Pentimento e poi tentazione

feather

Utente tardo
Si pensa sempre di non meritarla
Non credo sia un problema di felicità o merito, ma di proprietà. La vita non appartiene più a sé, ma ad altro. Si vive per il matrimonio, per i figli, per le responsabilità, per dio, per un sacco di cose ma la vita non è mia, è qualcosa che mi è stato dato per svolgere un compito. E si vive per completare quel compito
 

rotolina

Utente di lunga data
Però, vedi...
Io pensavo a dividere equamente tutto, ero presente, esattamente come voi vorreste dai vostri uomini.
Ma alla fine sono stato tradito da un toscano uguale a quello di cui vi lamentate.
Alla fine non fa così schifo, allora, quel genere di uomo.
E allora perché dovrei sbattermi?
Difatti in casa faccio ora il meno possibile.
Ora l'ho imparato anche io.
Scusa ma che c'entra?
Il toscano qualunque, come detto centinaia di volte ultimamente, era l'amante e come tale non si mette sullo stesso piano del marito facendo partire il confronto.
Pure io sono persona che in casa si da da fare e quindi? Dovrei pensare di essere immune al tradimento per questo?

Non lo ha voluto perché sarebbe stato un casino cambiare...
Senza figli e indipendente l'avrebbe voluto sì.
Ne sono convinto.
Tutto quello che vuoi, ma quando ci si lamenta che l'uomo non fa certe cose in casa, per me è qualcosa d'altro che manca.
Qualcosa che quando c'è non ti accorgi di niente di quello che hai attorno a te.
Come quando lei veniva a stare a casa mia.
Dipende. Prova a trovare la casa che avevi pulito domenica, un cesso al tuo rientro dal lavoro alle 18 del lunedì e hai gente a cena alle 19.00. Poi vedi se non ti lamenti pur avendo il resto che supponi manchi.
Non è che si può sempre prescindere dall'avere aiuto nella gestione domestica e dei figli.

Per te...
Ma qualcosina in più delle persone coinvolte le conosco.
Non voglio farne alcuna regola generale, dato che ogni storia ha il suo epilogo.
Ma se io avessi avuto le risorse per andarmene, lei si sarebbe trasferita prima o poi da lui.
Il problema era che mia figlia sarebbe andata a 400 km di distanza.
Ma questa tua convinzione, ti fa stare tranquillo? Insomma fa quasi pensare ad una passione/amore travolgente più che di semplici amanti che hanno ben chiaro il loro ruolo e posto. Non hai avuto paura che ricapitasse? No aspetta era già recapitato mi pare di aver letto, ma che tua moglie proseguisse per sempre la vita parallela?
 

Eagle72

Utente di lunga data
Leggiti l'articolo, è il 609quater del codice penale, anche se gli dava ripetizioni rientra nella casistica e non poteva scoparci prima dei 16 anni.

La tua storia è interessante ma non è paragonabile alla mia o a quella di altri/e, perché tu, sono sicura, con tua moglie ti sei sempre sentito a casa.

Io no. Per quanto abbia amato mio marito, non sono mai stata felice con lui.

È stato l'unico uomo con cui ho scopato e goduto bene ma, a un certo punto, da prima di sposarci, si è tutto rovinato perché, oltre ad essere totalmente diverso da me, era il mio obiettivo di testa, ma non quello di cuore, viscerale. Ho cominciato a capirlo quando mi sembrava di avere tutto ma mi sentivo sempre fuori posto.

Tu hai su un piatto la persona che ami, con cui scopi bene e con cui ti senti a casa e dall'altra parte c'è solo sesso con la tettona o con chicchessia.
Grazie al cazzo che non è un cilicio per te.

Io ho la testa che mi dice "voglio una famiglia con quest'uomo" e tutto il resto di me che mi vede altrove. Con una donna, immersa nel suo corpo, nella sua mente, nel suo odore e nella sua figa. Magari a vivere con lei, un giorno. Ovviamente premettendo che tutti accettano la mia omosessualità, figlia e marito compresi, anzi mio marito ha conosciuto la mia donna.

