Ovvio . Se non avessi pensato che fosse il peggil ma una cosa corretta l’avrei fattaIl peggio è quello che non hai fatto.
Ovvio . Se non avessi pensato che fosse il peggil ma una cosa corretta l’avrei fattaIl peggio è quello che non hai fatto.
Quindi anche tu sei dell'idea che se l'ufficiale è un estraneo allora poco male?Sufficiente mi sembra poco. Non è cosi comune trovare qualcuno che ti sia affine dal desiderarti come lo desideri tu.
Sei uno sfogatoio se tutto si limita al sesso
Io non riesco ad andare a letto con uno e non averci un rapporto di confidenza intimità e presenza (che non deve essere per forza fisica) , il tutto è conciliabile con rispettare la vita privata dell’altro senza rompere i coglioni con richieste o tentativi di intromissione
Ho capito!Definire una situazione non dignitosa non mi fa sentire migliore degli altri. Ma nemmeno equiparare tutto lo trovo corretto
Non lo è per i tradimenti, non lo è per essere amante
Mi sono sentita in molte occasioni una merda ma al peggio non c’è mai fine e a quel peggio non ci sono arrivata perché non amo umiliarmi per nessuno
Hai detto più volte che, prima di tradire la prima volta, non solo lo escludevi per te, ma proprio in assoluto lo trovavi inaccettabile.Ovvio . Se non avessi pensato che fosse il peggil ma una cosa corretta l’avrei fatta
Io non ho letto nessuno che ho detto poco male. Non ho la responsabilità di quello che fanno gli altri.io mi assumo la mia responsabilità. Per cui sono entrata in questo forum vira con un conoscente di famiglia. Ci sono stati episodi in cui mi sono sentita una merda ma era sicuramente di più la voglia di stare conQuindi anche tu sei dell'idea che se l'ufficiale è un estraneo allora poco male?
Ginevra, chiedi pure per te, non c'è bisogno di fare queste manfrine.
A me non piaceva neanche il motel, a dirla tutta. E parlando di "dignità" per Etta, io parlavo di tutto un atteggiamento (che se permetti conosco meglio di te per averla letta anche in altre piattaforme) di sprezzo del "pericolo" di essere scoperta, di adrenalina per l'eventualità che si verifichi, il piacere che prova a calarsi nel ruolo, non considerando proprio il fatto di avere una vita sentimentale alla luce del sole, visto che è single e non vedo quale problema abbia a continuare a fare l'amante.
In questo ci vedo svilimento. Non so più come dirlo.
Perché non ho tempo per ora, ma il tuo accanimento verso etta sembra più rabbia personaleGinevra, chiedi pure per te, non c'è bisogno di fare queste manfrine.
A me non piaceva neanche il motel, a dirla tutta. E parlando di "dignità" per Etta, io parlavo di tutto un atteggiamento (che se permetti conosco meglio di te per averla letta anche in altre piattaforme) di sprezzo del "pericolo" di essere scoperta, di adrenalina per l'eventualità che si verifichi, il piacere che prova a calarsi nel ruolo, non considerando proprio il fatto di avere una vita sentimentale alla luce del sole, visto che è single e non vedo quale problema abbia a continuare a fare l'amante.
In questo ci vedo svilimento. Non so più come dirlo.
Non saprei perché vogliono essere tutti così dignitosi.Ma poi non capisco perché affannarsi a sostenere che facendo questo o quello non è stata persa dignità.. Io la mia dignità purtroppo l'ho calpestata decine di volte in 50 anni, ne so i motivi, e non mi vergogno ad ammetterlo. Poi non è che ti danno un tot di dignità alla nascita da spendere e quando è finita è finita, la si può ledere, perdere del tutto, ma anche recuperare.. Credo dipenda da come ci comportiamo in un particolare momento, anzi riconoscere quando e perché la si è calpestata e in che misura è un modo di crescere per non farlo più.
Solo perché lo ha detto.Non dignitosi scopare con la moglie a pochi metri felice di farlo senza neanche godere
Esistono le aggravanti
Sono sposata e ho avuto solo una storia extra.Giusto per capire.
Sei sposata e frequenti altri uomini , corretto ?
Tuo marito lo sa ?
Ogni decisione che prendiamo coinvolge chi ci sta vicino.Per le cose altrui
Non per un adulto consenziente che decide per se
Io non ho mai visto le amanti come zoccole. Ho sempre provato a capire le ragioni che portano ad essere infedele, una delle mie frasi preferite, non mia, ma letta in un altro forum, diceva grosso modo che non si entra in crisi col partner per le corna, ma per quello che porta a mettere le corna. Non attribuirmi cose che non mi appartengono.Perché non ho tempo per ora, ma il tuo accanimento verso etta sembra più rabbia personale
Comunque chi fa l'amante o ha l'amante(e mi ci metto anche io, perché in tutto ciò che ho detto mi ci calo anche e non sputo sentenze e basta) da fuori è vista come zoccola. Non siamo migliori di Etta.
Priva di morale.
Sai quante single sono passate di qui amanti di uno sposato, per esempio di recente mi viene in mente Rosetta, non mi pare molto diverso.
Etta si sta facendo mantenere da quando è nata perché ha sempre trovato persone disposte a Sopperire alle sue necessità.
Vedere a più ampio spettro sarebbe meglio
Io credo che nessuno sia perfetto, ma tutti (be’ no, proprio tutti no, ma la maggior parte) siamo stati educati a seguire regole e comandamenti. Il più semplice e comprensibile, presente in ogni cultura, è “non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te”.Non saprei perché vogliono essere tutti così dignitosi.
