Il tradimento, una volta scoperto/confessato, produce effetti immediati e prolungati che non sono mai prevedibili

Brunetta

Utente di lunga data
Cambiamento di cui l'altro magari non si è accorto.
Essere visti, in coppia, non è scontato.
Sai che l’essere visti spesso diventa trovare chi non ci vede benissimo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
No.
Tu parti dal principio che tutto si possa comunicare.
Ecco, io parto dal principio che comunicare è inutile se non hai chi ti ascolta.
E un cambiamento a questo punto lo gestisci altrove, con te stesso.
E il resto del mondo.
Non penso proprio che si possa comunicare tutto con la certezza che venga accolto.
Anzi a volte ci si conosce così bene che si sa che ci sono desideri non comunicabili.
Uno che, ad esempio (spero che qualcuno, per cui possa essere stimolo di riflessione, comprenda la metafora ) avesse voglia di fare paracadutismo o volesse fare anche solo il giro del lago di Como con me, conoscendomi, saprebbe benissimo che non è nemmeno il caso di propormelo.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Penso che voglia dire che ci si sente fessi o usati sapendo di fare tanto per una persona che tradisce. Però non è così e non penso che chi tradisce giudichi fesso il marito o la moglie.
ma non ti nascondere dietro ad un dito dai
Rincaro la dose e dico che non è tanto un pensiero, quanto una cosa che si dimostra col comportamento. Ad esempio si diceva ieri che c'è una proporzione diretta fra le precauzioni che si prendono e il "valore" che si attribuisce al compagno. Sarò cattivo, ma tanto più facilmente ti fai sgamare, tanto più mi consideri fesso/scemo/menefreghista e chi più ne ha più ne metta. Ciò non vuol dire necessariamente che io mi consideri altrettanto
 
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Venice30

Utente di lunga data
La stima e la fiducia in lui come uomo su cui fare affidamento, continuare a fare progetti, contare su di lui per aiuto, supporto, ecc. Non farmi fare elenchi scontati. Ora so che riparte la filippica che le donne non devono contare sugli uomini, ecc ecc. Lo so. Ma sai, non tutti la pensano come te, e ci si mette in coppia per crescere insieme. Strano, vero? Ma io ci credevo.
Perché più comodo in coppia che da soli fare le cose?
Quindi è pura convenienza.
 

iosolo

Utente di lunga data
Posso dire che secondo me da traditi ci si sente un po' trattati da scemi.
Che poi il traditore poco ci pensa a quello che può essere il sentito del tradito ci sta.
Io mi sono sentita scema, più e più volte, proprio per non aver visto, non aver indagato e aver fatto appunto la figura del fesso. Ricordi progetti, situazioni, momenti, in cui la tua realtà non era per un niente come quella che in realtà vivevi. Era come essere fuori dal mondo.
Quando ho fatto io l'errore, lui la prima cosa che mi ha detto è stato: non continuare a trattarmi da stupido. Il suo sentito era uguale, ma io non pensavo fosse stupido, solo che non notasse alcune cose solo perché non interessato.
 

