Brunetta
Utente di lunga data
Ma è del mestiere questa?Avevo scritto sul diario che Mercoledì non ci sarebbe stata. La maestra di Lettere glielo ha messo in cartella ma quella di Matematica no.
Ma è del mestiere questa?Avevo scritto sul diario che Mercoledì non ci sarebbe stata. La maestra di Lettere glielo ha messo in cartella ma quella di Matematica no.
Da tenere per noiMa da tenere per voi o da far vedere alla maestra?
Certo che sì. Italiano si dice anche Lettere.Ma è del mestiere questa?
Effettivamente adesso stanno facendo le letterineCerto che sì. Italiano si dice anche Lettere.
Non alle primarie.Certo che sì. Italiano si dice anche Lettere.
Ma non dire fesserie!Certo che sì. Italiano si dice anche Lettere.
Vabbe’ ma lo stavo dicendo io a voi qua.Non alle primarie.
Boh negli ultimi anni si era sempre chiamata così.Ma non dire fesserie!
Alla Primaria si dice “area linguistica” o “area linguistico-espressiva” per semplificare italiano. ”Lettere” fa ridere i polli ed è trasferimento dal linguaggio della secondaria, come se fosse una promozione per gli insegnanti.
Tu hai detto così e non ti hanno corretto per educazione.Boh negli ultimi anni si era sempre chiamata così.
Secondo lei devo lasciare il posto fisso per 7000€ sopra al tfr?Ma è del mestiere questa?
lo dicevano noi alle superiori , la prof di lettereBoh negli ultimi anni si era sempre chiamata così.
Speralo. Ma non ne sarei così certa.Tu hai detto così e non ti hanno corretto per educazione.
Sai quante fesserie si sentono dire e si fa finta di niente per educazione!
Durante una trasmissione giornalistica sull’incendio all’ospedale di Tivoli, il giornalista mostrava dove si è sviluppato il “focolare” invece di dire “focolaio”.
Il responsabile lo avrà corretto in privato.
Etta, che tu lo dica a noi, o a te stessa facendo delle riflessioni (diciamo così per semplificare), la sostanza non cambia. È sempre essere superficiale su una materia che ti deve (nel senso che DEVE essere così) essere familiare, per lavoro e a maggior ragione perché è la scuola che frequenta tua figlia. Non parli con gli insegnanti? Non fai parte della scuola primaria? Come educatrice (pardon, adp) non ti sei mai relazionata con le varie aree didattiche?Vabbe’ ma lo stavo dicendo io a voi qua.
Tante volte ho sentito il giornalista in studio riformulare le frasi dell’inviato senza far notare l’errore.Speralo. Ma non ne sarei così certo.
un mio zio lavorava in tribunale, un giorno si mise a discutere con un cancelliere che aveva scritto un testo sbagliato, la cosa arrivò dal giudice che guardò il cancelliere e gli chiese "ma lei ha fatto le scuole regolari?"Tante volte ho sentito il giornalista in studio riformulare le frasi dell’inviato senza far notare l’errore.
Mio figlio lavora nell’ambito della informazione televisiva come grafico. Nei primi tempi gli è capitato di dover inserire i “sottopancia”, quelle strisce scorrevoli di notizie o brevi commenti che vediamo scorrere sotto le immagini. Le cose da inserire le riceveva dai giornalisti. È capitato che mi telefonasse per chiedere conferme ortografiche. Il dubbio, se il testo era stato scritto da un giornalista, mi pare sano. E sì aveva ragione lui, gli fornivano testi con svarioni inaccettabili, tipo quello di focolare invece di focolaio. Lui inseriva il testo corretto.
Però io ho avuto una Dirigente che, convinta di fare una “promozione” verbale, chiamava le maestre prof. A parte che io “prof” lo accetterei dagli alunni sotto i 16, pensare che sia bello chiamare prof le maestre è una cosa posteggiatori che chiamano tutti “dottore”.Etta, che tu lo dica a noi, o a te stessa facendo delle riflessioni (diciamo così per semplificare), la sostanza non cambia. È sempre essere superficiale su una materia che ti deve (nel senso che DEVE essere così) essere familiare, per lavoro e a maggior ragione perché è la scuola che frequenta tua figlia. Non parli con gli insegnanti? Non fai parte della scuola primaria? Come educatrice (pardon, adp) non ti sei mai relazionata con le varie aree didattiche?
Che poi "dottore" fa ridere non solo i polli, ma tutta la fattoria.Però io ho avuto una Dirigente che, convinta di fare una “promozione” verbale, chiamava le maestre prof. A parte che io “prof” lo accetterei dagli alunni sotto i 16, pensare che sia bello chiamare prof le maestre è una cosa posteggiatori che chiamano tutti “dottore”.
È un fatto che non si può sapere tutto (sorvolando che al lavoro si può essere sotto pressione) ma la pretesa di avere ragione o di voler fare sembrare normale una cosa sbagliata, è insopportabile.un mio zio lavorava in tribunale, un giorno si mise a discutere con un cancelliere che aveva scritto un testo sbagliato, la cosa arrivò dal giudice che guardò il cancelliere e gli chiese "ma lei ha fatto le scuole regolari?"
si parla di circa 50 anni e mio zio non era neanche diplomato
Ma era davvero in uso presso i posteggiatori, soprattutto abusivi, quando il semplice possesso di un’automobile faceva supporre una posizione sociale da laureato.Che poi "dottore" fa ridere non solo i polli, ma tutta la fattoria.
Uno non è "dottore" perché è medico. Lo è perché è laureato. Anch'io sono dottore.
Non è pignoleria. È che le parole esistono per significare. Ogni parola ha il suo significato. Sarebbe pignoleria se Etta avesse detto correttamente"lettere " e avessimo voluto aggiungere per forza "e geografia" o "lettere moderne".poi la pignola sono io