Una volta. Ero in seconda media e, in quel tempo, la scuola proponeva scambi di scolaresche (tipo Erasmus) ma da casa

. Mi ricordo che ti davano un elenco di nomi con indirizzi di persone che abitavano all'estero e partecipavano al progetto e tu ne dovevi scegliere uno. Scelsi una ragazza norvegese di nome Hanna di Tromsø, iniziammo a scriverci lettere dove, tra andata e ritorno, dovevi aspettare almeno un mese, lettere lunghissime dove dovevi condensare il più possibile ciò che volevi dire e chiedere. Questa corrispondenza epistolare duro un paio di anni, ci scambiammo una nostra foto inserita dentro la busta, era una bellissima e tipica ragazza norvegese, io un cesso tutto brufoloso

.
Con il tempo le lettere si diradarono sempre più finché smettemmo di scriverci. Quella foto la conservo ancora, negli album che ha a casa mia madre. Mi ripromisi che, un giorno, la sarei andata a trovare. Sono passati 38 anni.....
Se mi ricordassi il cognome la cercherei sui social