Un tradimento traumatico…

amy

Utente di lunga data
Il dovere di aiutarlo deriva dal mio passato. Ma qui non basterebbero anni a raccontare.
Cerco di farla breve, ma non dilunghiamoci su questo che vi scrivo adesso.
Il mio ex, quello che ho lasciato dopo 12 anni era un tossico dipendente. L’ho scoperto dopo 10 anni insieme, ma nei 2 anni successivi anziché aiutare lui, ho scelto me, restando nel rapporto ma non riuscendo a seguirlo nel suo tentativo di uscirne, e non è mai uscito. Mi aveva dato tutto, ma l’ho abbandonato in un modo straziante e doloroso, ed ha fatto uva brutta fine. Vivo con il rimpianto e i sensi di colpa per non averci nemmeno provato ad aiutarlo, abbandonandolo a se stesso. Ho messo me stessa, al di sopra di tutto, superando la dipendenza con la terapia prima e poi con la conoscenza con mio marito dopo qualche mese. So cosa è la dipendenza affettiva, ai tempi ho letto il libro IO NON SOFFRO PER AMORE che è stato per me illuminante.
Vivo però ancora nel rimpianto di non averlo aiutato, nonostante so che è stato giusto lasciarlo. Potevo aiutarlo a rimettersi in sesto però prima, anche solo per gratitudine per quello che aveva fatto per me ( ed era tanto ma non voglio dilungarmi) ma invece ho fatto le valigie e l’ho abbandonato.
Non posso farlo ancora
Quindi è uno schema consolidato ricercare qualcuno che ha già una dipendenza…
Perché?
Perché è più manipolabile?
Io mi farei queste domande
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Il dovere di aiutarlo deriva dal mio passato. Ma qui non basterebbero anni a raccontare.
Cerco di farla breve, ma non dilunghiamoci su questo che vi scrivo adesso.
Il mio ex, quello che ho lasciato dopo 12 anni era un tossico dipendente. L’ho scoperto dopo 10 anni insieme, ma nei 2 anni successivi anziché aiutare lui, ho scelto me, restando nel rapporto ma non riuscendo a seguirlo nel suo tentativo di uscirne, e non è mai uscito. Mi aveva dato tutto, ma l’ho abbandonato in un modo straziante e doloroso, ed ha fatto uva brutta fine. Vivo con il rimpianto e i sensi di colpa per non averci nemmeno provato ad aiutarlo, abbandonandolo a se stesso. Ho messo me stessa, al di sopra di tutto, superando la dipendenza con la terapia prima e poi con la conoscenza con mio marito dopo qualche mese. So cosa è la dipendenza affettiva, ai tempi ho letto il libro IO NON SOFFRO PER AMORE che è stato per me illuminante.
Vivo però ancora nel rimpianto di non averlo aiutato, nonostante so che è stato giusto lasciarlo. Potevo aiutarlo a rimettersi in sesto però prima, anche solo per gratitudine per quello che aveva fatto per me ( ed era tanto ma non voglio dilungarmi) ma invece ho fatto le valigie e l’ho abbandonato.
Non posso farlo ancora
Oh magari sbaglio, ma aiutare uno che è invischiato in una tossicodipendenza non è per niente facile e a volte non ci riescono nemmeno i professionisti del settore. Farlo da profani per di più con legami sentimentali a maggior ragione è una fatica immane.

Ricordo a tale proposito il Teorema di Stockmayer:
“Se sembra facile, è dura. Se sembra difficile, è fottutamente impossibile.”
 

Delusa82

Utente di lunga data
Tuo marito sa tutto questo?
Conosce la mia storia ma non gli avevo mai detto di questo rimpianto, del dolore che provavo nel non averlo aiutato. Ieri, mentre provava a dirmi qualcosa, ovvero la storia di 7 anni fa, che mi ha confessato deliberatamente mentre parlavamo di altro, gli ho detto di aprirsi completamente com me e che non lo avrei abbandonato come avevo fatto in passato con il mio ex e ha raccontato tutto il resto, è andata così
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Conosce la mia storia ma non gli avevo mai detto di questo rimpianto, del dolore che provavo nel non averlo aiutato. Ieri, mentre provava a dirmi qualcosa, ovvero la storia di 7 anni fa, che mi ha confessato deliberatamente mentre parlavamo di altro, gli ho detto di aprirsi completamente com me e che non lo avrei abbandonato come avevo fatto in passato con il mio ex e ha raccontato tutto il resto, è andata così
Potrebbe averlo comunque intuito visto che per me è tutto meno che scemo... dunque ha molto probabilmente capito dove fare leva: sul senso di colpa... astuto direi
 

Delusa82

Utente di lunga data
Potrebbe averlo comunque intuito visto che per me è tutto meno che scemo... dunque ha molto probabilmente capito dove fare leva: sul senso di colpa... astuto direi
Ma non credo perché io essendo una storia dolorosa, molto dolorosa, di cui faccio fatica a parlare con chiunque, ne avevo parlato sempre il minimo indispensabile, e non sapeva il dolore che si celava dietro questa storia
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma non credo perché io essendo una storia dolorosa, molto dolorosa, di cui faccio fatica a parlare con chiunque, ne avevo parlato sempre il minimo indispensabile, e non sapeva il dolore che si celava dietro questa storia
Cerca uno psicoterapeuta… uno bravo.
Il rischio di manipolazione è dietro l’angolo.
 

