Il tempo che mi resta

Etta

Utente di lunga data
Si Ettuzza hai sbagliato di qualche chilometro ma comunque tra il nostro ed il calabrese ci sono molti termini simili
Non so non conosco i vostri dialetti. Sono stata con un siciliano e più di un calabrese ma non parlavano dialetto.
 

Caio

Utente di lunga data
Ciao @Ruggiero,
narrazione complicata, perchè è complicato "calarsi" nei tuoi panni, se ne sentono di storie che sembrano quasi un copia incolla ma la tua è abbastanza particolare.
Pure io a circa 16/17 anni fui folgorato da una allora ragazza, non mi durò 30 anni ma una decina sì; dopo 10 anni terminò perche "la mia Beatrice" si concesse al sottoscritto.
Non solo si concesse ma nacque una relazione prima, una convivenza poi e una gran delusione alla fine; in 10 anni di infatuazione (perchè di questo si tratta) mi ero costruito un bellissimo castello stile Hogwarts e man mano che mi avvicinai al castello vidi che invece di un castello mi si palesò difronte una stalla o meglio, una tettoia per cavalli in eternit.
E' così.

Questa esperienza per me ora è un tassello importante della mia persona, la reputo importante quanto un titolo di studio, una sorta di master a New York; e la lezione più importante si intitolava: a chi scelgo di dare potere?
Sì, perchè idealizzare, sperare, attendere, essere disponibili oltre il limite è cedere il potere a una terza persona, il potere di che emozioni provi, il potere di tenerti in sospeso, il poter di far trascorre il tuo tempo come meglio aggrada al terzo.
A me questo ultimo pensiero, una volta focalizzato, mi ha fatto incazzare con me stesso e non poco; ora non più, ora provo a mantenere io il potere su me stesso ed è una goduria, un senso di libertà mi ha pervaso non appena scelsi che sarei stato io e solo io a domare me stesso... e dopo il senso di libertà arrivò il senso di pace e fu bellissimo quando mi resi conto che ero io l'autore dei miei sentimenti.

Dove focalizzi l'attenzione i pensieri vanno, i pensieri generano emozioni e le emozioni stati d'animo e modi di comportarsi.

Ora, dove vuoi porre tu l'attenzione?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Si spleen, il fatto di non starci bene non deriva dal rinnegare quanto io e solo io ho deciso fosse la cosa giusta, andrei contro me stesso e contro il mio essere. Lo stato d’animo è solo la conseguenza di quanto il mio essere in questi anni sia mutato, io mi rendo conto che sono diventato cattivo, arido, dubbioso, tutto ciò non mi appartiene. Io mi sono sempre voluto bene! Ho sempre pensato che per donare il cento per cento di noi a chi fa parte della nostra vita, qualunque ruolo abbia, dovevo essere io il primo ad essere al cento per cento. Cosa che non è stata, forse perché ho voluto perseguire quell’idea di “amore” che era troppo platonica per essere reale.
Ho sempre pensato e lo sostegno tutt’ora che la mia felicità dipende dalla felicità della persone alla quale tengo. È questa cosa non è maturata con il tempo ma è sempre stata una costante della mia vita, a sei anni in prima nella mia classe c’erano dei bambini che erano ospitati in un collegio per orfani o bambini abbandonati nessuno voleva starci vicino o sedersi nello stesso banco a me è venuto naturale, ho passato due anni con il mio amico Nunzio… ricordo la doppia merenda, i doppi quaderni colori, penne… ma in silenzio… da ragazzino ho preso botte per difendere chi per il modo di pensare del tempo definivano “muru vasciu” muro basso… ho fatto del mio tempo libero un modo per aiutare chi stava peggio di me, ho raccolto persone per stada quando ancora il 118 era solo una chimera, ho spalato fango in Calabria a krotone rione bambino Gesù, uno dei più problematici ed ho ricevuto abbracci da anziani e ragazzi che pur avendo perso tutto ci portavano il caffè caldo, ho cucinato per chi nemmeno un pasto poteva permettersi… ecco! Io la conosco la felicità! Per me è questa! Mettermi a letto e poter dire a me stesso oggi sono fiero di me. Per il resto penso che l’amore non si cerca, capita, nel bene e nel male
È una disposizione d’animo.
Non è forse neppure un merito, anche se le opere sono meritevoli.
Però il sano egoismo deve essere trovato, perché è amor proprio.

