Brunetta
Utente di lunga data
Confermo.Eh no, ho usato le tue parole esatte. Il che dice dell'autrice...
”Questo “poveretto” è un uomo di quasi sessant’anni , con tutti i suoi bagagli di relazioni finite, i traumi non li avrà solo lei, con la responsabilità di tre figli (sarà stato un bel trauma la fine di una relazione in cui si è investito, no?) e ha un suo modo di vivere con un lavoro, con del tempo libero, ma anche un modo di esprimersi ecc. Si possono esprimere i propri desideri, ma si può pretendere che uno faccia “i salti mortali“ per adeguarsi, se no è uno stronzo?”
Tu vuoi che sia stronzo? È stronzo.
Ciò non cambia che evidentemente tu desideravi qualcosa che non era in grado di dare.
Anche il Lupo ha le sue “ragioni”.
Ci si gioca tanto nello studio della letteratura a ribaltare i ruoli.
Per uscire dalla dicotomia o è merda lui o sono merda io.