Le delusioni più grandi le provo quando ritorno dopo molto tempo (10, anche 20 anni) in posti che mi sono piaciuti parecchio e dove mi sono trovato da dio. E' un errore che ho commesso in passato e, ogni tanto, ci ricasco. Purtroppo il turismo di massa ha fatto perdere il fascino a tanti bellissimi posti.
Sì, capita anche a me.
L'invasione del turismo di massa ha trasformato l'esperienza in un prodotto, massificando il tutto.
Ho il terrore di tornare in Grecia perché probabilmente avrei un trauma.
Mi è bastato andare su Booking e cercare l'offerta del paesino nell'interno di un'isola dove siamo andati un po' di volte.
All'epoca era popolato di uomini e donne con i costumi tradizionali e che parlavano solo greco .
Noi prendevamo in affitto una camera comunicandolo l'anno prima a voce, dopo averla scoperta capitando per caso, perché all'epoca non si prenotava, si arrivava in loco e si guardavano i cartelli delle offerte di domatia.
Si era creato un rapporto affettivo con la padrona, che aveva delle capre, ricordo, e faceva la feta in casa.
Ricordo le persone a dorso di mulo, ricordo l'esperienza del caffè greco, la mancanza del gelato e di altri prodotti da noi standard, la piacevolezza della pitta me giro, all'epoca non ancora associata al kebab che oggi trovi ovunque e nell'immaginario è associato al junk food.
Io adoravo la pitta me giro. La spiaggia vicino era bellissima e popolata nel bosco dietro da famiglie greche che facevano campeggio libero, con alcune delle quali diventammo amici.
Era un'immersione in una realtà vera, diversa, qualcosa che portavi a casa e ti cambiava dentro, in qualche modo.
Qualcosa di cui ti potevi innamorare, proprio per la sua forte personalità,
Su Booking ho guardato la prima offerta in quel paese dove pagavo in dracme l'equivalente di 10.000 lire a notte. Una casa molto bella esteticamente, "instagrammabile" come si vuole oggi, figa, con piscina: 400 euro a notte.
No, non è il prezzo a spaventarmi, ma per avere questa cifra quanto può essere cambiata quella realtà che avevo conosciuto?
Saranno davvero ancora i greci i proprietari?
Dopo essere stato in Portogallo, comincio a dubitare.
E' un po' quella sensazione che ebbi a Fuerteventura: bella isola, ma dove eravamo noi sembrava di essere all'October Fest.
Penso che si sia persa l'identità dei luoghi, trasformando tante zone in luna park per turisti.
A molti piace di più così, perché è sicuramente più facile e permette di non abbandonare mai la zona comfort.