jack-jackson

Utente di lunga data
Lui dice che quando a lavoro si presentavano grossi impegni, questa pulsione aumentava e doveva scaricarla immediatamente, che da quando l’ho scoperto cerca altre strade mentali per placare quella sensazione, ma che negli ultimi giorni aveva capito di non riuscirci, soprattutto perché a momenti di distensione con me e rapporti sessuali, seguivano momenti di rabbia e tensione e stava crollando, che durante le vacanze natalizie era tornato a casa spesso per prender il bambino e impegnare la testa altrove, che stava cercando di diversificare il lavoro, di parlarmi di più, di convogliare lo stress fuori da sé ma che stava diventando sempre più dura resistere, fino a distruggere il telefono, in un Momento, in cui privo ormai dei suoi contatti fissi, stava cercando “soluzioni” su Internet. E che per questo mi aveva detto tutto, visto che con la psicologa non ci era riuscito
È già una buona cosa che se ne è reso conto e ha cercato di deviare la pulsione concentrandosi su altre cose tipo stare con il figlio o stare al telefono con la madre.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Ma non credo perché io essendo una storia dolorosa, molto dolorosa, di cui faccio fatica a parlare con chiunque, ne avevo parlato sempre il minimo indispensabile, e non sapeva il dolore che si celava dietro questa storia
Si, il minino indispensabile per capire dove fare leva e sai che a pensare male si fa peccato ma molto spesso s'indovina
 

Delusa82

Utente di lunga data
Si, il minino indispensabile per capire dove fare leva e sai che a pensare male si fa peccato ma molto spesso s'indovina
Bastava non dirmi niente, si è aperto da solo su questo argomento, io gli ho offerto il mio aiuto ma lui è stato a confidarsi. Se voleva continuare indisturbato perché confessarsi così ? Forse vuole provare davvero a “disintossicarsi”?
 
Le dipendenze possono essere curate solo da professionisti specializzati (e bravi!) e ci vuole tempo e volontà. Io ci sono passata. Da sola non ce la puoi fare ad aiutarlo
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Bastava non dirmi niente, si è aperto da solo su questo argomento, io gli ho offerto il mio aiuto ma lui è stato a confidarsi. Se voleva continuare indisturbato perché confessarsi così ? Forse vuole provare davvero a “disintossicarsi”?
E' esattamente quello che vuole che tu creda! e ci sta riuscendo perfettamente
 

gvl

Utente di lunga data
Bastava non dirmi niente, si è aperto da solo su questo argomento, io gli ho offerto il mio aiuto ma lui è stato a confidarsi. Se voleva continuare indisturbato perché confessarsi così ? Forse vuole provare davvero a “disintossicarsi”?
Il beneficio del dubbio concedilo. Se fosse una commedia lo scopriresti presto ma se fosse la verità non avresti rimorsi e forse dovresti rivalutare qualcosa.io sono un possibilista.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
In effetti potrebbe essere anche come ipotizza lei, ma non so quale delle 2 cose sia meglio o peggio, se correre o scappare
Non lo so neanche io, però capisco che umanamente non voglia abbandonare il marito, se non lo ha lasciato ad agosto dubito possa farlo dopo
 

rotolina

Utente di lunga data
E quindi, secondo te uno che va a prostitute/escort e te lo confessa, perché lo fa?
Ieri gli avevo detto che potevo dargli una possibilità, e che la cosa che mi aveva fatto più male era stato il rapporto sessuale con quella ragazza, e subito dopo mi ha confessato la relazione sessuale di 7 anni prima e poi la dipendenza in questi 11 anni chiedendomi aiuto. @Brunetta non è questione di archiviare ma di aiutare chi ami a superare un problema, che seppure ti ha ferito per tanti anni, resta un essere umano che ti ha confessato le sue debolezze, lasciarlo significherebbe abbandonarlo nei suoi problemi … questo non vuol dire che tra di noi un giorno tornerà il sereno ma se qualcuno ti chiede aiuto, in questo modo, non puoi andar via e basta. Magari ci lasceremo lo stesso, ma ora se è veramente come dice, è giusto aiutarlo
Aiutarlo, bene. Ma con quale (tua) finalità? E di questa finalità, lui lo renderai partecipe? Perché vedi è il padre delle tue figlie e sono d'accordo sul fatto che non ti sentiresti di farlo soccombere e chi se ne frega....però va chiarito prima con te stessa e poi con lui se lo fai con finalità ricostruttiva oppure no. Lui non ti ha solo tradito, ha una patologia che ti ha nascosto per anni, se pensi che potrai passarci sopra ok, fai le tue valutazioni ma se sai che non potrai mai accettare ciò che è stato beh, hai capito.
 
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Brunetta

Utente di lunga data
È già una buona cosa che se ne è reso conto e ha cercato di deviare la pulsione concentrandosi su altre cose tipo stare con il figlio o stare al telefono con la madre.
Insomma usare la mamma e il figlio per non andare a puttane…
 

Varlam

Utente di lunga data
Bastava non dirmi niente, si è aperto da solo su questo argomento, io gli ho offerto il mio aiuto ma lui è stato a confidarsi. Se voleva continuare indisturbato perché confessarsi così ? Forse vuole provare davvero a “disintossicarsi”?
Secondo me, c’è il rischio che tu ti trasformi nella sua infermiera, ruolo che può essere frustrante per te ed inappropriato per lui. Meglio lo segua un professionista adeguato.
Dovresti guardare invece ciò che serve a te, con un aiuto magari, per capire per esempio come mai ti infili in queste relazioni complicate.
Hai letto “donne che amano troppo “ ?

p.s. Potresti dire , almeno in questo forum , che gli hai dato un calcio in …. ?
Vediamo se Brunetta ti tranquillizza.
 
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