Se potete dirlo, come impiegate gpt? Io nono sono ancora riuscita a trovare una grossa utilità.
Resto sempre dell'idea che sia non sia etico imporre un limite preventivo allo sviluppo tecnologico e scientifico, ma mi chiedo come ci sentiremo quando esisterà davvero qualcosa di più intelligente dell'essere umano, di cui non riusciremo a comprendere il comportamento, che non saremo noi a istruire. Ci sentiremo "sminuiti"? O svilupperemo altre abilità, ci concentreremo su ciò che l'intelligenza artificiale non sarà in grado di apprezzare?
Aggiungo.
Più seriamente rispetto a skynet

Che non escluderei a priori.
Le variabili incluse in una semplicissima richiesta come "fai proliferare i ciclamini" non sono tutte rilevabili da noi che impartiamo l'ordine.
Potrebbe essere che se una intelligenza artificiale divenisse anche attuatore della risposta, allora cosa potrebbe accadere di fronte ad una richiesta apparentemente semplice come "fai proliferare i ciclamini"?
Il punto non è l'intelligenza generale, ma il fatto che noi non siamo in grado di specificare con precisione tutte le variabili che derivano da una richiesta apparentemente semplice. Per esempio, da una richiesta come "fai proliferare i ciclamini" potrebbe derivare la distruzione del genere umano e di tutte le altre specie, in un secondo.
Diamo per scontati un sacco di assunti e le leggi di Asimov non valgono!
Pensa alla prima legge quanti impliciti contiene: "un robot non può nuocere ad un umano".
Ok, e se gli umani sono due? O tre? E se un umano sta recando danno ad un altro umano? etc etc
Detto questo, io vedo lo strumento e la sua utilità. Vedo l'integrazione di intelligenze, non il conflitto di intelligenze.
E mi affascina che una intelligenza generale possa essere anche attuatore.
Ma ho ben presente che durante una partita di scacchi un braccio meccanico ha rotto il dito all'avversario che non aveva rispettato il suo tempo per fare la mossa.