Come puoi dire che si reprime tutto con allenamento e impegno?

Quello che tu reprimi non equivale a quello che dovrei reprimere io, o le persone di cui giudichi la storia.

Prima di dare a Very della zoccola, le hai chiesto se lei, con suo marito, si sente veramente a casa e felice, come sei tu con tua moglie?
Parto dalla fine. No..non l'ho chiesto.. perché per me se stai male a casa devi mollare. L'ho scritto. Deve lasciarlo libero! Poi. . mi sembra che tu sia veramente innamorata di questa donna e desideri una vita insieme. Pensi che per very sia lo stesso? Very, ribadisco, ha dipinto una situazione in cui vende foto ad un tipo, fa chat erotiche, ci sta con per un anno, viene beccata e ne frattempo si è pure trovata un altro (ma pensa sempre al primo)... è lo stesso? A te ti ho dato della zoccola? Se very avesse raccontato di una vita infelice a casa e di un amore folle, fatto di sentimenti verso un altro uomo...non le avrei dato della zocc. e l' avrei incoraggiata a non reprimere e seguire il cuore.
 

Eagle72

Utente di lunga data
Comunque ho trovato molto interessante capire come per diverse persone la vita sia una lunga marcia di espiazione. Molto cattolica come visione. Nasci col peccato originale e devi fare penitenza tutta la vita per guadagnati il paradiso. Solo così puoi fregiarti del titolo di "brava persona".
Il rovescio della medaglia è quella estrema rigidità, inflessibilità e rabbia appena sotto la superficie, che emerge appena la sfiori.
La responsabilità non è verso se stessi ma verso dio, la vita, l'universo, chiamalo come ti pare. Comunque qualcosa che non è te, qualcosa di esterno
Parli con me? Se è così allora ho difficoltà ad esprimermi
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Chiedo agli uomini: se una amica parla delle sue esperienze sessuali, voi cosa pensate?
Se parlare di sesso è dire “ho una relazione“ non è sesso.
Parla con te (e non è una tua amante o ex amante) e ti racconta le sue pratiche.
Rispondo solo ora alla domanda di @Brunetta.

Premetto che non parlo di "amici/che" perché ho un concetto dell'amicizia che è rigoroso, e quindi, per me, gli "amici" sono pochissimi nella vita di ciascuno (si contano sulle dita di una o due mani). Poi, si va avanti nel concreto chiamando "amici" quelli che sarebbero solo conoscenti o buoni conoscenti. E' una mistificazione ma è entrata talmente nell'uso comune che ormai diviene "amico/a" uno/a con il/la quale hai parlato un paio di volte, talvolta anche una volta sola.

I miei amici (veri) sono solo di genere maschile. Ed i maschi, può sembrare un paradosso, hanno minore disposizione ad aprirsi e fare confidenze in ambito sessuale, nella mia esperienza (poi ... partono sempre da lontanissimo). Le femmine vanno più rapidamente all'essenza dei problemi.

Ho sempre ricevuto confidenze da conoscenti donne e continuo a riceverle.. Non so bene la ragione. Forse, mi considerano una specie di pseudo confessore o psico-analista e vengono a raccontarmi i problemi che hanno con il marito, amante, ecc. Questo non vuol dire necessariamente che mi "raccontano" i particolari delle loro pratiche sessuali e se ciò capita (raramente) è perché c'entra con la loro entrata in crisi e voglia di sfogarsi con qualcuno disponibile ad ascoltare e rimanere discreto. Normalmente, non chiedono giudizi ma consigli su come analizzare o interpretare fatti e risolvere i problemi.

