Il dovere di aiutarlo deriva dal mio passato. Ma qui non basterebbero anni a raccontare.
Cerco di farla breve, ma non dilunghiamoci su questo che vi scrivo adesso.
Il mio ex, quello che ho lasciato dopo 12 anni era un tossico dipendente. L’ho scoperto dopo 10 anni insieme, ma nei 2 anni successivi anziché aiutare lui, ho scelto me, restando nel rapporto ma non riuscendo a seguirlo nel suo tentativo di uscirne, e non è mai uscito. Mi aveva dato tutto, ma l’ho abbandonato in un modo straziante e doloroso, ed ha fatto uva brutta fine. Vivo con il rimpianto e i sensi di colpa per non averci nemmeno provato ad aiutarlo, abbandonandolo a se stesso. Ho messo me stessa, al di sopra di tutto, superando la dipendenza con la terapia prima e poi con la conoscenza con mio marito dopo qualche mese. So cosa è la dipendenza affettiva, ai tempi ho letto il libro IO NON SOFFRO PER AMORE che è stato per me illuminante.
Vivo però ancora nel rimpianto di non averlo aiutato, nonostante so che è stato giusto lasciarlo. Potevo aiutarlo a rimettersi in sesto però prima, anche solo per gratitudine per quello che aveva fatto per me ( ed era tanto ma non voglio dilungarmi) ma invece ho fatto le valigie e l’ho abbandonato.
Non posso farlo ancora