Tradimento con o senza protezione

Nicky

Utente di lunga data
A me sembra che siamo pieni di persone che vogliono stare con qualcuno, ma vorrebbero che fosse diverso. Senza pensare che, se fosse diverso, forse non sarebbe così soddisfacente, che forse ciò che lo ha portato a tradire o deludere o altro è anche quello speciale miscuglio di cose positive e negative che ha dentro.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Gli altri ci arriveranno, prima o poi.
È questione di sopravvivenza.
Sì vive male nel rancore e nel rimpianto.
E il mondo offre spazi inediti da vivere finché si è vivi, che perdere tempo è un crimine.
Ma il tempo è relativo. Per me ad esempio è tempo buttato vivendo in una quieta disperazione, alla maniera inglese... ma solo sapendo che ci potrebbe essere di meglio
 

Brunetta

Utente di lunga data
Tu lo vorresti un uomo che comprende il tradimento come un fatto umano? Forse è anche questo il nocciolo del tuo sentire, porsi nei panni dell'altro.
Vedi, il mio compagno non comprende il tradimento come un fatto umano, ha scelto di tradire ma non per questo arriva a considerarlo un qualcosa che può capitare tanto è vero che lui non potrebbe immaginare me nella stessa situazione e tutt'oggi pur avendo tradito, non ne giustifica il gesto e non lo comprende come mera falla del percorso di vita di due persone.
Io lo comprendevo negli altri.
Non mi pareva possibile tra noi.
 

rotolina

Utente di lunga data
A me sembra che siamo pieni di persone che vogliono stare con qualcuno, ma vorrebbero che fosse diverso. Senza pensare che, se fosse diverso, forse non sarebbe così soddisfacente, che forse ciò che lo ha portato a tradire o deludere o altro è anche quello speciale miscuglio di cose positive e negative che ha dentro.
No, no. Io l'ho scelto per com'è, pregi, difetti, carattere, modo di vivere, modo di pensare. A me andava bene tutto il pacchetto perchè non sono così folle da credere che la persona che ti sta accanto debba essere perfetta o simulare atteggiamenti/modificarsi per andarti ancora più a genio. Ma il tradimento è un gesto che ha fatto contro di me, mi ha danneggiato, questo non era contemplabile nel "pacchetto".
 

Eagle72

Utente di lunga data
Ma dai per scontato che alla scoperta se avessi mollato lei, lei sarebbe stata con lui? Ma lui? Non aveva la moglie, credi che avrebbe anche lui mollato la moglie?
Mia moglie dice che non sarebbe continuata. La verità è che la relazione spesso è un diversivo e non vuol soppiantare nulla. Ma è un diversivo che distrugge inevitabilmente ciò che già hai. Togli a casa. E a scoperta fatta è tracollo. Ma poi la mente umana è diabolica. Nonostante prendi consapevolezza...in un angolo cmq non riesci a rinunciare a quel mondo. Non nell'immediato. C'è una fase post scoperta dove gli amanti cmq mantengono un filo o più... Fino alla successiva scoperta o fino a che il tempo fa il duo dovere ... Mia moglie mi ha confessato come lui spesso sia tornato alla carica post scoperta chiedendo di tornare amanti ma con maggiore attenzione e in una occasione ha anche detto mollo mia moglie.
 

