Mi presento

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
seeee...mettici anche la psicoterapia...sono riuscita a collegare questa cosa del senso di sollievo che ho provato tradendo da sola...mi basta avere capito questo...ho sempre avuto un rapporto strano con mia mamma...la adoro ma allo stesso tempo spesso mi fa arrabbiare, ma è il suo modo di volermi bene, lei è cresciuta con questi ideali e le è venuto naturale passarli a me, il fatto che io fossi una persona completamente diversa da lei ha creato degli attriti ma abbiamo capito entrambe che queste siamo noi e che nessuna delle due può più di tanto cambiare, abbiamo accettato queste differenze.
Questo è un auspicio.
Ma in contrasto con quello che hai detto prima.
Prima hai rivendicato una tua diversità segreta, da continuare a occultare per non perdere qualcosa da lei.
P.S. Ho citato prima seduta di psicoterapia perché quella è solo un inizio di comprensione.
🦌
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Questo è un auspicio.
Ma in contrasto con quello che hai detto prima.
Prima hai rivendicato una tua diversità segreta, da continuare a occultare per non perdere qualcosa da lei.
P.S. Ho citato prima seduta di psicoterapia perché quella è solo un inizio di comprensione.
🦌
perché mi hai messo l'alce?
 

Warlock

Utente di lunga data
Perché hai sviluppato aspettative diverse rispetto a te stesso?

Perchè non volevo fare un percorso che altri avevano scelto per me, e che io non potevo controbattere e che non sentivo mio... io volevo sperimentare, volevo studiare quello che mi permetteva di esprimermi e non quello che mi avrebbe portato maggiori benefici economici e volevo essere me stesso a 360 invece di dover fingere di essere quello che si aspettavano gli altri.
Ora sono giunto ad una mediazione fra questi due opposti

Ho fatto casino col quote 🥴
 
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Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Perchè non volevo fare un percorso che altri avevano scelto per me, e che io non potevo controbattere e che non sentivo mio... io volevo sperimentare, volevo studiare quello che mi permetteva di esprimermi e non quello che mi avrebbe portato maggiori benefici economici e volevo essere me stesso a 360 invece di dover fingere di essere quello che si aspettavano gli altri.
Ora sono giunto ad una mediazione fra questi due opposti
Vedi che sei arrivato a una mediazione? Forse in quella fase era un modo per evitare una possibilità di delusione.
 

Gaia

Utente di lunga data
Io sono una traditrice, però non la vedo in questo modo.
Io sento di togliere molto a mio marito, non per il coinvolgimento per l'altro, perché so che si possono provare emozioni e sentimenti per più persone, ma perché gli tolgo la possibilità di prendere delle decisioni su sé stesso e sulla sua vita in modo limpido, su una base di verità. Inoltre tolgo a me stessa la possibilità di essere "vera" fini in fondo.
Questo mi ha suscitato moltissime domande e dubbi, dubbi sul rapporto con mio marito e sulla mia persona.
Ho comunque deciso di portare avanti la mia relazione, dopo averci riflettuto, perché ho delle ragioni che io sento come valide, ma non la vivo con l'idea che non abbia nessun impatto su nulla.
E questa è la tua esperienza. Io non credo che esista una verità assoluta, né che tantomeno questa vada per forza svelata alla ricerca di una sincerità che fa solo danni. Io non ho dubbi su di me e su mio marito. Io ho chiuso la relazione. Non lo sento, ne’ lo cerco. Faccio sport un paio di volte l’anno se capita. Se non capita non lo cerco. E io sono assolutamente vera con mio marito, così come con l’altro solo che ho offro a entrambi solo una parte di me. Il resto lo tengo per me.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
E questa è la tua esperienza. Io non credo che esista una verità assoluta, né che tantomeno questa vada per forza svelata alla ricerca di una sincerità che fa solo danni. Io non ho dubbi su di me e su mio marito. Io ho chiuso la relazione. Non lo sento, ne’ lo cerco. Faccio sport un paio di volte l’anno se capita. Se non capita non lo cerco. E io sono assolutamente vera con mio marito, così come con l’altro solo che ho offro a entrambi solo una parte di me. Il resto lo tengo per me.
Ah ok, questo è il modo per superare il sentirsi sdoppiati? Mi ricorda la politica dei 2 forni di democristiana memoria che in effetti ha retto le sorti di una nazione per decenni, per cui chapeau
 

Gaia

Utente di lunga data
Ah ok, questo è il modo per superare il sentirsi sdoppiati? Mi ricorda la politica dei 2 forni di democristiana memoria che in effetti ha retto le sorti di una nazione per decenni, per cui chapeau
ma sai che mi dicono spesso che agisco come
una democristiana?
 
Ultima modifica da un moderatore:

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
ma sai che mi dicono spesso che agisco come
una democristiana?
Non è mica un'offesa.. poi come ho detto subito, se ritieni di aver raggiunto il tuo scopo e sei contenta così, molto bene per te: finora nessuno si è fatto male e se resta così nessuno se ne farà
 

Gaia

Utente di lunga data
Non l’ho presa come un’offesa.
Penso che al di là di tutto la cosa importante è che nessuno si faccia male, mentre il corpo esulta. Perché seppure non è comprensibile a molti io sento che questa cosa mi fa bene. E per quanto non la rinnego anche se so che è sbagliata.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Non l’ho presa come un’offesa.
Penso che al di là di tutto la cosa importante è che nessuno si faccia male, mentre il corpo esulta. Perché seppure non è comprensibile a molti io sento che questa cosa mi fa bene. E per quanto non la rinnego anche se so che è sbagliata.
come diceva quello: "Le cose più belle della vita o sono immorali, o sono illegali, oppure fanno ingrassare.", nel tuo caso "il corpo esulta" quindi pare aiutino pure la regolarità intestinale..
 

Alphonse02

Utente di lunga data
E tutti vissero felici e contenti con le convergenze parallele di morotea memoria.

Se capita il tradimento ....

tre-scimmiette.jpg
 

Nicky

Utente di lunga data
E questa è la tua esperienza. Io non credo che esista una verità assoluta, né che tantomeno questa vada per forza svelata alla ricerca di una sincerità che fa solo danni. Io non ho dubbi su di me e su mio marito. Io ho chiuso la relazione. Non lo sento, ne’ lo cerco. Faccio sport un paio di volte l’anno se capita. Se non capita non lo cerco. E io sono assolutamente vera con mio marito, così come con l’altro solo che ho offro a entrambi solo una parte di me. Il resto lo tengo per me.
Certo, è la mia esperienza, basata sulla persona che sono in generale, non solo nel rapporto di coppia.
Non credo neppure io che dire la verità sia sempre opportuno o necessario, infatti non la dico, ma so qual è la verità, non in senso ontologico, ovviamente, ma nel senso della materialità dei fatti e so di nascondere un fatto, la cui rilevanza spetterebbe a mio marito di valutare, viste le premesse tra di noi.
 
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