Secondo me il punto è che questa è la tua definizione e come la "gestisci" tu e da come la descrivi funziona perfettamente dato che c'è comunanza di intendimenti. Ma il problema, per me che sono profano, è proprio che mentre se parliamo di coppia "chiusa" (dove la "fedeltà" e la lealtà vanno di pari passo, sperabilmente in maniera spontanea, non imposta) sappiamo più o meno tutti cosa si intende perchè c'è una sola "regola" chiara, se parliamo di "aperta" non ho capito se esiste una definizione univoca, e mi pare di capire di no, ma posso sempre sbagliare. Quindi, in riferimento all'inizio di una storia ciò potrebbe dare luogo ad un sacco di scocciature laddove 2 che si conoscono si professano entrambi per l'opzione "aperta" (potrebbe affiancarsi a comunione/separazione dei beni in un matrimonio perfino) ma con 2 funzionamenti differenti. Sbaglio?
Certo, io posso parlare solo della mia esperienza, ognuno parli delle cose proprie, il mondo andrebbe molto meglio.
Noto invece che ad altri utenti viene meglio, non vivendosela, parlare delle esperienze altrui in modo abbastanza declassante o denigratorio come dir si voglia.
Fino a che non là si vive e lo dici tu stesso che da profano non la vivi, si vedono solo problemi.
Io da dentro, tutti sti problemi non li vedo.
E non è nemmeno all’ordine del giorno pensarci su.
Cioe sembra più un interesse vostro (ove per vostro intendo anche tuo) che non nostro (ove per nostro intendo mio e della coppia che conosce Danny).
Il quale Danny però noto con piacere che pur esprimendosi anche lui fa profano come te, lo fa in modo molto neutro.