I Ponti di Madison County

Jim Cain

Utente di lunga data
Rispondo a te per rispondere a tutti...
Io non ce l'ho più con la mia ex, anzi, grazie a mia moglie siamo tornati a frequentarci.
Solo che guardando il film ho visto come si potrebbe buttare la propria vita per pochi giorni dentro ad una bolla fuori della realtà.

Capisco voler fuggire da una vita con una persona che ci fa continuamente del male, capisco meno fuggire dalla vita perchè la quotidianità ci sembra una noia

Tanto anche una vita più eccitante, se diventa quotidianità, poi annoia.

Che poi i romantici nostalgici vedano il film con gli occhi a cuoricino, mi fa sorridere perchè nella vita reale le cose vanno diversamente.

Ho portato l'esempio della mia ex, ma, visto che ho chiamato in causa @Jim Cain, anche lui ha mollato tutto per stare con l'amante, ma le cose non sono andate proprio come speravano, corna da entrambe le parti, mani addosso, sminuimento della persona (che è quella che hai scelto e per cui hai mollato un marito che non ti aveva fatto mai niente di così grave),

Insomma, parlare dell'amore totale dopo che conosci una persona in 4 giorni mi sembra veramente un'enorme cazzata.
Si, in questi diciassette anni non ci siamo fatti mancare niente.
Però : siamo insieme comunque da diciassette anni, quindi quella scelta ormai lontana nel tempo, e cioè di lasciare i rispettivi per metterci insieme, rispondeva anzitutto all'esigenza di un nuovo amore e, in controluce, riguardava qualcosa che invece era finito.
E quello che era finito era finito.
Le nuove storie d'amore possono essere anche un abbaglio ma in molti casi ti fanno capire con estrema chiarezza che la situazione precedente era finita, e rimpiangerla - al di là dell'esito della nuova - non ha alcun senso.
Certo, se la 'nuova' storia fosse durata qualche mese, e per quella avessi buttato nel cestino un matrimonio, avrei peccato sicuramente di avventatezza.
Ma avrei comunque considerato il rapporto precedente come finito, indipendentemente dall'esito del secondo.
La vicenda narrata nel film mi fa pensare a quelle bolle tra amanti che scoppiano nel momento stesso in cui vengono scoperte, anche perché l'unione ufficiale - in disparte lo sbandamento momentaneo - tutto sommato regge, e quindi quell'innamoramento non era evidentemente abbastanza forte da polverizzare il rapporto precedente.
Certo, immagino anche che ci sia chi ha buttato alle ortiche un rapporto malandato ma tutto sommato passabile per un abbaglio, e che se ne sia pentito amaramente.
Il problema è che il pentimento spesso giunge a bolla scoppiata e indietro non si può più tornare.
 

rotolina

Utente di lunga data
Comunque è da sempre così. I film che parlano di amanti (la consumazione rileva poco) che si cercano e si allontanano e poi magari si mettono pure insieme (vedi il film "innamorarsi") fanno sempre breccia nel cuore dello spettatore medio. Pensando alla percentuale di persone che hanno tradito o tradiscono credo che ci sia anche una sorta di pompata di autostima nel vedere simili racconti, quasi una legittimazione del proprio agire.....se capitola la protagonista del film, come potrei non farlo io...... :rolleyes:
 

Warlock

Utente di lunga data
Aggiungo anche che, tutte le persone che, come nel film, al momento dell'innamoramento con l'amante dichiarano che non avevano mai provato niente di simile nella propria vita, probabilmente, anzi molto frequentemente, è perchè il tempo fa dimenticare certe sensazioni...
Faccio qualche esempio per farmi capire:
Il tradimento non l'ho scordato, ma le sensazioni di dolore che provai ora sono "annacquate".
Oppure ancora più calzante, io purtroppo, come @danny , soffro di calcoli renali. Posso assicurare che il dolore è come e peggio di un parto.
Ma se devo pensarci adesso, che sto bene, non riesco a percepire il dolore lancinante che si prova quando il calcolo inizia a scendere dal rene.