P.S. Mi sai spiegare il senso di muro basso?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ciao @Ruggiero,
narrazione complicata, perchè è complicato "calarsi" nei tuoi panni, se ne sentono di storie che sembrano quasi un copia incolla ma la tua è abbastanza particolare.
Pure io a circa 16/17 anni fui folgorato da una allora ragazza, non mi durò 30 anni ma una decina sì; dopo 10 anni terminò perche "la mia Beatrice" si concesse al sottoscritto.
Non solo si concesse ma nacque una relazione prima, una convivenza poi e una gran delusione alla fine; in 10 anni di infatuazione (perchè di questo si tratta) mi ero costruito un bellissimo castello stile Hogwarts e man mano che mi avvicinai al castello vidi che invece di un castello mi si palesò difronte una stalla o meglio, una tettoia per cavalli in eternit.
E' così.

Questa esperienza per me ora è un tassello importante della mia persona, la reputo importante quanto un titolo di studio, una sorta di master a New York; e la lezione più importante si intitolava: a chi scelgo di dare potere?
Sì, perchè idealizzare, sperare, attendere, essere disponibili oltre il limite è cedere il potere a una terza persona, il potere di che emozioni provi, il potere di tenerti in sospeso, il poter di far trascorre il tuo tempo come meglio aggrada al terzo.
A me questo ultimo pensiero, una volta focalizzato, mi ha fatto incazzare con me stesso e non poco; ora non più, ora provo a mantenere io il potere su me stesso ed è una goduria, un senso di libertà mi ha pervaso non appena scelsi che sarei stato io e solo io a domare me stesso... e dopo il senso di libertà arrivò il senso di pace e fu bellissimo quando mi resi conto che ero io l'autore dei miei sentimenti.

Dove focalizzi l'attenzione i pensieri vanno, i pensieri generano emozioni e le emozioni stati d'animo e modi di comportarsi.

Ora, dove vuoi porre tu l'attenzione?
Sì anche il tuo contributo è anomalo.
Forse a volte per troppo amore di chi ha cura di noi, ci rendiamo disponibili ad amare solo chi non è speciale, come ognuno di noi nella propria particolarità, ma qualcuno che si vuole credere la principessa o il principe, superiore a tutti.
Ma dato che nessuno lo è, si finisce per amare una invenzione e come tale non può che deludere.
 

spleen

utente ?
Ho sempre pensato e lo sostegno tutt’ora che la mia felicità dipende dalla felicità della persone alla quale tengo.
E tu per te stesso? Tu non sei una persona alla quale tieni? Ti senti rsponsabile degli altri e per gli altri, ma anche verso te stesso hai delle responsabilità, non dimenticartelo mai.
A parte che la felicità è un concetto talmente astratto da risultare diverso per ciascuno di noi, cosa significa essere felici?
Essere contenti? E se fosse solo questo, per che cosa? Perchè moralmente ritieni importante esercitare una qualche forma di altruismo?
Tu, in tutto questo dove stai?
 

Brunetta

Utente di lunga data
E tu per te stesso? Tu non sei una persona alla quale tieni? Ti senti rsponsabile degli altri e per gli altri, ma anche verso te stesso hai delle responsabilità, non dimenticartelo mai.
A parte che la felicità è un concetto talmente astratto da risultare diverso per ciascuno di noi, cosa significa essere felici?
Essere contenti? E se fosse solo questo, per che cosa? Perchè moralmente ritieni importante esercitare una qualche forma di altruismo?
Tu, in tutto questo dove stai?
”Ama il prossimo tuo COME te stesso.”
Bisogna prima amare se stessi.
 

spleen

utente ?
”Ama il prossimo tuo COME te stesso.”
Bisogna prima amare se stessi.
Purtroppo spesso passa l'idea che per amare gli altri serva annullare se stessi, ricavandone un capitale morale in premio, senza rendersi pienamente conto che quel premio, quel supposto capitale morale, è in definitiva una cosa che facciamo per noi, come risarcimento ad esserci autoimposti delle mutilazioni alla nostra vita o alla nostra personalità.
E' una trappola educativa, primariamente, perchè affonda le radici nell'educazione famigliare individuale. Poi diventa uno stile di vita, da protrarre finchè qualche evento o una serie di evanti "bombarda" quello che pensiamo di essere.
 

farmer

Utente di lunga data
Ricapitolando, da adolescente ti lascia per un altro, dopo anni la ritrovi e vieni a sapere per vie traverse che si sposa, ti confessa che ha avuto una storia con un amico comune, il marito la mette incinta contro la sua volontà, non ama il marito, ma ci fa altri due figli,......un po' complicata come donna, per non dire altro. C'è altro da sapere sul suo conto? ......lasciala al marito che è meglio
 

