Mi presento, mi chiamo....

[Pincopallino]

Probabile che rappresenti quello che più gli fa paura.
la tua libertà sessuale non la comprende e la spaventa.
Quindi sei oggetto delle sue bastonate.

Tipo la volpe con l’uva?

 

[Pincopallino]

Molte volte è una scusa

Quando avevo 20 anni ero amante di una mia allieva in menopausa.
Ero insegnante di danze standard.
Metteva un cerotto mi pare di ricordare.
Era una gran maialona!

 

[iosolo]

Tipo la volpe con l’uva?

Non proprio.
Proietta il tuo pensiero sul marito e quindi idealmente bastona lui.
Rappresenti l'immoralità.
Se questa immoralità per lei anche un po' uva, non lo so.

 

[danny]

Nel piattume.
perchè pensi che lui abbia problemi, perchè lui nega che ha un altra, perchè tu hai come principio la fedeltà.
E ci provi a capire cosa non funziona, cosa puoi fare... ma in realtà non puoi fare niente: perchè il mondo è così.
Ovviamente sto proiettando.
Se tu decidi di scopare liberamente perchè vuoi fare bene a te stesso devi permettermi di fare la stessa scelta, così sei coerente, anche con te stesso. Se no sei solo un paraculo parassita.

Se si desidera in fondo fare la stessa scelta, la fedeltà non ha solide basi, ma è di convenienza.

A questo punto, è solo una questione di tempo: prima o poi lui avrà qualcosa da scontare per cui un tuo tradimento apparirà giustificabile.

Io sono per le pari opportunità: ho messo mia moglie di fronte alla situazione reale perché ognuno di noi avesse gli strumenti per poter essere sé stesso, con le sue esigenze e non con un'apparenza di comodo.
Difatti a mia moglie ho da subito proposto di vivere la storia alla luce del sole: te la godi e intanto io cerco i miei spazi.
Situazione comunque non a mio favore, giacché io all'epoca non avevo nessuna, lei sì.
Ma la cosa non fu gradita, proprio perché nessuno ama essere tradito, soprattutto chi tradisce.

Adesso ognuno di noi ha i suoi spazi, relativi si intende.
Ma ti posso dire che quella relazione che ha avuto mia moglie io non l'ho mai trovata.
Purtroppo.
E mi pesa più questo che il tradimento subito.

 

[Pincopallino]

Non proprio.
Proietta il tuo pensiero sul marito e quindi idealmente bastona lui.
Rappresenti l'immoralità.
Se questa immoralità per lei anche un po' uva, non lo so.

Io di solito più che rappresentare i mariti, li sostituisco nel lavoro sporco. nella caverna, buia e umida.
Molto umida.
Mi verranno i reumatismi mi sa.

 

[danny]

Boh non so.
Ne parlavo proprio ieri pomeriggio con la mia figanzata, negli interludi.
Non comprendo le persone che pagano corpi per ricevere piacere sessuale.
Non sono mai riuscito a capire.
Boh.

Semplicemente hanno poco tempo, non trovano, hanno appetiti sessuali particolari da sfogare, cercano la tipa giovane, sono pigri...
Boh!

 

[Pincopallino]

Semplicemente hanno poco tempo, non trovano, hanno appetiti sessuali particolari da sfogare, cercano la tipa giovane, sono pigri...
Boh!

Ecco, lo schifo io lo provo pensando alla tipa giovane. Che potrebbe essere una loro figlia.

 

[Nicky]

Solo trattare il tradito come un coglione da raggirare, mi fa salire una gran rabbia. Sarà che io cogliona sono stata, e quella mancanza di onesta, ha portato che vivessi in una realtà sfalsata, piena di privazioni, anche sessuali, mentre lui scopava un altra. Poi mi puoi dire anche che non volevi ferirmi e che provi affetto ma è una gran cazzata.
Almeno non si parli di affetto per il coniuge.

Posso capire, sentirsi raggirati è brutto e rende impossibile credere che chi ci raggira lo faccia senza l'intenzione di ferirci, anche se, a dire il vero, è così. Non c'è l'intenzione di ferire, ma, in chi è più lucido (e non tutti lo sono, soprattutto all'inizio) la consapevolezza che potrebbe accadere e l'accettazione di questo rischio.
Dopo di che, non ha senso che tu ti senta "cogliona". Credo che, se ci si adatta a una vita di privazioni, è perché si sente l'alternativa come peggiore ed è su questo che si dovrebbe lavorare, capire il perché di questo adattamento. E non è facile, sono domande che mi sono posta anche io per tantissimo tempo e non sono certa di avere avuto la forza e il coraggio di vedere tutto.