Brunetta

Utente di lunga data

rotolina

Utente di lunga data
Mia moglie dice che non sarebbe continuata. La verità è che la relazione spesso è un diversivo e non vuol soppiantare nulla. Ma è un diversivo che distrugge inevitabilmente ciò che già hai. Togli a casa. E a scoperta fatta è tracollo. Ma poi la mente umana è diabolica. Nonostante prendi consapevolezza...in un angolo cmq non riesci a rinunciare a quel mondo. Non nell'immediato. C'è una fase post scoperta dove gli amanti cmq mantengono un filo o più... Fino alla successiva scoperta o fino a che il tempo fa il duo dovere ... Mia moglie mi ha confessato come lui spesso sia tornato alla carica post scoperta chiedendo di tornare amanti ma con maggiore attenzione e in una occasione ha anche detto mollo mia moglie.
Tra il dire e il fare però c'è sempre di mezzo il mare. Tua moglie se tu l'avessi mollata avrebbe continuato quasi certamente con lui, ma da amante. Lui sino a che la moglie rimaneva ignara non l'avrebbe mai mollata, tanto è vero che ora come stanno le cose tra di loro? L'ha mollata la moglie come gesto estremo per riavere tua moglie? Non credo. Se ne dicono di cose per ripristinare un rapporto ma poi chi mette realmente in atto ciò che ha promesso?
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Mia moglie dice che non sarebbe continuata. La verità è che la relazione spesso è un diversivo e non vuol soppiantare nulla. Ma è un diversivo che distrugge inevitabilmente ciò che già hai. Togli a casa. E a scoperta fatta è tracollo. Ma poi la mente umana è diabolica. Nonostante prendi consapevolezza...in un angolo cmq non riesci a rinunciare a quel mondo. Non nell'immediato. C'è una fase post scoperta dove gli amanti cmq mantengono un filo o più... Fino alla successiva scoperta o fino a che il tempo fa il duo dovere ... Mia moglie mi ha confessato come lui spesso sia tornato alla carica post scoperta chiedendo di tornare amanti ma con maggiore attenzione e in una occasione ha anche detto mollo mia moglie.
Dovevi fare come ho fatto io.
Parlarne subito con la moglie.
Gli sarebbe passata ogni fantasia.😎
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Mia moglie dice che non sarebbe continuata. La verità è che la relazione spesso è un diversivo e non vuol soppiantare nulla. Ma è un diversivo che distrugge inevitabilmente ciò che già hai. Togli a casa. E a scoperta fatta è tracollo. Ma poi la mente umana è diabolica. Nonostante prendi consapevolezza...in un angolo cmq non riesci a rinunciare a quel mondo. Non nell'immediato. C'è una fase post scoperta dove gli amanti cmq mantengono un filo o più... Fino alla successiva scoperta o fino a che il tempo fa il duo dovere ... Mia moglie mi ha confessato come lui spesso sia tornato alla carica post scoperta chiedendo di tornare amanti ma con maggiore attenzione e in una occasione ha anche detto mollo mia moglie.
Lui è stato scoperto da sua moglie?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sicuramente non si spingono, ma si può aiutare a far ragionare chi sta dove vuole stare, ma stando male, non dico non essendo "felice", ma nemmeno sereno
Ma nessuno vuole essere indotto a ragionare contro a ciò che ha scelto, di pancia.
Non leggi i “confronti“ sui social?
Le argomentazioni sono perlopiù strumentali a chi vuole solo rafforzare se stesso.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Gli altri ci arriveranno, prima o poi.
È questione di sopravvivenza.
Sì vive male nel rancore e nel rimpianto.
E il mondo offre spazi inediti da vivere finché si è vivi, che perdere tempo è un crimine.
Non crederti il modello, però.
 

iosolo

Utente di lunga data
Perché non lasciano?
Perché le persone sono complesse e hanno motivazioni profonde, al di là della apparente semplicità delle scelte grezze.
Comprendi chi tradisce? Va bene.
Per me lo fai generalizzando con una insoddisfazione di cui anche il tradito è corresponsabile? Va bene. Non condivido in generale.
Ma questo proprio perché non condivido le spiegazioni onnicomprensive.
Ugualmente però bisogna capire perché il tradito non lascia.
Ognuno affida la propria sicurezza a porte blindate, assicurazioni, parti politiche, sostegno assoluto alle forze dell’ordine e perfino alla guerra. I più la collocano all’interno di una struttura che chiamiamo famiglia. A volte dall’esterno quella struttura appare una casa diroccata o un attico freddo o una prigione, ma tutti stanno dove vogliono stare.
Non si spingono gli altri perché stiano dentro o perché escano.
Perché non lasciamo, perché siamo lì che ci proviamo, anche se ammaccati, confusi, arrabbiati? Ognuno avrà la sua, vediamo se riesco a spiegarti la mia. Ovviamente è difficile da spiegare e come in tutti i nostri agiti, c'è tanto che non si riesce nemmeno a scorgere, esperienze passate, influenze culturali, carattere e forse una gran dose di "melodramma".
Tu lo riconduci spesso all'idea della solitudine, come se fosse la paura primordiale a trattenerci dove siamo, ora, non escludo che questo possa influire ma in realtà non credo sia quella più pressante.
Io ti dissi più di una volta che quello che mi trattiene è una parte di me.
Nella costruzione della mia famiglia, nell'intimità della mia famiglia, nelle relazioni create all'interno della famiglia, c'è parte di me.
Il legame che mi unisce a mio marito, nonostante tutto quello che ha comportato e quello che è successo, è un legame che va al di là delle cose che non funzionano. Fosse solo che è il padre dei miei figli, fosse solo che lo conosco da 30 anni, fosse solo che è stata la persona più importante per me. E' una parte di me, quel legame. Sarebbe come tagliarmi una gamba: sanguinerebbe, sarei zoppa, sarebbe un altra vita.
Ora almeno per me, è capire se quella gamba è in cancrena e se per sopravvivere è necessario che io la tagli e impari a vivere, mutilata ma viva.

Ma nonostante tutto io la trovo bellissima, intelligente, simpatica, elegante, e abbiamo tanti interessi in comune che difficilmente troverei altrove anche perché coltivati da anni insieme..fosse anche solo che ne so stessi gusti musicali per andare insieme a concerti. Aggiungi prole e la famiglia in generale.. purtroppo la separazione è un bianco o nero non un grigio. Devi rinunciare a tutto ciò. Evidentemente non voglio. Ma non puoi dirmi allora fidati al 100 per cento dei suoi sentimenti o di come sarà in futuro. Non sono mica l'unico a vivere un limbo. Qui ce ne sono tanti. E cerca sul web..ho letto una che ha vissuto così da 45 anni. Non ne vado fiero. Non pretendo possa essere capito.
Lo capisco e in qualche modo sento di provare lo stesso.
 
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