ivanl
Utente di lunga data
basta non dare il proprio telefono personale al lavoroNon era cellulare aziendale.
basta non dare il proprio telefono personale al lavoroNon era cellulare aziendale.
Se hai un lavoro che prevede contatti internazionali, l'orario lavorativo diventa un concetto discretamente elasticobasta tenere il cellulare di lavoro spento fuori dall'orario lavorativo
Non era possibile.basta non dare il proprio telefono personale al lavoro
Ma che ti frega?Guarda, nella mia rubrica ho qualche contatto 'importante' (non perché lo sia io, anzi).
Ebbene, NESSUNO di questi ha eliminato la spunta quindi mi chiedo chi stracazzo si credono di essere quelli che l'hanno eliminata.
Io uso il mio per lavoro.basta tenere il cellulare di lavoro spento fuori dall'orario lavorativo
Ma poi, tutti col cartellino da timbrare? Esiste la reperibilità per esempio che non è solo quella di chi ha turni di lavoro e non termina in 7 ore, esistono situazioni delicate dove per funzione non puoi sparire malgrado orari e ferie. Il punto comunque era chi abusa della conoscenza del tuo numero privato per comunicazioni che di urgente non hanno nulla. Questi dovrebbero essere educati al rispetto altrui, allora non ci sarebbe alcun problema ad avere un numero solo, ad avere le notifiche accese etc. Io qualcuno lo educo chiedendo a mia volta il contatto personale (troppo comodo dare solo quello dell'ufficio) e quando ho visto resistenza ho spiegato che ne condividevo il motivo e ho pregato di attenersi ad orari e giorni compatibili con il lavoro.Se hai un lavoro che prevede contatti internazionali, l'orario lavorativo diventa un concetto discretamente elastico
e allora non serve lamentarsi o meravigliarsiNon era possibile.
Io uso il mio per lavoro.
Col mio numero.
basta non dare il proprio telefono personale al lavoro
dubito che esista tale obbligo, contrattualmente. Può essere una prassi, una abitudine aziendale, che, spero, sia scambio con qualcosa di favorevole a chi concede. Da noi, col cazzo che si 'cede' il proprio privato, a meno che non sia un 'do ut des'. Se serve essere contattati, ti forniscono il telefono.Sono obbligato.
Perché se si dà il proprio numero, al lavoro sono autorizzati a non rispettare i giorni di riposo?e allora non serve lamentarsi o meravigliarsi
Aspetta che controllo...dubito che esista tale obbligo, contrattualmente. Può essere una prassi, una abitudine aziendale, che, spero, sia scambio con qualcosa di favorevole a chi concede. Da noi, col cazzo che si 'cede' il proprio privato, a meno che non sia un 'do ut des'. Se serve essere contattati, ti forniscono il telefono.
autorizzati no, ma ci provano sicuramente, garantitoPerché se si dà il proprio numero, al lavoro sono autorizzati a non rispettare i giorni di riposo?
sarei curioso di leggere in qualche accordo aziendale o ccnl che sia sancito l'obbligo di utilizzare strumenti privati per lavoro....e di chi è la responsabilità se tramite lo strumento privato si fa un danno? Metti che ti rubano il telefono e ti prendono le password o altro per accedere ai dati aziendali?? Lo sai che ci vai di mezzo tu?Aspetta che controllo...
No, il cellulare è il mio.
Non me lo hanno dato.
io sono stata chiamata dai colleghi quando ero in ferie, cosa anche piuttosto normale però, visto che anche a me è capitato di farlo nel momento del bisognoMa poi, tutti col cartellino da timbrare? Esiste la reperibilità per esempio che non è solo quella di chi ha turni di lavoro e non termina in 7 ore, esistono situazioni delicate dove per funzione non puoi sparire malgrado orari e ferie. Il punto comunque era chi abusa della conoscenza del tuo numero privato per comunicazioni che di urgente non hanno nulla. Questi dovrebbero essere educati al rispetto altrui, allora non ci sarebbe alcun problema ad avere un numero solo, ad avere le notifiche accese etc. Io qualcuno lo educo chiedendo a mia volta il contatto personale (troppo comodo dare solo quello dell'ufficio) e quando ho visto resistenza ho spiegato che ne condividevo il motivo e ho pregato di attenersi ad orari e giorni compatibili con il lavoro.
Infatti ha cambiato posto.autorizzati no, ma ci provano sicuramente, garantito
Se penso che il mio capo diretto risiede in Australia…e di persona l’ho visto tre volte in tre anni…e purtroppo è pure gnocca.Se hai un lavoro che prevede contatti internazionali, l'orario lavorativo diventa un concetto discretamente elastico
Io credo che con alcuni colleghi ci dia questa sorta di mutuo aiuto non scritto. Ma la questione per me è diversa, non sono colleghi con i quali ricambio il favore....è proprio gente che magari lavora di notte e gli viene in mente di comunicarmi una cazzata ad inizio loro turno alle 21 del sabato...io sono stata chiamata dai colleghi quando ero in ferie, cosa anche piuttosto normale però, visto che anche a me è capitato di farlo nel momento del bisogno