Leggiti l'articolo, è il 609quater del codice penale, anche se gli dava ripetizioni rientra nella casistica e non poteva scoparci prima dei 16 anni.
La tua storia è interessante ma non è paragonabile alla mia o a quella di altri/e, perché tu, sono sicura, con tua moglie ti sei sempre sentito a casa.
Io no. Per quanto abbia amato mio marito, non sono mai stata felice con lui.
È stato l'unico uomo con cui ho scopato e goduto bene ma, a un certo punto, da prima di sposarci, si è tutto rovinato perché, oltre ad essere totalmente diverso da me, era il mio obiettivo di testa, ma non quello di cuore, viscerale. Ho cominciato a capirlo quando mi sembrava di avere tutto ma mi sentivo sempre fuori posto.
Tu hai su un piatto la persona che ami, con cui scopi bene e con cui ti senti a casa e dall'altra parte c'è solo sesso con la tettona o con chicchessia.
Grazie al cazzo che non è un cilicio per te.
Io ho la testa che mi dice "voglio una famiglia con quest'uomo" e tutto il resto di me che mi vede altrove. Con una donna, immersa nel suo corpo, nella sua mente, nel suo odore e nella sua figa. Magari a vivere con lei, un giorno. Ovviamente premettendo che tutti accettano la mia omosessualità, figlia e marito compresi, anzi mio marito ha conosciuto la mia donna.
Come puoi dire che si reprime tutto con allenamento e impegno?
Quello che tu reprimi non equivale a quello che dovrei reprimere io, o le persone di cui giudichi la storia.
Prima di dare a Very della zoccola, le hai chiesto se lei, con suo marito, si sente veramente a casa e felice, come sei tu con tua moglie?