Il tradimento - 7 anni dopo

Brunetta

Utente di lunga data
Vi ascolto e cerco risposte.
Sinceramente risposte non ne ho, ma mi aiutate a pensare.
Ve l'ho detto ho mille anime in me, tutte diverse.



Non sono cose concrete ma più intangibili. La casa sono pronta a lasciarla tranquillamente, farà male ma lo farei, i soldi non mi interessano, così come le vacanze costose.
La tranquillità dei ragazzi, la quotidianità condivisa, l'organizzazione materiale da accompagnare i figli a scuola, sport e tutte le attività, la condivisioni delle preoccupazioni, le vacanze insieme, aprirsi all'idea di una famiglia allargata per feste comandate e non.
Veder piano piano scomparire il legame con una persona che mi conosce da 30 anni e che potrà condividere la vita con un‘altra.


Ma so, e so per certo che prima le cose non funzionavano, che io non ero soddisfatta, e che lui non potrà mai darmi quello che io vorrei.
Lui può darmi quella comfort zone, ma non mi è bastata, non mi basta e sono sicura che se anche solo ci riprovassi con lui, io vorrei sempre di più, diventando insofferente e frustrata... rendendo entrambi infelici, soprattutto ora dopo quello che è successo tra noi.

Sono contraddittoria avete ragione. Sono confusa, ancora avete ragione. Ho paura, si, sono proprio terrorizzata.
Mica sono cose insignificanti. Ci si sposa per averle.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io l'ho sempre detto che ho avuto la mia signorina Silvani, e come tutti i Fantozzi ai tempi mi sono comportato, non mi fa problemi ammetterlo
Dicevo la maggioranza delle persone e degli utenti, non tu individualmente.
E per qualche aspetto lo facciamo tutti.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Vi ascolto e cerco risposte.
Sinceramente risposte non ne ho, ma mi aiutate a pensare.
Ve l'ho detto ho mille anime in me, tutte diverse.



Non sono cose concrete ma più intangibili. La casa sono pronta a lasciarla tranquillamente, farà male ma lo farei, i soldi non mi interessano, così come le vacanze costose.
La tranquillità dei ragazzi, la quotidianità condivisa, l'organizzazione materiale da accompagnare i figli a scuola, sport e tutte le attività, la condivisioni delle preoccupazioni, le vacanze insieme, aprirsi all'idea di una famiglia allargata per feste comandate e non.
Veder piano piano scomparire il legame con una persona che mi conosce da 30 anni e che potrà condividere la vita con un altra.

Ma so, e so per certo che prima le cose non funzionavano, che io non ero soddisfatta, e che lui non potrà mai darmi quello che io vorrei.
Lui può darmi quella comfort zone, ma non mi è bastata, non mi basta e sono sicura che se anche solo ci riprovassi con lui, io vorrei sempre di più, diventando insofferente e frustrata... rendendo entrambi infelici, soprattutto ora dopo quello che è successo tra noi.

Sono contraddittoria avete ragione. Sono confusa, ancora avete ragione. Ho paura, si, sono proprio terrorizzata.
Ovviamente, nel caso decideste di salvare anche la coppia,in una coppia non aperta, lui ci deve mettere del suo, non solo tu.
E qui la vedo dura, molto dura.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Non sono cose concrete ma più intangibili. La casa sono pronta a lasciarla tranquillamente, farà male ma lo farei, i soldi non mi interessano, così come le vacanze costose.
La tranquillità dei ragazzi, la quotidianità condivisa, l'organizzazione materiale da accompagnare i figli a scuola, sport e tutte le attività, la condivisioni delle preoccupazioni, le vacanze insieme, aprirsi all'idea di una famiglia allargata per feste comandate e non.
Veder piano piano scomparire il legame con una persona che mi conosce da 30 anni e che potrà condividere la vita con un altra.

Ma so, e so per certo che prima le cose non funzionavano, che io non ero soddisfatta, e che lui non potrà mai darmi quello che io vorrei.
Lui può darmi quella comfort zone, ma non mi è bastata, non mi basta e sono sicura che se anche solo ci riprovassi con lui, io vorrei sempre di più, diventando insofferente e frustrata... rendendo entrambi infelici, soprattutto ora dopo quello che è successo tra noi.

Sono contraddittoria avete ragione. Sono confusa, ancora avete ragione. Ho paura, si, sono proprio terrorizzata.
"Veder piano piano scomparire il legame con una persona che mi conosce da 30 anni e che potrà condividere la vita con un altra." il moto di gelosia per il tuo simil ex mi pare fuori luogo per n-mila motivi, ma capisco...