danny

Utente di lunga data
Posso dire che secondo me da traditi ci si sente un po' trattati da scemi.
Che poi il traditore poco ci pensa a quello che può essere il sentito del tradito ci sta.
Io mi sono sentita scema, più e più volte, proprio per non aver visto, non aver indagato e aver fatto appunto la figura del fesso. Ricordi progetti, situazioni, momenti, in cui la tua realtà non era per un niente come quella che in realtà vivevi. Era come essere fuori dal mondo.
Quando ho fatto io l'errore, lui la prima cosa che mi ha detto è stato: non continuare a trattarmi da stupido. Il suo sentito era uguale, ma io non pensavo fosse stupido, solo che non notasse alcune cose solo perché non interessato.
CI si sente scemi perché si percepisce un inganno.
Ma è un "sentire" svincolato dal pensiero altrui.
E' ovvio che chi tradisce debba mentire: è in quest'obbligo che la menzogna è solo funzionale, e non qualifica la persona che le crede.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
CI si sente scemi perché si percepisce un inganno.
Ma è un "sentire" svincolato dal pensiero altrui.
E' ovvio che chi tradisce debba mentire: è in quest'obbligo che la menzogna è solo funzionale, e non qualifica la persona che le crede.
Ok, giustissimo, ma nel momento in cui si deve architettare la menzogna entra o no come il traditore valuta il tradito? Se io devo raccontare una balla tengo conto di quanto scaltro/accorto o meno ritengo che sia l'altro o no?
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Posso dire che secondo me da traditi ci si sente un po' trattati da scemi.
Che poi il traditore poco ci pensa a quello che può essere il sentito del tradito ci sta.
Io mi sono sentita scema, più e più volte, proprio per non aver visto, non aver indagato e aver fatto appunto la figura del fesso. Ricordi progetti, situazioni, momenti, in cui la tua realtà non era per un niente come quella che in realtà vivevi. Era come essere fuori dal mondo.
Quando ho fatto io l'errore, lui la prima cosa che mi ha detto è stato: non continuare a trattarmi da stupido. Il suo sentito era uguale, ma io non pensavo fosse stupido, solo che non notasse alcune cose solo perché non interessato.
Io ho indagato, e non solo quando sospettavo fortemente il tradimento. Che poi comunque c'è stato. Quindi non significa niente.
 

danny

Utente di lunga data
Ok, giustissimo, ma nel momento in cui si deve architettare la menzogna entra o no come il traditore valuta il tradito? Se io devo raccontare una balla tengo conto di quanto scaltro/accorto o meno ritengo che sia l'altro o no?
Certo che ne tieni conto.
Ma in un matrimonio le balle mica riguardano solo il tradimento.
A casa mia per esempio è sempre e solo il cane che sporca.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Certo che ne tieni conto.
Ma in un matrimonio le balle mica riguardano solo il tradimento.
A casa mia per esempio è sempre e solo il cane che sporca.
Siamo ancora d'accordo. Quindi se tu ad esempio noti il consorte che non fa nulla per nascondere ciò che sta facendo e se gli chiedi qualcosa ti risponde una cagata totalmente inverosimile da far cascare le braccia, deduci che ti reputi accorto o piuttosto un po' pirla?
 

danny

Utente di lunga data
Siamo ancora d'accordo. Quindi se tu ad esempio noti il consorte che non fa nulla per nascondere ciò che sta facendo e se gli chiedi qualcosa ti risponde una cagata totalmente inverosimile da far cascare le braccia, deduci che ti reputi accorto o piuttosto un po' pirla?
Nulla di tutto questo.
Non deduco alcune valutazione, solo un tentativo di dissimulazione.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Nulla di tutto questo.
Non deduco alcune valutazione, solo un tentativo di dissimulazione.
Qui siamo diversi, a me chi mi prende per il kiulo senza per giunta fare nulla per nasconderlo fa incaxxare doppiamente: una volta perché mi prende per il kiulo, il doppio perché mi considera pure scemo
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Qui siamo diversi, a me chi mi prende per il kiulo senza per giunta fare nulla per nasconderlo fa incaxxare doppiamente: una volta perché mi prende per il kiulo, il doppio perché mi considera pure scemo
Ribadisco ancora: l'ultima cosa che pensa il partner che ti tradisce è quanto e se tu sia scemo. Pensa a quello che deve fare, a come farlo, pensa a quello che è il suo interesse del momento.
 
Ultima modifica:

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Ribadisco ancora: l'ultima cosa che pensa partner che ti tradisce è quanto e se tu sia scemo. Pensa a quello che deve fare, a come farlo, pensa a quello che è il suo interesse del momento.
Magari non ti considera scemo, ma uno che fa poco o nulla per non farsi sgamare di stima per il compagno ne ha ben poca.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Magari non ti considera scemo, ma uno che fa poco o nulla per non farsi sgamare di stima per il compagno ne ha ben poca.
Prevalentemente chi tradisce utilizza tempi e spazi abituali.
Il cambiamento fa sgamare.
 
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