La stessa cosa credo che succeda con l'amante. Chi dice che non aveva mai provato simili sensazioni in tutta la sua vita, a parte rari casi, è perchè il tempo ha sbiadito i ricordi e soprattutto le sensazioni, che invece vengono prepotentemente riportate a galla dall'amantato.
Credo che se si potesse tornare indietro nel tempo, probabilmente proveremmo le stesse sensazioni di quelle provate con l'amante, se non più intense, nel periodo di innamoramento col legittimo...
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Aggiungo anche che, tutte le persone che, come nel film, al momento dell'innamoramento con l'amante dichiarano che non avevano mai provato niente di simile nella propria vita, probabilmente, anzi molto frequentemente, è perchè il tempo fa dimenticare certe sensazioni...
Faccio qualche esempio per farmi capire:
Il tradimento non l'ho scordato, ma le sensazioni di dolore che provai ora sono "annacquate".
Oppure ancora più calzante, io purtroppo, come @danny , soffro di calcoli renali. Posso assicurare che il dolore è come e peggio di un parto.
Ma se devo pensarci adesso, che sto bene, non riesco a percepire il dolore lancinante che si prova quando il calcolo inizia a scendere dal rene.

La stessa cosa credo che succeda con l'amante. Chi dice che non aveva mai provato simili sensazioni in tutta la sua vita, a parte rari casi, è perchè il tempo ha sbiadito i ricordi e soprattutto le sensazioni, che invece vengono prepotentemente riportate a galla dall'amantato.
Credo che se si potesse tornare indietro nel tempo, probabilmente proveremmo le stesse sensazioni di quelle provate con l'amante, se non più intense, nel periodo di innamoramento col legittimo...
Non lo so, sicuramente può essere, ma dimentichi che tutto ciò che nasce e vive in una bolla viene percepito molto diversamente e secondo me in maniera un tantino distorta. AD ESEMPIO, è diverso dire: "perchè non ci compriamo casa?" Banca, mutuo, sacrifici, menate, straordinari per pagare mutuo ecc ecc ecc, rispetto a "come sarebbe bello se potessimo comprare una casetta tutta nostra ammmorre!" (con un cretino a casa che ti paga già il mutuo)
 

Warlock

Utente di lunga data
Non lo so, sicuramente può essere, ma dimentichi che tutto ciò che nasce e vive in una bolla viene percepito molto diversamente e secondo me in maniera un tantino distorta. AD ESEMPIO, è diverso dire: "perchè non ci compriamo casa?" Banca, mutuo, sacrifici, menate, straordinari per pagare mutuo ecc ecc ecc, rispetto a "come sarebbe bello se potessimo comprare una casetta tutta nostra ammmorre!" (con un cretino a casa che ti paga già il mutuo)
Esatto, forse le sensazioni sono ancora più amplificate perchè sono solo sogni che non prevedono la realizzazione.
Ed è anche per quello che, nella maggioranza dei casi, quando il sogno si accinge a diventare realtà, i più mollano perchè sanno che, al netto delle emozioni provate, la realtà sarebbe molto differente.

Questo dal film non lo fanno percepire, puntano molto sul rimpianto per toccare certe corde dello spettatore
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Esatto, forse le sensazioni sono ancora più amplificate perchè sono solo sogni che non prevedono la realizzazione.
Ed è anche per quello che, nella maggioranza dei casi, quando il sogno si accinge a diventare realtà, i più mollano perchè sanno che, al netto delle emozioni provate, la realtà sarebbe molto differente.

Questo dal film non lo fanno percepire, puntano molto sul rimpianto per toccare certe corde dello spettatore
Non solo non la prevedono (ma tanto sognare non costa nulla), il punto è che ci deve essere qualcuno a casa che fa la parte della bestia da soma mandando avanti 2 baracche al prezzo di una con menate, perchè se non ci fosse costui non potrebbe esistere la bolla
 

Etta

Utente di lunga data
Aggiungo anche che, tutte le persone che, come nel film, al momento dell'innamoramento con l'amante dichiarano che non avevano mai provato niente di simile nella propria vita, probabilmente, anzi molto frequentemente, è perchè il tempo fa dimenticare certe sensazioni...
Faccio qualche esempio per farmi capire:
Il tradimento non l'ho scordato, ma le sensazioni di dolore che provai ora sono "annacquate".
Oppure ancora più calzante, io purtroppo, come @danny , soffro di calcoli renali. Posso assicurare che il dolore è come e peggio di un parto.
Ma se devo pensarci adesso, che sto bene, non riesco a percepire il dolore lancinante che si prova quando il calcolo inizia a scendere dal rene.

