Chi non sopportate?

Brunetta

Utente di lunga data
Avevo scritto sul diario che Mercoledì non ci sarebbe stata. La maestra di Lettere glielo ha messo in cartella ma quella di Matematica no.
Ma è del mestiere questa?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Certo che sì. Italiano si dice anche Lettere.
Ma non dire fesserie!
Alla Primaria si dice “area linguistica” o “area linguistico-espressiva” per semplificare italiano. ”Lettere” fa ridere i polli ed è trasferimento dal linguaggio della secondaria, come se fosse una promozione per gli insegnanti.
 

Etta

Utente di lunga data
Non alle primarie.
Vabbe’ ma lo stavo dicendo io a voi qua.

Ma non dire fesserie!
Alla Primaria si dice “area linguistica” o “area linguistico-espressiva” per semplificare italiano. ”Lettere” fa ridere i polli ed è trasferimento dal linguaggio della secondaria, come se fosse una promozione per gli insegnanti.
Boh negli ultimi anni si era sempre chiamata così.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Boh negli ultimi anni si era sempre chiamata così.
Tu hai detto così e non ti hanno corretto per educazione.
Sai quante fesserie si sentono dire e si fa finta di niente per educazione!
Durante una trasmissione giornalistica sull’incendio all’ospedale di Tivoli, il giornalista mostrava dove si è sviluppato il “focolare” invece di dire “focolaio”.
Il responsabile lo avrà corretto in privato.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Tu hai detto così e non ti hanno corretto per educazione.
Sai quante fesserie si sentono dire e si fa finta di niente per educazione!
Durante una trasmissione giornalistica sull’incendio all’ospedale di Tivoli, il giornalista mostrava dove si è sviluppato il “focolare” invece di dire “focolaio”.
Il responsabile lo avrà corretto in privato.
Speralo. Ma non ne sarei così certa.
 
Ultima modifica:

Andromeda4

Utente di lunga data
Vabbe’ ma lo stavo dicendo io a voi qua.
Etta, che tu lo dica a noi, o a te stessa facendo delle riflessioni (diciamo così per semplificare), la sostanza non cambia. È sempre essere superficiale su una materia che ti deve (nel senso che DEVE essere così) essere familiare, per lavoro e a maggior ragione perché è la scuola che frequenta tua figlia. Non parli con gli insegnanti? Non fai parte della scuola primaria? Come educatrice (pardon, adp) non ti sei mai relazionata con le varie aree didattiche?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Speralo. Ma non ne sarei così certo.
Tante volte ho sentito il giornalista in studio riformulare le frasi dell’inviato senza far notare l’errore.
Mio figlio lavora nell’ambito della informazione televisiva come grafico. Nei primi tempi gli è capitato di dover inserire i “sottopancia”, quelle strisce scorrevoli di notizie o brevi commenti che vediamo scorrere sotto le immagini. Le cose da inserire le riceveva dai giornalisti. È capitato che mi telefonasse per chiedere conferme ortografiche. Il dubbio, se il testo era stato scritto da un giornalista, mi pare sano. E sì aveva ragione lui, gli fornivano testi con svarioni inaccettabili, tipo quello di focolare invece di focolaio. Lui inseriva il testo corretto.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Tante volte ho sentito il giornalista in studio riformulare le frasi dell’inviato senza far notare l’errore.
Mio figlio lavora nell’ambito della informazione televisiva come grafico. Nei primi tempi gli è capitato di dover inserire i “sottopancia”, quelle strisce scorrevoli di notizie o brevi commenti che vediamo scorrere sotto le immagini. Le cose da inserire le riceveva dai giornalisti. È capitato che mi telefonasse per chiedere conferme ortografiche. Il dubbio, se il testo era stato scritto da un giornalista, mi pare sano. E sì aveva ragione lui, gli fornivano testi con svarioni inaccettabili, tipo quello di focolare invece di focolaio. Lui inseriva il testo corretto.
un mio zio lavorava in tribunale, un giorno si mise a discutere con un cancelliere che aveva scritto un testo sbagliato, la cosa arrivò dal giudice che guardò il cancelliere e gli chiese "ma lei ha fatto le scuole regolari?"
si parla di circa 50 anni e mio zio non era neanche diplomato
 

Brunetta

Utente di lunga data
Etta, che tu lo dica a noi, o a te stessa facendo delle riflessioni (diciamo così per semplificare), la sostanza non cambia. È sempre essere superficiale su una materia che ti deve (nel senso che DEVE essere così) essere familiare, per lavoro e a maggior ragione perché è la scuola che frequenta tua figlia. Non parli con gli insegnanti? Non fai parte della scuola primaria? Come educatrice (pardon, adp) non ti sei mai relazionata con le varie aree didattiche?
Però io ho avuto una Dirigente che, convinta di fare una “promozione” verbale, chiamava le maestre prof. A parte che io “prof” lo accetterei dagli alunni sotto i 16, pensare che sia bello chiamare prof le maestre è una cosa posteggiatori che chiamano tutti “dottore”.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Però io ho avuto una Dirigente che, convinta di fare una “promozione” verbale, chiamava le maestre prof. A parte che io “prof” lo accetterei dagli alunni sotto i 16, pensare che sia bello chiamare prof le maestre è una cosa posteggiatori che chiamano tutti “dottore”.
Che poi "dottore" fa ridere non solo i polli, ma tutta la fattoria.
Uno non è "dottore" perché è medico. Lo è perché è laureato. Anch'io sono dottore.
 

Brunetta

Utente di lunga data
un mio zio lavorava in tribunale, un giorno si mise a discutere con un cancelliere che aveva scritto un testo sbagliato, la cosa arrivò dal giudice che guardò il cancelliere e gli chiese "ma lei ha fatto le scuole regolari?"
si parla di circa 50 anni e mio zio non era neanche diplomato
È un fatto che non si può sapere tutto (sorvolando che al lavoro si può essere sotto pressione) ma la pretesa di avere ragione o di voler fare sembrare normale una cosa sbagliata, è insopportabile.
Non mi riferisco ad “apposto” che è una forma direi satirica, più che colloquiale.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Che poi "dottore" fa ridere non solo i polli, ma tutta la fattoria.
Uno non è "dottore" perché è medico. Lo è perché è laureato. Anch'io sono dottore.
Ma era davvero in uso presso i posteggiatori, soprattutto abusivi, quando il semplice possesso di un’automobile faceva supporre una posizione sociale da laureato.
Quando i laureati una posizione sociale elevata l’avevano.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
poi la pignola sono io
Non è pignoleria. È che le parole esistono per significare. Ogni parola ha il suo significato. Sarebbe pignoleria se Etta avesse detto correttamente"lettere " e avessimo voluto aggiungere per forza "e geografia" o "lettere moderne".
Qua si tratta proprio di altra cosa.
 
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