Cosa penso in quei frangenti ? Cerco di estraniarmi da attrazione o curiosità e limitarmi ad ascoltare. I giudizi ed altre considerazioni le tengo per me.
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Ed adesso scendo a prendermi un cornetto e qualche pastarella per onorare la festività, a partire dalla colazione. Come mi ha insegnato il nonno materno. Se ci scappa, magari pure un maritozzo con panna ...
 

danny

Utente di lunga data
Scusa ma che c'entra?
Il toscano qualunque, come detto centinaia di volte ultimamente, era l'amante e come tale non si mette sullo stesso piano del marito facendo partire il confronto.
Pure io sono persona che in casa si da da fare e quindi? Dovrei pensare di essere immune al tradimento per questo?
Non conosci la storia.
No, essere una 'brava' persona non rende immune dal tradimento né da nessun'altra porcata.
Allora, perché essere una brava persona?
Per compiacere chi si lamenta?
Chissenefrega.
Ha fatto bene il toscano a farsi i cazzi suoi, sia come marito, perché per qualcuna è marito, non dimenticarlo, che come amante.
E fanno bene i mariti che non fanno un cazzo in casa, che tanto poi vengono traditi lo stesso, come dici tu.
Se essere migliori non dà niente, nessun riconoscimento, nessun vantaggio, nessun premio, se non la pace della coscienza, che alla scoperta del tradimento però non serve a niente, anzi, fa stare ancora più male, a che pro?
Meglio esser stronzi.
E trombarsi le donne degli altri senza un domani.
Dammi una ragione per essere come volete voi.
 
Ultima modifica:

Warlock

Utente di lunga data
Non conosci la storia.
No, essere una 'brava' persona non rende immune dal tradimento né da nessun'altra porcata.
Allora, perché essere una brava persona?
Per compiacere chi si lamenta?
Chissenefrega.
Ha fatto bene il toscano a farsi i cazzi suoi, sia come marito, perché per qualcuna è marito, non dimenticarlo, che come amante.
E fanno bene i mariti che non fanno un cazzo in casa, che tanto poi vengono traditi lo stesso, come dici tu.
Se essere migliori non dà niente, nessun riconoscimento, nessun vantaggio, nessun premio, se non la pace della coscienza, che alla scoperta del tradimento però non serve a niente, anzi, fa stare ancora più male, a che pro?
Meglio esser stronzi.
E trombarsi le donne degli altri senza un domani.
Dammi una ragione per essere come volete voi.
Scusate non sto capendo il ragionamento.
Dovrei aiutare in casa perchè così non tradisce? Dovrei non aiutare perchè tanto tradisce anche se aiuto?
Io aiuto in casa perchè ci vivo anch'io, perchè non trovo giusto che se io sporco (pavimenti cesso lenzuola asciugamani bagno cucina, insomma le cose comuni) debba essere solo lei a sbattersi. E che cazzo è, una schiava? E comunque faccio un quarto di quello che fa lei
E certo se mi tradisse non mi verrebbe in mente di dirle: ma come, mi hai tradito eppure io ti passo sempre il folletto...
 

danny

Utente di lunga data
Ma questa tua convinzione, ti fa stare tranquillo? Insomma fa quasi pensare ad una passione/amore travolgente più che di semplici amanti che hanno ben chiaro il loro ruolo e posto. Non hai avuto paura che ricapitasse? No aspetta era già recapitato mi pare di aver letto, ma che tua moglie proseguisse per sempre la vita parallela?
La mia storia non è fatta di deduzioni.
 

danny

Utente di lunga data
Scusate non sto capendo il ragionamento.
Dovrei aiutare in casa perchè così non tradisce? Dovrei non aiutare perchè tanto tradisce anche se aiuto?
Io aiuto in casa perchè ci vivo anch'io, perchè non trovo giusto che se io sporco (pavimenti cesso lenzuola asciugamani bagno cucina, insomma le cose comuni) debba essere solo lei a sbattersi. E che cazzo è, una schiava? E comunque faccio un quarto di quello che fa lei
E certo se mi tradisse non mi verrebbe in mente di dirle: ma come, mi hai tradito eppure io ti passo sempre il folletto...
Warlock...
Essere una brava persona, questo intendo dire.
Non dare modo alcuno alla donna con cui stai di lamentarsi.
Dividersi i lavori di casa, occuparsi dei figli, fare del buon sesso attento anche alle esigenze di lei. Ascoltare e aiutare.
Essere tutto quello di cui le donne si lamentano. Curarsi, vestirsi bene, essere anche belloccio.
E scoprire poi che ti tradiscono con uno che è esattamente quell'uomo di cui si lamentano.
È strano, eh?
E mica è successo solo a me.
 