La stessa cosa credo che succeda con l'amante. Chi dice che non aveva mai provato simili sensazioni in tutta la sua vita, a parte rari casi, è perchè il tempo ha sbiadito i ricordi e soprattutto le sensazioni, che invece vengono prepotentemente riportate a galla dall'amantato.
Credo che se si potesse tornare indietro nel tempo, probabilmente proveremmo le stesse sensazioni di quelle provate con l'amante, se non più intense, nel periodo di innamoramento col legittimo...
Ma perché date per scontato che per l’amante non si possa provare di più che con l’ufficiale? Non è sempre così.
 

Nicky

Utente di lunga data
Ho visto il film moltissimi anni fa, a me non era molto piaciuto. Mi era sembrato un film che descriveva la situazione di una donna con una vita un po' sacrificata, che incontra qualcuno che finalmente la vede e la fa sentire apprezzata come persona, dopo tanti anni di vuoto sentimentale e emotivo.
Non vedo molta attinenza con la tua storia, Warlock, che, er quello che descrivi, mi sembra quella di una persona che, forse, voleva cambiare vita e si è fatta affascinare da qualcuno che sembrava darle una via di uscita.
Comunque, il meccanismo che porta a innamorarsi di un amante è lo stesso che ci spinge a innamorarci della persona ufficiale, non è diverso.
Non penso che chi si innamora da persona libera sappia tutto dell'altro, mentre chi si innamora avendo già una relazione si sia rimbecillito.
Si provano emozioni e sentimenti allo stesso modo. Semplicemente, se sei già impegnato dovresti chiederti perchè ti sta succedendo e cosa vuoi farne. Se decidi di lasciare tua moglie o tuo marito, è perché quel rapporto per te non funzionava più.
 

Etta

Utente di lunga data
Beh, vista dal punto di vista dell'esperienza e per avere la "vera" consapevolezza di chi si voglia accanto per tutta la vita, forse è meglio averne 20 prima ;)
Magari una via di mezzo sarebbe meglio. 😄
 

Etta

Utente di lunga data
Semplicemente, se sei già impegnato dovresti chiederti perchè ti sta succedendo e cosa vuoi farne. Se decidi di lasciare tua moglie o tuo marito, è perché quel rapporto per te non funzionava più.
Se ti innamori di un altro e sei impegnata già dovresti capire che con l’ufficiale non va più.
 

iosolo

Utente di lunga data
Esatto, forse le sensazioni sono ancora più amplificate perchè sono solo sogni che non prevedono la realizzazione.
Ed è anche per quello che, nella maggioranza dei casi, quando il sogno si accinge a diventare realtà, i più mollano perchè sanno che, al netto delle emozioni provate, la realtà sarebbe molto differente.

Questo dal film non lo fanno percepire, puntano molto sul rimpianto per toccare certe corde dello spettatore
Il film vuole raccontare la bolla, il momento, è normale che non parli del resto.
Io non credo nemmeno che lei credesse in una vita differente o non avesse idea delle cose che sarebbero successe dopo, ma il film è la fotografia, di quelle emozioni. Secondo me non è nemmeno sensato negare quelle emozioni perché la realtà è che quelle emozioni ci sono e secondo me in quel film sono descritte molto bene, forse per questo piace molto.
 

Nicky

Utente di lunga data
Vorrei anche aggiungere che non ci innamoriamo di qualcuno perché è "meglio".
Ci innamoriamo per motivi che non sono interamente razionalizzabili. Solo che quando l'innamoramento è nei nostri confronti, ci sembra "giusto", se è nei confronti di qualcun altro ovviamente ci fa rabbia.
 

rotolina

Utente di lunga data
Ma perché date per scontato che per l’amante non si possa provare di più che con l’ufficiale? Non è sempre così.
Perchè per provare quel qualcosa di più, che sia vero, l'ufficiale lo devi prima mollare, troppo facile stare con due piedi in due scarpe ove l'ufficiale è la condicio sine qua non per provare quel qualcosa di più per l'amante.
 
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