rotolina
Utente di lunga data
Tu fai parte dei traditi anomali , va bene, prendiamo atto che ci sono, sono quelli che aggravano la propria condotta per non dover vedere la troppaSul dolore del tradimento.
Per quanto mi riguarda il dolore più grande è stato quello di constatare che contrariamente a quello che pensavo, le cose tra me e mia moglie non andavano benissimo.
Le donne manifestano spesso l'insofferenza nei piccoli gesti. Se una donna si incazza per la tavoletta del cesso alzata, spesso è uno sfogo che nasconde altro.
Noi uomini vediamo solo quel che ci viene detto e ci limitiamo ad afferrare il concetto banale di trovarci di fronte a una cagacazzi e nulla più.
Tra uomo e donna ci sono profonde differenze nel modo di comunicare e questo dopo anni porta le coppie ad avere difficoltà, evidenziando le frustrazioni che derivano dall'essere ignorati per alcuni aspetti in cui non vi è affinità di pensiero.
Io non ho mancato all'appuntamento, facendo coincidere come di prassi la crisi all'inizio della scuola della figlia.
Uno dei periodi più proficui per i tradimenti femminili.
Mia moglie diceva che la davo per scontata.
Io da parte mia invece ero convinto che non mi vedesse e tendevo a non lasciarmi andare per non subire delusioni.
Fatto sta che nella corsa a cercare compensazioni mia moglie è arrivata per prima.
Avrei potuto arrivare prima io, se solo qualcuna mi fosse saltata addosso.
Il dolore è l'essere investiti da qualcosa che pensavi fosse un tuo problema, non un suo.
Ma come, pensavo, ero io as avere bisogno di attenzioni e invece...
Invece ne aveva bisogno anche lei.
(continua)
Aggiungo, da donna, che l'errore di non parlare chiaro e aspettarmi che il mio comportamento fosse interpretato dal mio compagno, l'ho fatto anche io, talmente spesso che era diventata una malsana modalità relazionale, ma io, quantomeno, non ho tradito per le "mie insoddisfazioni" che se fossero diventate intollerabili mi avrebbero portato a lasciare, non a cornificare.
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