Cose che succedono...

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Esattamente come Etta un paio di palle
Io non mi ritrovo in nulla nell’ atteggiamento di Etta escluso l’aver scopato con un uomo impegnato
Non è questione di essere migliore o peggiore. Sicuramente molto diversa
Certamente hai avuto genitori diversi, cresciuta diversamente.
 
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Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Certamente hai avuto genitori diversi, cresciuta diversamente.
Ah la colpa è dei genitori adesso
Sti due povero cristi la mantengono ancora ed è colpa loro se la figlia è cosi
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Io non ho letto nessuno che ho detto poco male. Non ho la responsabilità di quello che fanno gli altri.io mi assumo la mia responsabilità. Per cui sono entrata in questo forum vira con un conoscente di famiglia. Ci sono stati episodi in cui mi sono sentita una merda ma era sicuramente di più la voglia di stare con
Scusa ma non ho capito, comunque la risposta era no?
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Io non ho mai visto le amanti come zoccole. Ho sempre provato a capire le ragioni che portano ad essere infedele, una delle mie frasi preferite, non mia, ma letta in un altro forum, diceva grosso modo che non si entra in crisi col partner per le corna, ma per quello che porta a mettere le corna. Non attribuirmi cose che non mi appartengono.
La storia di Etta la conosco bene, da prima di voi qui. E non ho mai detto niente contro il fatto che si voglia fare mantenere. Fatti suoi e dei suoi genitori/uomini ecc.
Non vorrei rinfocolare polemiche ormai sterili, ma il tema era la dignità non la zoccolaggine... e vi sono mille mila modi di calpestare la dignità, propria ed altrui, anche senza essere zoccole (o l'equivalente maschile che non so bene come si possa definire... perdaballe?)
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Non vorrei rinfocolare polemiche ormai sterili, ma il tema era la dignità non la zoccolaggine... e vi sono mille mila modi di calpestare la dignità, propria ed altrui, anche senza essere zoccole (o l'equivalente maschile che non so bene come si possa definire... perdaballe?)
Io ho sentito di aver calpestato la mia dignità quando ho fatto qualcosa contro me stessa, quando ho accettato cose che andavano contro di me
E ci sono stata talmente male, ero talmente a disagio con me stessa, che poi ho sempre cercato di non ricadere in quell’errore
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Io ho sentito di aver calpestato la mia dignità quando ho fatto qualcosa contro me stessa, quando ho accettato cose che andavano contro di me
E ci sono stata talmente male, ero talmente a disagio con me stessa, che poi ho sempre cercato di non ricadere in quell’errore
E io uguale, probabilmente molto più di te in quel senso, ma l'unica volta che io single ho avuto occasione di stare con una impegnata (sposata, ma ovviamente a suo dire con matrimonio in crisi, separati in casa ecc ecc ecc) che mi piaceva neanche poco e alla quale evidentemente piacevo pure io, non sono riuscito ad andare oltre il secondo incontro perchè mi sentivo uno schifo, sarò anormale io che te devo dì..
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Esatto.
Perché si scopre quanto era importante quando lo si sta perdendo.
Ma qui lo si sta perdendo perché si è fatto di tutto per perderlo in prima persona.
Non c’è perdono, mi spiace.
Io non trovo inqualificabile il corno. Trovo inqualificabile la marea di palle che si cacciano DOPO per non perdere lo status e la faccia.
E aggiungo, ci pensavo stamattina sul cesso.
Poi c’è un’altra infamia, quella dei coniugi traditi, che per non perdere quello che pensavano di avere (solo loro), credono a tutta questa marea di fandonie sull’amore riscoperto dopo lo sgamo.
Alla fine chi perdona o fa finta di perdonare per rimanere nel pantano è complice del traditore.
Del resto perdonare 1 e’ come perdonare 100.
Sempre che 1 sia davvero 1 e non magari 23.
 
Ultima modifica:

omicron

Pigra, irritante e non praticante
E io uguale, probabilmente molto più di te in quel senso, ma l'unica volta che io single ho avuto occasione di stare con una impegnata (sposata, ma ovviamente a suo dire con matrimonio in crisi, separati in casa ecc ecc ecc) che mi piaceva neanche poco e alla quale evidentemente piacevo pure io, non sono riuscito ad andare oltre il secondo incontro perchè mi sentivo uno schifo, sarò anormale io che te devo dì..
anche io stavo male ma non perchè lui era sposato, stavo male già da prima
 

Brunetta

Utente di lunga data
Colpa è una parola grossa, comunque "mantenere" non è sovrapponibile a "educare"
Comunque io credo che ognuno di noi pecchi di egocentrismo, facendo assurgere sé e la propria esperienza a paradigma di normalità. Di conseguenza chi fa scelte che non condividiamo o che consideriamo sbagliate, non solo lo critichiamo, ma ci irrita perché mette implicitamente in dubbio le nostre scelte.
Si va da cose normali (nel senso di frequenti) come sposarsi o no a cose più piccole e insignificanti come tingersi i capelli.
Quando si sta in un forum come questo in cui vi sono scelte normali, dettate da valutazioni normali e da un percorso comune, chiunque abbia avuto un percorso diverso mette in discussione implicitamente le scelte della maggioranza.
Potrebbe essere anche chi, di famiglia più che benestante, ha fatto un percorso di studi e poi lavorativo diverso.
Questa cosa la proviamo più frequentemente per i casi di cronaca nera. “Ma perché ha fatto quella cosa?” nel senso di cosa che consideriamo imprudente (dimenticando che qualche imprudenza l’abbiamo fatta anche noi, ma ci è andata bene) ignorando che in quel contesto quella non è imprudenza, ma normalità. Perché la normalità assoluta non esiste è un concetto che riguarda la frequenza all’interno di un gruppo.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
E aggiungo, ci pensavo stamattina sul cesso.
Poi c’è un’altra infamia, quella dei coniugi traditi, che per non perdere quello che pensavano di avere (solo loro), credono a tutta questa marea di fandonie sull’amore riscoperto dopo lo sgamo.
Alla fine che perdona o fa finta di perdonare per rimanere nel pantano è complice del traditore.
Del resto perdonare 1 e’ come perdonare 100.
Sempre che 1 sia davvero 1 e non magari 23.
Che era il mio pensiero iniziale infatti, sempre da cesso. Le decisioni migliori che ho preso nella mia vita sono state tutte ex cesso
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sottoscrivo completamente ed è un altro dei motivi per cui non ho mai scritto un messaggio finora.
Confermare la “normalità“ non è inutile, ma è ancora più interessante scardinare le certezze.
 

cipolino

Utente di lunga data
Confermare la “normalità“ non è inutile, ma è ancora più interessante scardinare le certezze.
Questo è vero, ma è necessario interloquire con qualcuno disposto a mettere in discussione le proprie certezze e non voglio arrivare a dire che non ho visto nessuno fare ciò, ma se c'è non me ne sono accorto...

Comunque correggo leggermente il tuo pensiero: più che "facendo assurgere sé e la propria esperienza a paradigma di normalità" io direi "facendo assurgere sé e la propria esperienza a paradigma di modello ottimale", perché ciò è vero anche per chi è consapevole che la propria normalità è diversa dalla norma delle altre normalità.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Non vorrei rinfocolare polemiche ormai sterili, ma il tema era la dignità non la zoccolaggine... e vi sono mille mila modi di calpestare la dignità, propria ed altrui, anche senza essere zoccole (o l'equivalente maschile che non so bene come si possa definire... perdaballe?)
Stavo rispondendo a chi aveva parlato di amanti come tali.
 
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