 

[spleen]

Se si desidera in fondo fare la stessa scelta, la fedeltà non ha solide basi, ma è di convenienza.

A questo punto, è solo una questione di tempo: prima o poi lui avrà qualcosa da scontare per cui un tuo tradimento apparirà giustificabile.

Io sono per le pari opportunità: ho messo mia moglie di fronte alla situazione reale perché ognuno di noi avesse gli strumenti per poter essere sé stesso, con le sue esigenze e non con un'apparenza di comodo.
Difatti a mia moglie ho da subito proposto di vivere la storia alla luce del sole: te la godi e intanto io cerco i miei spazi.
Situazione comunque non a mio favore, giacché io all'epoca non avevo nessuna, lei sì.
Ma la cosa non fu gradita, proprio perché nessuno ama essere tradito, soprattutto chi tradisce.

Adesso ognuno di noi ha i suoi spazi, relativi si intende.
Ma ti posso dire che quella relazione che ha avuto mia moglie io non l'ho mai trovata.
Purtroppo.
E mi pesa più questo che il tradimento subito.

Ed è per questo che sei indulgente fino all' incoraggiamento con le donne che si innamorano degli amanti.

 

[Andromeda4]

Ci sono anche molti medicinali anche naturali che aiutano molto.

Il ginecologo mi ha dato Femal, è un integratore, visto che per l'epilessia non posso fare terapia ormonale.

 

[Nocciola]

se perdessi il desiderio mi rivolgerei a qualcuno di competenza per farmi aiutare. Se non lo fai vuol dire che usi la scusa della menopausa perché non te ne frega nulla di fare sesso con quella personw

 

[CIRCE74]

Molte volte è una scusa

Ma fa male agli uomini sentirselo dire

 

[danny]

Ecco, lo schifo io lo provo pensando alla tipa giovane. Che potrebbe essere una loro figlia.

Sai che a me proprio questo pensiero inibisce qualsiasi tipa giovane?

 

[Pincopallino]

Sai che a me proprio questo pensiero inibisce qualsiasi tipa giovane?

Idem.
pur avendo solo figli maschi.
proprio non me le cago manco da lontano.
son tutte potenziali figlie mie.

 

[danny]

Ed è per questo che sei indulgente fino all' incoraggiamento con le donne che si innamorano degli amanti.

No, no ..
Lo sono perché la vita merita di essere goduta.
Mangiare bene, divertirsi, scopare, amare, viaggiare...
Sono tutte cose che sono piacevoli per tutti.
Per quasi tutti.
Perché dovrei negare la voglia di un piacere altrui?
È come uscire a cena con un commensale che commenta schifato tutto ciò che mangi con gusto.

 

[CIRCE74]

se perdessi il desiderio mi rivolgerei a qualcuno di competenza per farmi aiutare. Se non lo fai vuol dire che usi la scusa della menopausa perché non te ne frega nulla di fare sesso con quella personw

Ma è anche un volersi bene.

 

[iosolo]

Se si desidera in fondo fare la stessa scelta, la fedeltà non ha solide basi, ma è di convenienza.
A questo punto, è solo una questione di tempo: prima o poi lui avrà qualcosa da scontare per cui un tuo tradimento apparirà giustificabile.
Io sono per le pari opportunità: ho messo mia moglie di fronte alla situazione reale perché ognuno di noi avesse gli strumenti per poter essere sé stesso, con le sue esigenze e non con un'apparenza di comodo.
Difatti a mia moglie ho da subito proposto di vivere la storia alla luce del sole: te la godi e intanto io cerco i miei spazi.
Situazione comunque non a mio favore, giacché io all'epoca non avevo nessuna, lei sì.
Ma la cosa non fu gradita, proprio perché nessuno ama essere tradito, soprattutto chi tradisce.
Adesso ognuno di noi ha i suoi spazi, relativi si intende.
Ma ti posso dire che quella relazione che ha avuto mia moglie io non l'ho mai trovata.
Purtroppo.
E mi pesa più questo che il tradimento subito.