Alphonse02

Utente di lunga data

Ruggiero

Utente di lunga data
Una volta ci si arruolava nella Legione Straniera per cambiare vita ed identità.
Adesso si va dallo psicologo.
Sai, sono un ex paracadutista della mia amata Patria! Non sarei mai potuto andare a fare il mercenario. Psicologo? Si ci sono stato ed è servito ma per un motivo ben più importante.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sai, sono un ex paracadutista della mia amata Patria! Non sarei mai potuto andare a fare il mercenario. Psicologo? Si ci sono stato ed è servito ma per un motivo ben più importante.
Aver passato la vita a correre dietro a una donna immaginaria, non è importante?
Se poi ci scrivi la Divina Commedia, va bene così.
Hai guardato il film?
 

Ruggiero

Utente di lunga data
C‘e da chiedersi cosa sta al mondo a fare.
Sai perché sto al mondo? Perché durante la fase del pre concepimento, hai presente quando milioni di spermatozoi vengono schizzati dentro una vagina ed iniziano a farsi strada come i dannati pur non sapendo il perché? Bene! Perché li, IO tra milioni! Sono arrivato PRIMO! Io ho già vinto, e questa terra, volente o nolente me la sono meritata.
 

Ruggiero

Utente di lunga data
Aver passato la vita a correre dietro a una donna immaginaria, non è importante?
Se poi ci scrivi la Divina Commedia, va bene così.
Hai guardato il film?
Purtroppo no, ieri dopo cena mi sono dovuto spostare dalla provincia di Bari a Battipaglia per un problema di un cliente, sono tornato stamane conto di vederlo stasera se non accade nulla 😊
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sai perché sto al mondo? Perché durante la fase del pre concepimento, hai presente quando milioni di spermatozoi vengono schizzati dentro una vagina ed iniziano a farsi strada come i dannati pur non sapendo il perché? Bene! Perché li, IO tra milioni! Sono arrivato PRIMO! Io ho già vinto, e questa terra, volente o nolente me la sono meritata.
Te lo eri chiesto tu…
 

Ruggiero

Utente di lunga data
Ricapitolando, da adolescente ti lascia per un altro, dopo anni la ritrovi e vieni a sapere per vie traverse che si sposa, ti confessa che ha avuto una storia con un amico comune, il marito la mette incinta contro la sua volontà, non ama il marito, ma ci fa altri due figli,......un po' complicata come donna, per non dire altro. C'è altro da sapere sul suo conto? ......lasciala al marito che è meglio
Direi di sì…
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Sai, sono un ex paracadutista della mia amata Patria! Non sarei mai potuto andare a fare il mercenario. Psicologo? Si ci sono stato ed è servito ma per un motivo ben più importante.
Mi fa piacere che hai fatto il militare in modo serio, esperienza che fornisce un inquadramento esistenziale importante. Compreso il concetto di Patria.
Il primo insegnamento che si dovrebbe apprendere è che non ci si arrende mai.
Con la tenacia si superano i momenti di crisi.
Ti auguro di superare il periodo di crisi e trovare la tua strada, a qualsiasi età.

PS: ero nei reparti speciali, rispettando la tradizione familiare (padre assaltatore, nonno nella Brigata Sassari)
Altro PS: a quelli della Légion étrangère non piace essere confusi con i mercenari.
 
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Ruggiero

Utente di lunga data
Mi fa piacere che hai fatto il militare in modo serio, esperienza che fornisce un inquadramento esistenziale importante. Compreso il concetto di Patria.
Il primo insegnamento che si dovrebbe apprendere è che non ci si arrende mai.
Con la tenacia si superano i momenti di crisi.
Ti auguro di superare il periodo di crisi e trovare la tua strada, a qualsiasi età.

PS: ero nei reparti speciali, rispettando la tradizione familiare (padre assaltatore, nonno nella Brigata Sassari)
Mio nonno paracadutista, mio zio paracadutista, mio padre riformato 😂😂😂 ho ancora una sciarpa mimetica di un mio camerata sardo della brigata Sassari che venne a fare il corso alla smipar cap. Tedde!
adoro ascoltare l’inno della Sassari “dimonios” gente forgiata nell’onore e nel rispetto
Ps:
Il mio bisnonno cavaliere di Vittorio Veneto, Carso , 18anni … “non passa lo straniero”
 
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