Nel caso di @Cippi un nuovo compagno della mamma non c'è. Da quanto ha raccontato, sua madre rimane spesso a casa, da sola. Ci sta che il figlio vorrebbe vedere sua mamma felice, come quando vivevano ancora tutti e tre insieme. Infatti non mancano le uscite a tre, come ai vecchi tempi e la speranza, in cuore suo, che tornino insieme.Allacciandomi in parte al tema del thread di @Cippi
dove c'è un adolescente maschio che rifiuta la nuova compagna del padre, chiedo : da maschio non dovrebbe essere più difficile da sopportare un eventuale nuovo compagno della madre ?
tua madre proprio da sola non ci vuole stareLa mia ha portato il nuovo compagno dopo un annetto circa dalle morte di mio padre. Lo conosceva da un mese e insomma portarlo a casa con due figli femmine di circa vent'anni non è stato il massimo. Dura e molto.
Alla fine è una bravissima persona, e noi lo abbiamo amato molto. Quando è rimasto allettato in casa mia, nell'ultimo anno di vita, ho avuto cura di lui come una figlia. Ora mia mamma ha un nuovo compagno, per fortuna ero fuori da casa, nonostante tutto la famiglia allargata non fa per me.
No, però devo dire che ha trovato alla fine sempre uomini buoni che l'adorano, noi figli a parte lo scombussolamento iniziale (per dirla in modo lieve) almeno siamo tranquilli che lei è serena.tua madre proprio da sola non ci vuole stare
insomma la donna mi è lievemente egocentricaNo, però devo dire che ha trovato alla fine sempre uomini buoni che l'adorano, noi figli a parte lo scombussolamento iniziale (per dirla in modo lieve) almeno siamo tranquilli che lei è serena.
Sapere quello che si vuole e andare a prenderselo non è da tutti, certo magari qualcuno può rimanere ammaccato dopo il suo passaggio tipo caterpillar, ma considerato che per lei tutto era assolutamente normale e dovuto, non gli è andata affatto male.
Io.E beati voi!!!!!!!
Leggo tanti commenti e ipotesi sul tema ma nessuno fin'ora da parte di chi, come me, ha conosciuto da figlia le tarantelle della famiglia allargata/deformata in prima persona
Da questo tuo intervento capisco tante cose.Io.
Mia madre ha fatto un figlio con un altro e si è risposata, io sono finito da nonni.
Mio padre ha invece avuto tante compagne, anche durature, ma mai oltre i 7 anni di rapporto.
Non ho mai vissuto dopo i 4 anni con nessuno di loro.
Quello che ti posso dire è che mi manca sempre qualcosa nella vita che altri danno per scontato.
Sono dinamiche che ho vissuto anch'io e ti capisco perfettamente. A me fa arrabbiare quando paragonano le mie vicende famigliari a Beautiful o addirittura sostengono che questo tipo di esperienza rafforzi il carattere.Io.
Mia madre ha fatto un figlio con un altro e si è risposata, io sono finito da nonni.
Mio padre ha invece avuto tante compagne, anche durature, ma mai oltre i 7 anni di rapporto.
Non ho mai vissuto dopo i 4 anni con nessuno di loro.
Quello che ti posso dire è che mi manca sempre qualcosa nella vita che altri danno per scontato.
Secondo me si, se fosse successo a me e mia sorella credo che un nuovo tizio in casa sarebbe stato mobbizzato fino a fargli dare le dimissioni
Siamo abituati a una idea di famiglia allargata data dai film e dai vip che, grazie alla disponibilità economica, ci fanno credere che i problemi si possano superare con un sorriso e stare tutti insieme appassionatamente.
Poi scopriamo che i figli dei vip rifiutano il cognome, fanno cambio di sesso, si drogano, si suicidano, mettono in piedi diatribe legali per l’eredità, anche se hanno tanti soldi da non riuscire a spenderli.
Niente è facile nella vita e già accettare, crescendo, che il padre, ritenuto invincibile come un supereroe, non è tale, ma un ometto meschino come tanti, e la madre che sa tutto una donna comune piena di pregiudizi, non è facile.
Se ci mettiamo anche nuove relazioni che creano un labirinto di specchi da non capire chi siamo, quando cerchiamo di capirlo, tutto è ancora più difficile.
In casa mia madre dopo essersi vedovizzata non ha portato più nessuno.
E meno male che ci è arrivata da sola.
La casa è pregna di ricordi indelebili belli e brutti. non avrei mai sopportato di vedere quel divano occupato nello stesso posto da un altro. O anche il posto a tavola. poi si poteva pure trombare mia madre, ci mancherebbe altro.
Il posto a tavola di mio padre è intoccabile...mio marito una volta si era posizionato li e mio fratello gentilmente ma con fare molto deciso gli disse se poteva mettersi altrove...a mio marito...figurati fosse stato un nuovo uomo di mia madre.