"Lui può darmi quella comfort zone, ma non mi è bastata, non mi basta e sono sicura che se anche solo ci riprovassi con lui, io vorrei sempre di più, diventando insofferente e frustrata... rendendo entrambi infelici, soprattutto ora dopo quello che è successo tra noi." io penso male e mi sembra che cerchi di complicare volutamente le cose per avere una scusa in più per non uscirne... sembra che cerchi chissà cosa, ma vorresti semplicemente quello che credo tutti cercano: una persona normale, innamorata di te e di cui essere innamorata, e che mi pare abbastanza chiaro non può essere il tuo attuale consorte
 
Ultima modifica:

Warlock

Utente di lunga data
Ma so, e so per certo che prima le cose non funzionavano, che io non ero soddisfatta, e che lui non potrà mai darmi quello che io vorrei.
Lui può darmi quella comfort zone, ma non mi è bastata, non mi basta e sono sicura che se anche solo ci riprovassi con lui, io vorrei sempre di più, diventando insofferente e frustrata... rendendo entrambi infelici, soprattutto ora dopo quello che è successo tra noi.
Il problema è che tu cercavi quelle cose dopo il tradimento, affermi che lui non ti darà mai quello che vorresti ma non sai quello che vuoi.
E non ti bastavano mai e questo ti dava frustrazione.

Tu vorresti la perfezione ma sai bene che non esiste, che altri partner avranno comunque dei difetti.

Volevi punire lui ma in fondo punivi te stessa, se non cambi mentalità, i futuri rapporti saranno uguali a quello di adesso

Per mia esperienza ti dico che "accettare" di godere di quello che hai, senza andare alla ricerca di quello che potresti avere, ti da una gioia e una tranquillità incomparabili
 

Etta

Utente di lunga data
penso che sia ora che vi separiate , non serve stabilire le colpe ma si nota che essendovi prese delle libertà la coppia è finita anche se lui ha provato a rientrare come tu provare a perdonarlo , la tua spensierata divagazione è anche il segno che non siete più sincronizzati come coppia , famiglia sì perchè ci sono i figli insieme che potete gestire entrambi rifacendovi un altra vita sentimentale .
Sarete un altro numero che si aggiunge ai divorziati
Concordo pienamente.

Perché senza marito.
In certi casi è più una fortuna direi.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Forse sono solo invidiose che tu hai avuto coraggio a separarti mentre loro saranno chiuse in matrimoni infelici.
Il coraggio è davvero raro in ogni occasione e chi ha coraggio destabilizza.
Hai detto una cosa vera.
Tutti critichiamo Don Abbondio, ma voglio vedere chi non avrebbe fatto come imposto dai Bravi.
 

Etta

Utente di lunga data
Il coraggio è davvero raro in ogni occasione e chi ha coraggio destabilizza.
Hai detto una cosa vera.
Tutti critichiamo Don Abbondio, ma voglio vedere chi non avrebbe fatto come imposto dai Bravi.
Esattamente. Anche perché di solito i primi che ti criticano sono i primi che ti invidiano.
 

Anatoly79

Utente di lunga data
Vi ascolto e cerco risposte.
Sinceramente risposte non ne ho, ma mi aiutate a pensare.
Ve l'ho detto ho mille anime in me, tutte diverse.



Non sono cose concrete ma più intangibili. La casa sono pronta a lasciarla tranquillamente, farà male ma lo farei, i soldi non mi interessano, così come le vacanze costose.
La tranquillità dei ragazzi, la quotidianità condivisa, l'organizzazione materiale da accompagnare i figli a scuola, sport e tutte le attività, la condivisioni delle preoccupazioni, le vacanze insieme, aprirsi all'idea di una famiglia allargata per feste comandate e non.
Veder piano piano scomparire il legame con una persona che mi conosce da 30 anni e che potrà condividere la vita con un altra.

Ma so, e so per certo che prima le cose non funzionavano, che io non ero soddisfatta, e che lui non potrà mai darmi quello che io vorrei.
Lui può darmi quella comfort zone, ma non mi è bastata, non mi basta e sono sicura che se anche solo ci riprovassi con lui, io vorrei sempre di più, diventando insofferente e frustrata... rendendo entrambi infelici, soprattutto ora dopo quello che è successo tra noi.