Non ho detto che si desidera fare la stessa cosa.
C'è chi mette impegno nella coppia a costo di sacrifici, o rinunce, pensando di avere un qualcosa, poi ti accorgi che quel qualcosa non lo hai mai avuto e che tutti quei sacrifici e rinunce sono state perfettamente inutili.
Ti faccio il mio esempio, visto che sto proiettando, almeno lo concretizzo meglio.
Mio marito è stato anni senza toccarmi dopo la nascita del più piccolo. E io aspettavo. Cogliona lo so ma aspettavo.
Pensavo fosse un momento, che avrei solo dovuto provare, a far rinascere la passione, stavo male e provavo comunque a mettere impegno per funzionare. Frustrata (tanto), cogliona e speranzosa di far funzionare il tutto.
E lui scopava alla grande con un altra.... alla grandissima direi. Mentre negava di farlo.
Io avrei voluto essere libera, mentre lui mi ha incatenato, alla mia stessa idea di coppia, che pensavo condivisa, ma evidentemente non era così.
Essere liberi e lasciare liberi dovrebbero essere, credo le basi di un rapporto.
Nel tuo raccontarti oggi, mi sembra che hai perso di vista, chi eri in quel momento... le attese, le paure, le incertezze. Ma eri reale, eri tu. Ora sei altro, per quello che hai vissuto, ma ti prego non puoi non capire e quindi provare empatia per l'uomo che eri.

 

[spleen]

No, no ..
Lo sono perché la vita merita di essere goduta.
Mangiare bene, divertirsi, scopare, amare, viaggiare...
Sono tutte cose che sono piacevoli per tutti.
Per quasi tutti.
Perché dovrei negare la voglia di un piacere altrui?
È come uscire a cena con un commensale che commenta schifato tutto ciò che mangi con gusto.

Allora forse dovevi scegliere la coppia aperta, non credi? Se la visione è di tipo edonistico sarebbe stata la soluzione migliore.

 

[Andromeda4]

puo pure scivolà ma è il desiderio di farlo che si affievolisce , poi lo dico a te ,alla mia signora ,come alla sua mamma le caldane durate tutta la vita, ci sono ancora ,. fortuna l'aria condizionata la notte

E dai Olo, ancora che parli come se la tua esperienza fosse l'unica possibile? Per quanto mi riguarda il desiderio non è per niente diminuito, nonostante la menopausa sia arrivata ufficialmente qualche mese fa. Che poi il mio fidanzato abbia problemi ok, ma è per colpa delle medicine che prende per il cuore dopo l'intervento al cuore... io ho tolto un'ovaia e una tuba, non per questo ho meno voglia. Meno lubrificazione, questo sì, ma voglia e secchezza non c'entrano niente l'una con l'altra.

 

[danny]

Non ho detto che si desidera fare la stessa cosa.
C'è chi mette impegno nella coppia a costo di sacrifici, o rinunce, pensando di avere un qualcosa, poi ti accorgi che quel qualcosa non lo hai mai avuto e che tutti quei sacrifici e rinunce sono state perfettamente inutili.
Ti faccio il mio esempio, visto che sto proiettando, almeno lo concretizzo meglio.
Mio marito è stato anni senza toccarmi dopo la nascita del più piccolo. E io aspettavo. Cogliona lo so ma aspettavo.
Pensavo fosse un momento, che avrei solo dovuto provare, a far rinascere la passione, stavo male e provavo comunque a mettere impegno per funzionare. Frustrata (tanto), cogliona e speranzosa di far funzionare il tutto.
E lui scopava alla grande con un altra.... alla grandissima direi. Mentre negava di farlo.
Io avrei voluto essere libera, mentre lui mi ha incatenato, alla mia stessa idea di coppia, che pensavo condivisa, ma evidentemente non era così.
Essere liberi e lasciare liberi dovrebbero essere, credo le basi di un rapporto.
Nel tuo raccontarti oggi, mi sembra che hai perso di vista, chi eri in quel momento... le attese, le paure, le incertezze. Ma eri reale, eri tu. Ora sei altro, per quello che hai vissuto, ma ti prego non puoi non capire e quindi provare empatia per l'uomo che eri.

La tua rabbia non è tanto per il tradimento, ma per ciò che ti è stato negato, una coerente con le tue aspettative vita sessuale e affettiva.
A me del tradimento di mia moglie sarebbe importato relativamente se si fosse mantenuto in un contesto accettabile: dopo decenni di vita insieme per me è comprensibile che si abbia voglia di qualche esperienza fuori.
Non è la relazione esterna il problema principale.
La questione di fondo è per tutti la stessa: la vita sessuale e affettiva mi soddisfa?
E come posso fare perché ciò accada?