a dire che le debolezze sono foriere di dipendenze, di ogni tipo, e che i processi del loro sviluppo sono fondamentalmente uguali. Ricordo una "testimonianza" di una donna (sostanzialmente una conferenza sulle varie dipendenze che aveva collezionato) che sosteneva tale tesi e l'ho trovata molto convincente.

Ma voglio rifletterci sopra, finché sono in vacanza.
Anche sentendo il cane come la pensa.
Non sembra, ma è un advisor attendibile ....
 

danny

Utente di lunga data
Diciamo che in questi giorni i militari non ci appaiono rassicuranti.
Diciamo che la polemica nata intorno al generale è strumentale.
Utile a creare una contrapposizione politica inesistente.
Esauritosi il fenomeno Grillo, occorre inventare qualcosa d'altro per nascondere il vuoto di rappresentanza.
A proposito, chi ha detto:
'Parlo di movimento e non di partito perché ho sempre pensato che dovessimo assumere le caratteristiche di antipartito'.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Lì per lì ero tentato di rispondere che le debolezze non si limitano a libidine e/o avidità, se non in una prospettiva moralistica classica, secondo la quale tutti i vizi "capitali" rientrano in senso lato nella voglia di "altro" per soddisfare il proprio ego-ismo.

Sulla base di frequentazioni degli ambienti degli A.A. (ero andato per capire, premetto, non per miei problemi) sarei portato a dire che le debolezze sono foriere di dipendenze, di ogni tipo, e che i processi del loro sviluppo sono fondamentalmente uguali. Ricordo una "testimonianza" di una donna (sostanzialmente una conferenza sulle varie dipendenze che aveva collezionato) che sosteneva tale tesi e l'ho trovata molto convincente.

Ma voglio rifletterci sopra, finché sono in vacanza.
Anche sentendo il cane come la pensa.
Non sembra, ma è un advisor attendibile ....
Non ho parlato di tutte le debolezze, ma quelle che rendono vittime di truffe, credendo di essere furbi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Diciamo che la polemica nata intorno al generale è strumentale.
Utile a creare una contrapposizione politica inesistente.
Esauritosi il fenomeno Grillo, occorre inventare qualcosa d'altro per nascondere il vuoto di rappresentanza.
A proposito, chi ha detto:
'Parlo di movimento e non di partito perché ho sempre pensato che dovessimo assumere le caratteristiche di antipartito'.
Meglio lui di uno Zelensky su un aereo.
 

danny

Utente di lunga data
Meglio lui di uno Zelensky su un aereo.
La compagna Ucraina di mio padre odia Zelensky, dice che vuole essere un nuovo Putin e che sta uccidendo il suo popolo per questo. Lei lo può dire perché la riguarda direttamente. È la vita dei suoi ora in gioco, non è più solo un'opinione.
La politica reale è questa, non le baggianate utili per farci credere di contare qualcosa di più di un normalissimo civile nato a Kyev.
La frase del Movimento che non è un partito a chi la attribuiamo?
 

Brunetta

Utente di lunga data
La compagna Ucraina di mio padre odia Zelensky, dice che vuole essere un nuovo Putin e che sta uccidendo il suo popolo per questo. Lei lo può dire perché la riguarda direttamente. È la vita dei suoi ora in gioco, non è più solo un'opinione.
La politica reale è questa, non le baggianate utili per farci credere di contare qualcosa di più di un normalissimo civile nato a Kyev.
La frase del Movimento che non è un partito a chi la attribuiamo?
Per carità in Italia ci sono molte opinioni è così ovunque.
Non è che il consenso sia fondamentale per valutare se una politica è buona o no.
Hitler aveva un consenso immenso.
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Nessuno ha mai pensato che il tradimento può essere considerato assimilabile ad una truffa ? Ovviamente, interpretando "profitto" e "danno" anche in termini di sentimento, non solo economicamente.

La definizione di truffa è (Art. 640 codice penale):

"Chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito ...."

Meditate, gente, meditate ...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Nessuno ha mai pensato che il tradimento può essere considerato assimilabile ad una truffa ? Ovviamente, interpretando "profitto" e "danno" anche in termini di sentimento, non solo economicamente.

La definizione di truffa è (Art. 640 codice penale):

"Chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito ...."

Meditate, gente, meditate ...
Profitto credo che sia inteso economico o comunque commerciale.
Comunque sì, il tradimento è una truffa. Ed è quello che brucia. Non può tradirmi il vicino di casa, ma solo qualcuno a cui ho concesso fiducia.
 
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