E beati voi!!!!!!!
Leggo tanti commenti e ipotesi sul tema ma nessuno fin'ora da parte di chi, come me, ha conosciuto da figlia le tarantelle della famiglia allargata/deformata in prima persona
La mia ha portato il nuovo compagno dopo un annetto circa dalle morte di mio padre. Lo conosceva da un mese e insomma portarlo a casa con due figli femmine di circa vent'anni non è stato il massimo. Dura e molto.
Alla fine è una bravissima persona, e noi lo abbiamo amato molto. Quando è rimasto allettato in casa mia, nell'ultimo anno di vita, ho avuto cura di lui come una figlia. Ora mia mamma ha un nuovo compagno, per fortuna ero fuori da casa, nonostante tutto la famiglia allargata non fa per me.
Non mi riferivo al portarsi il nuovo compagno più o meno stabilmente in casa, semplicemente alla gelosia che un figlio MASCHIO può provare nei confronti della madre più che del padre (e, viceversa, della figlia FEMMINA nei confronti della nuova compagna del PADRE).Se l'uomo con il quale mia moglie ha imbastito una relazione occupasse casa mia, con dentro i miei figli,
premesso che la madre dei miei figli non si tocca, la mia reazione sarebbe tale che vent'anni di galera sarebbero l'ultimo dei miei problemi.
La gelosia del figlio maschio è molto simile a quella del padre. Nella parte più arcaica e antica della mente del maschio la famiglia è vista come il proprio branco. Proteggere le femmine del branco è un riflesso condizionato, quasi automatico.Non mi riferivo al portarsi il nuovo compagno più o meno stabilmente in casa, semplicemente alla gelosia che un figlio MASCHIO può provare nei confronti della madre più che del padre (e, viceversa, della figlia FEMMINA nei confronti della nuova compagna del PADRE).
Secondo me la differenza non la fa tanto il sesso dei figli ma le dinamiche della chiusura del matrimonio...se un genitore subisce la fine della relazione agli occhi dei figli resta sempre quello che se si rifà una vita è anche meglio almeno smette di stare male...almeno da qualche separazione che mi è capitato di seguire più da vicino.Non mi riferivo al portarsi il nuovo compagno più o meno stabilmente in casa, semplicemente alla gelosia che un figlio MASCHIO può provare nei confronti della madre più che del padre (e, viceversa, della figlia FEMMINA nei confronti della nuova compagna del PADRE).
In genere sì ma dipende da tanti fattori secondo me. Dipende dall’attaccamento che ha il figlio in questione con i genitori e dal vissuto.Allacciandomi in parte al tema del thread di @Cippi
dove c'è un adolescente maschio che rifiuta la nuova compagna del padre, chiedo : da maschio non dovrebbe essere più difficile da sopportare un eventuale nuovo compagno della madre ?
Esatto ma probabilmente sua mamma sta bene anche così.Nel caso di @Cippi un nuovo compagno della mamma non c'è. Da quanto ha raccontato, sua madre rimane spesso a casa, da sola. Ci sta che il figlio vorrebbe vedere sua mamma felice, come quando vivevano ancora tutti e tre insieme. Infatti non mancano le uscite a tre, come ai vecchi tempi e la speranza, in cuore suo, che tornino insieme.
Però @Cippi ha riferito che si sono mollati perchè non andavano più d'accordo, per cui, a rigor di logica, sua mamma quando erano tutti e tre insieme non era poi così tanto felide, e dovrebbe essere più contenta adesso, essendo lui, con cui non andava d'accordo, fuori dalle balle...Nel caso di @Cippi un nuovo compagno della mamma non c'è. Da quanto ha raccontato, sua madre rimane spesso a casa, da sola. Ci sta che il figlio vorrebbe vedere sua mamma felice, come quando vivevano ancora tutti e tre insieme. Infatti non mancano le uscite a tre, come ai vecchi tempi e la speranza, in cuore suo, che tornino insieme.
Le dinamiche affettive non seguono la logica.Però @Cippi ha riferito che si sono mollati perchè non andavano più d'accordo, per cui, a rigor di logica, sua mamma quando erano tutti e tre insieme non era poi così tanto felide, e dovrebbe essere più contenta adesso, essendo lui, con cui non andava d'accordo, fuori dalle balle...
O forse andavano più d'accordo di quel che è stato riferito, almeno agli occhi del pargoloLe dinamiche affettive non seguono la logica.
Ci sono molti livelli di accordoO forse andavano più d'accordo di quel che è stato riferito, almeno agli occhi del pargolo
Magari era in crisi la coppia di coniugi e non la coppia di genitori.O forse andavano più d'accordo di quel che è stato riferito, almeno agli occhi del pargolo