Etta

Utente di lunga data
Scusate non sto capendo il ragionamento.
Dovrei aiutare in casa perchè così non tradisce? Dovrei non aiutare perchè tanto tradisce anche se aiuto?
Io aiuto in casa perchè ci vivo anch'io, perchè non trovo giusto che se io sporco (pavimenti cesso lenzuola asciugamani bagno cucina, insomma le cose comuni) debba essere solo lei a sbattersi. E che cazzo è, una schiava? E comunque faccio un quarto di quello che fa lei
E certo se mi tradisse non mi verrebbe in mente di dirle: ma come, mi hai tradito eppure io ti passo sempre il folletto...
Su questo concordo con te. Di certo il tradimento non e’ correlato alle faccende domestiche. Altrimenti nelle famiglie patriarcali dove l’uomo non alza un dito cosa dovrebbero fare le mogli? Avere 1000 amanti?
 

Etta

Utente di lunga data
Warlock...
Essere una brava persona, questo intendo dire.
Non dare modo alcuno alla donna con cui stai di lamentarsi.
Dividersi i lavori di casa, occuparsi dei figli, fare del buon sesso attento anche alle esigenze di lei. Ascoltare e aiutare.
Essere tutto quello di cui le donne si lamentano. Curarsi, vestirsi bene, essere anche belloccio.
E scoprire poi che ti tradiscono con uno che è esattamente quell'uomo di cui si lamentano.
È strano, eh?
E mica è successo solo a me.
Non è del tutto vero Danny. Uno mica tradisce solo se mancano queste cose. Tu puoi essere la migliore casalinga del mondo ma poi il marito incontra una della quale perde la testa ( casalinga o meno ) e addio fedeltà.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Comunque ho trovato molto interessante capire come per diverse persone la vita sia una lunga marcia di espiazione. Molto cattolica come visione. Nasci col peccato originale e devi fare penitenza tutta la vita per guadagnati il paradiso. Solo così puoi fregiarti del titolo di "brava persona".
Il rovescio della medaglia è quella estrema rigidità, inflessibilità e rabbia appena sotto la superficie, che emerge appena la sfiori.
La responsabilità non è verso se stessi ma verso dio, la vita, l'universo, chiamalo come ti pare. Comunque qualcosa che non è te, qualcosa di esterno
Ma dove lo hai visto?
Qui si parla di non prendere in giro chi ha già accettato un tradimento.
Tra l’altro parecchi hanno fatto notare che lei, senza un lavoro ben retribuito, rischierebbe anche dal punto di vista economico.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non credo sia un problema di felicità o merito, ma di proprietà. La vita non appartiene più a sé, ma ad altro. Si vive per il matrimonio, per i figli, per le responsabilità, per dio, per un sacco di cose ma la vita non è mia, è qualcosa che mi è stato dato per svolgere un compito. E si vive per completare quel compito
Ma cosa dici?
Immagina di essere un quindicenne, diresti qualcosa di diverso?
Le responsabilità scegliamo liberamente di assumercele. Non sono imposte, come il liceo, mentre vorremmo fare la rockstar.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non conosci la storia.
No, essere una 'brava' persona non rende immune dal tradimento né da nessun'altra porcata.
Allora, perché essere una brava persona?
Per compiacere chi si lamenta?
Chissenefrega.
Ha fatto bene il toscano a farsi i cazzi suoi, sia come marito, perché per qualcuna è marito, non dimenticarlo, che come amante.
E fanno bene i mariti che non fanno un cazzo in casa, che tanto poi vengono traditi lo stesso, come dici tu.
Se essere migliori non dà niente, nessun riconoscimento, nessun vantaggio, nessun premio, se non la pace della coscienza, che alla scoperta del tradimento però non serve a niente, anzi, fa stare ancora più male, a che pro?
Meglio esser stronzi.
E trombarsi le donne degli altri senza un domani.
Dammi una ragione per essere come volete voi.
Essere coerenti con se stessi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Su questo concordo con te. Di certo il tradimento non e’ correlato alle faccende domestiche. Altrimenti nelle famiglie patriarcali dove l’uomo non alza un dito cosa dovrebbero fare le mogli? Avere 1000 amanti?
Mi stai stupendo favorevolmente?
Sei stata hackerata? 🤭
 

