Hai ragione da vendere.
Adesso, secondo me, la società italiana è pronta al grande passo nel costume dei rapporti interpersonali: l'introduzione di patti pre-matrimoniali che limitino grandemente le incertezze giudiziarie di una separazione/divorzio (al giudice rimarrà la tutela delle ragioni dei figli).
E già siamo avviati all'eliminazione della separazione e si andrà direttamente al divorzio (come accade in moltissimi stati, europei e non).
Un caso emblematico, che interpreto come significativo delle tendenze in atto: un mese fa assisto ad una compravendita di una casa con terreno in un paesino di 2.500-3.000 abitanti. Destinata a prima casa, dove andare ad abitare.
Una coppia giovane, ma non troppo (quasi quarantenni), conviventi con tre figli piccoli (da 0 a 5 anni). Comprano una casa in paese (un mezzo rudere, da ristrutturare completamente) con un paio di ettari di terreno, pagano in due (portando assegni circolari emessi dalla banca di ciascuno) e la casa viene intestata a lui per 2/7mi ed a lei per 5/7mi.
Amore sì, ma, come dire, patti chiari ...