Pare sia offensivo essere visti o riconoscersi in questo ruolo
Un’altra bella frase per scaricare responsabilità.Io non ho mai visto le amanti come zoccole. Ho sempre provato a capire le ragioni che portano ad essere infedele, una delle mie frasi preferite, non mia, ma letta in un altro forum, diceva grosso modo che non si entra in crisi col partner per le corna, ma per quello che porta a mettere le corna. Non attribuirmi cose che non mi appartengono.
La storia di Etta la conosco bene, da prima di voi qui. E non ho mai detto niente contro il fatto che si voglia fare mantenere. Fatti suoi e dei suoi genitori/uomini ecc.
Si chiama benaltrismo, molto in voga, specie in ambito politicoIo credo che nessuno sia perfetto, ma tutti (be’ no, proprio tutti no, ma la maggior parte) siamo stati educati a seguire regole e comandamenti. Il più semplice e comprensibile, presente in ogni cultura, è “non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te”.
È semplice, ma difficile perché l’interesse personale ci porta ad agire seguendo ciò che al momento riteniamo sia a nostro vantaggio.
Questo vale anche quando scegliamo la frutta e cerchiamo di prendere quella più bella, incuranti se agli altri lasciamo quella bacata.
Figuriamoci se non siamo egocentrici ed egoisti nella soddisfazione dei nostri bisogni e desideri relazionali!
Però spesso danneggiamo altri e abbiamo in fondo la consapevolezza che lo stiamo facendo. A seconda della educazione che abbiamo avuto, queste nostre scelte possono più o meno pesare.
È per questo che cerchiamo di individuare chi ha fatto di peggio.
Ad esempio io mi sento accusare come generazione di aver devastato il pianeta. Io?
Allora mi ribello e dico “Io? Io non ho preso tutti gli aerei che hanno preso i ragazzi entro i trent’anni! Sarebbe colpa miaaaa?!”
Però magari di qualcosa sono responsabile anch’io, poco, ma anch’io.
A me sembra in certi momenti di vedere auto convincimento .Io credo che nessuno sia perfetto, ma tutti (be’ no, proprio tutti no, ma la maggior parte) siamo stati educati a seguire regole e comandamenti. Il più semplice e comprensibile, presente in ogni cultura, è “non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te”.
È semplice, ma difficile perché l’interesse personale ci porta ad agire seguendo ciò che al momento riteniamo sia a nostro vantaggio.
Questo vale anche quando scegliamo la frutta e cerchiamo di prendere quella più bella, incuranti se agli altri lasciamo quella bacata.
Figuriamoci se non siamo egocentrici ed egoisti nella soddisfazione dei nostri bisogni e desideri relazionali!
Però spesso danneggiamo altri e abbiamo in fondo la consapevolezza che lo stiamo facendo. A seconda della educazione che abbiamo avuto, queste nostre scelte possono più o meno pesare.
È per questo che cerchiamo di individuare chi ha fatto di peggio.
Ad esempio io mi sento accusare come generazione di aver devastato il pianeta. Io?
Allora mi ribello e dico “Io? Io non ho preso tutti gli aerei che hanno preso i ragazzi entro i trent’anni! Sarebbe colpa miaaaa?!”
Però magari di qualcosa sono responsabile anch’io, poco, ma anch’io.
Alcune volte non c'è ragione del perché del tradimento.Io non ho mai visto le amanti come zoccole. Ho sempre provato a capire le ragioni che portano ad essere infedele, una delle mie frasi preferite, non mia, ma letta in un altro forum, diceva grosso modo che non si entra in crisi col partner per le corna, ma per quello che porta a mettere le corna. Non attribuirmi cose che non mi appartengono.
La storia di Etta la conosco bene, da prima di voi qui. E non ho mai detto niente contro il fatto che si voglia fare mantenere. Fatti suoi e dei suoi genitori/uomini ecc.
Ma vedi che non vuoi capire? Non "quello" inteso come "quell'uomo", ma quella situazione, quel problema. Io avevo un mare di problemi col mio ex. Eravamo in crisi da ben prima che lo tradissi.Un’altra bella frase per scaricare responsabilità.
Come ”si sa che comunque ci sarà chi farà il ricettatore. Allora lo compro io”.
Per l'ennesima volta, io non dico né che fanno bene, né che fanno male. So perfettamente, come lo sapevo da infedele, che è sbagliato. Devo frustarmi?Alcune volte non c'è ragione del perché del tradimento.
Comunque se senti in generale , chiunque ti dice che è zoccola
Chi invece dice..... Fa bene....
O è nella stessa condizione o vuole un'opportunità.
No assolutamente e lo avrei pensato di chiunqueSolo perché lo ha detto.
Pensi che sia l'unica?
perchè io sono stato contento di non essere stato scoperto , ma non ho detto che erano cazzi di quella che stava con me sarei ipocrita dirlo , che faccio gli addosso la colpa nel dire che tanto lei voleva lasciare il marito , pensa non ero stato il primo ero forse il terzo pensa un poHo sempre detto che tradire è sbagliato, come tu stesso lo hai detto in più occasioni. Anzi, tu sei stato anche contento di non essere stato scoperto. Il che mi porta a pensare che, forse, pensi di aver fatto una cosa giusta. Quindi? Perchè questa domanda?