Alphonse02
Utente di lunga data
Ogni situazione è veramente unica e caratterizzata da molteplici eventi e comportamenti, soprattutto spesso caratterizzati da singole incomprensioni, fraintendimenti, ecc. Con il senno di poi, ci sono state micro decisioni che influiscono nelle decisioni di fondo, ma che sono basate sulle percezioni del momento. Così bastano poche parole sfuggite nell'impeto di una situazione a condizionare il corso degli eventi. Non si possono stabilire regole di comportamento valide per tutti, questa è la semplice verità...Non credo di aver mai parlato della mia condizione in termini di ineluttabilità ed inevitabilità.
Se ho dato questa impressione è probabile che abbia sbagliato a rappresentarla.
Oppure è probabile che sia stata, in parte, travisata.
Molto più modestamente, la mia situazione è frutto di scelte probabilmente sbagliate e di situazioni contingenti che non favoriscono soluzioni da prendersi a cuor leggero.
Per esempio, nel momento della scoperta la fatidica richiesta del tradito al traditore se vuole chiudere o non con l'amante può essere interpretata differentemente. Non è ragionevole pensare che la risposta pretesa in quei frangenti possa corrispondere a vere intenzioni dove ci potrebbe essere confusione, timore, ma persino panico passeggero.
Eppure, ciò che si ascolta viene preso dal tradito con serietà, talvolta spietatezza. E i comportamenti successivi sono condizionati da poche parole, magari pronunciate con l'imbarazzo di non volere chiudere del tutto una situazione con l'amante che andava bene... Si finiscono con il dire solo solenni bugie, con impegni non convinti.
È quello condiziona le decisioni successive del traditore e del tradito.
Non è detto.In altri casi, come ad esempio il tuo, non c'era scelta.
E non hai scelto tu.
Se mia moglie avesse avuto un altro e, una volta scoperta, non avesse troncato, avrei fatto esattamente quello che hai fatto tu.
Cioè una scelta obbligata conseguente ad una sua scelta, dove 'uscirne facilmente' era, appunto, oltre che 'facile', praticamente obbligatorio.
Scelte apparentemente chiare che sono frutto di tentennamenti da entrambe le parti, contaminate da rabbia, timore del futuro, previsioni impetuose, senso dell'orgoglio, paura della reazione dell'ambiente di amici e parenti e dei loro giudizi, e così via
Bisognerebbe prendersi tempo ed avere il sostegno di un soggetto terzo, che aiuti a fare chiarezza in entrambi gli attori della vicenda.
Ma si è rotto un equilibrio e si è soli nel decidere, e anche con la fretta di uscire da una condizione di incertezza . E si sta poi vincolati dalle decisioni prese.
Una mezza lotteria, nella realtà.