Brunetta

Utente di lunga data
Warlock...
Essere una brava persona, questo intendo dire.
Non dare modo alcuno alla donna con cui stai di lamentarsi.
Dividersi i lavori di casa, occuparsi dei figli, fare del buon sesso attento anche alle esigenze di lei. Ascoltare e aiutare.
Essere tutto quello di cui le donne si lamentano. Curarsi, vestirsi bene, essere anche belloccio.
E scoprire poi che ti tradiscono con uno che è esattamente quell'uomo di cui si lamentano.
È strano, eh?
E mica è successo solo a me.
Capisco che è un discorso paradossale. Lo è vero?!
Ma il punto errato è porre il tradimento nelle mancanze o no del tradito. Ovvero che sia nel tradito e nel rapporto con lui la radice di una insoddisfazione che predispone al tradito. Questo discorso rimane nel confronto tra tradito e amante.
Ma, come ha detto @Very00 (qualcosa di illuminante lo ha detto) lo stesso traditore si stupisce, nel caso la traditrice, di provare attrazione al punto di diventare una ossessione per qualcosa a cui non si aveva nemmeno mai pensato che avrebbe potuto gradire.
È come il caso degli antidolorifici oppioidi negli Stati Uniti. Persone che mai avrebbero pensato di farsi di eroina, in seguito a una prescrizione medica, si sono ritrovati tossici e anche a delinquere da tossici.
Esiste la possibilità di un “incontro fatale” con chi ti tocca punti sensibili (come i recettori per le sostanze psicotrope) che nemmeno sapevi di avere.
Per questo il tradito guarda l’amante e pensa “quella roba lì? Nemmeno lo avrei mai considerato“.
Come “Cheyenne” in C’era una volta il West che finisce ammazzato dal personaggio interpretato da Ferzetti “Ciuf ciuf”.
 

Warlock

Utente di lunga data
Warlock...
Essere una brava persona, questo intendo dire.
Non dare modo alcuno alla donna con cui stai di lamentarsi.
Dividersi i lavori di casa, occuparsi dei figli, fare del buon sesso attento anche alle esigenze di lei. Ascoltare e aiutare.
Essere tutto quello di cui le donne si lamentano. Curarsi, vestirsi bene, essere anche belloccio.
E scoprire poi che ti tradiscono con uno che è esattamente quell'uomo di cui si lamentano.
È strano, eh?
E mica è successo solo a me.
Ma io sono una brava persona perchè così mi è stato insegnato dai miei genitori ma soprattutto perchè voglio esserlo.
E se mi tradisce, nonostante tutto, posso disperarmi ma non posso darmi del coglione perchè mi sono comportato secondo i miei valori.
Come dice @Brunetta rimango coerente.
Questo fa si che l'autostima non vada sotto i piedi.
Questo fa si che invece di pensare che IO ho fatto qualcosa di sbagliato, lei sia stata una deficiente e che rimpiangerà di aver perso un uomo buono che crede nei suoi valori.
Perchè dovrei cambiare il mio essere a seconda di come si comportano gli altri con me?
 
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