Sono contraddittoria avete ragione. Sono confusa, ancora avete ragione. Ho paura, si, sono proprio terrorizzata.
Allora, credo che qualche margine c'è se fate un'attenta introspezione in voi stessi, sia come singoli che come coppia. Non sto qui a dire il fattore qualità di vita (vacanze, uscite, week end fuori porta e quant'altro), perché se vediamo quelli, non esisterebbero le separazioni, ma proprio quello che dici in questa frase che mi ha colpito "Veder piano piano scomparire il legame con una persona che mi conosce da 30 anni e che potrà condividere la vita con un altra", ecco questa frase mi fa riflettere e non poco, in quanto fa capire che sei una persona che da un valore alle cose che fai e che costruisci nel tempo ed inoltre, non accetteresti l'idea che tuo marito in un futuro prossimo, possa condividere la SUA vita con un'altra donna, da qui si capisce il tuo attaccamento a lui, ovvero mettiamo caso che, si proceda con separazione e tutto il resto, entrambi iniziate nuove relazioni, ma tramite figli o non so, tuo marito si troverebbe ad affrontare qualche problema di salute, anche se tu avresti un compagno, ne soffriresti maledettamente perché nel tuo intimo sai che il tuo posto sarebbe accanto a lui.

Secondo me, dovreste sedervi e parlare senza filtri, ambo le parti, perché qualcosa è mancato a entrambi, magari la tua relazione extra e una con causa, ma le domande che vi dovete porre sono :
Cosa ci serve per essere soddisfatti e appagati?
Siamo in grado di dare quello che ci stiamo chiedendo l'un l'altra?
Perché se riuscite a mettere sul tavolo le vostre esigenze e pensate di potervi venire incontro, cercando di soddisfarle allora e li che le cose cominciano a funzionare, ovviamente come in tutte le cose, così anche nei rapporti di coppia, il chiedere sempre di più, porta ad un'esasperazione del rapporto e quindi non si vedrà mai un linea di arrivo o di soddisfazione e credo che il tuo problema è questo, che non riesci a stabilire il tuo livello di quello e credimi l'altro/a ad un certo punto tende sempre a scappare, perché capisce che non può dartelo, ora su quello che è successo, non credo che ti sia innamorata del tuo extra, ma forse, probabilmente e stata una reazione inconscia, seppur a distanza di 7 anni in cui hai voluto metterti alla prova, capire di essere ancora donna, sentirti desiderata e per questo tuo marito non se ne andato e non penso che se ne vada, tanto e vero che tu stessa ti sei vista passare da vittima a carnefice, sentendoti in difetto, ecco questo succede quando si ha una coscienza e si prova ancora qualcosa per l'altro/a, credo che la tua paura sia data proprio dal fatto che non sai come iniziare questo discorso con tuo marito e credo anche che in cuor tuo vuoi riprovarci, ma giustamente sei terrorizzata perché non riesci a capire le intensioni di tuo marito, quando invece lo vedi con i tuoi occhi che è ancora li, non si è mosso di un centimetro, certo sicuramente è un momento di aria fredda per voi coppia, ma è giusto che sia così, ma adesso credo sia il momento di parlare serenamente, di parlare di voi in primis e di mettere tutto sul piatto della bilancia, prima la vedevo diversamente invece penso che ce la potete fare.
 

rotolina

Utente di lunga data
Si potrebbe scrivere un libro su come si sente ora iosolo ma a mio parere non c'è nulla di contradditorio in ciò che dice. Iosolo è umana e come tutti gli umani in età non più giovanile non vuole rinunciare a nulla. Ha capito che il marito non le basta perché ha scoperto, tradendo, che vuole di più e di diverso. Ma vuole anche tutto il resto che ha in quella casa, dal divano che rappresenta un film guardato in famiglia, al tavolo attorno al quale si riuniscono. Queste cose sa perfettamente che non potrà averle fuori perché i componenti non sono intercambiabili, neppure trovasse l'amore della sua vita potrebbe essere l'uomo col quale ha fatto i figli e con i quali ne condivide crescita ed educazione. Diciamo che è spiazzata dal suo volere ma nella sua testa si sta facendo largo questa dimensione di vita e secondo me vuole metterla in pratica.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Ci siamo detti che è finita. Viviamo insieme e gestiamo la casa insieme. Ci scriviamo per sapere se va tutto bene e ci accudiamo se uno sta male.
Abbiamo smesso di essere coppia. Possiamo sopravvivere così? O devo lasciare la casa e cominciare a chiudere ogni legame con lui.
Posso sentirmi libera di sentire e uscire con altri?
Per ora mi sembra di essere ancora nel limbo, di chi non sa.
E sinceramente non so se lui ha le idee più chiare.
l'accudimento è essere ancora coppia
 
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