Vi siete innamorati dell'amante?

Jim Cain

Utente di lunga data
Le tue erano puttanate?
Nel 2011 (quando ho tradito) non ho addotto spiegazioni nè giustificazioni perché non ne avevo e sarebbero state puttanate.
A meno che una spiegazione valida ed accettabile possa essere avere come amante una gran figa (cosa che mi pare di poter etichettare come argomento assai debole).

Quelle più recenti rispondono ad altre esigenze, non solo e non soltanto quella di copulare.
Sono valide ?

Quello che volevo cercare di dirti è che le ragioni molto spesso sono ridicole e non possono in alcun modo giustificare un tradimento (magari solo spiegarlo, che è cosa differente).
Se poi per te è valida QUALSIASI ragione perché così riesci ad archiviare meglio il fatto buon per te.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
- perché già gestirne due è dura
- perché una giustificazione, anche se labile, la si può trovare per un amante, due ti spediscono direttamente e senza appello nel girone delle zoccole
- perché la storia con l'amante generalmente dura poco, ci si vede poco e si desidera molto di più quel momento (magari rubato ad altro) a quello che puoi avere sempre a portata di mano e che si dà per scontato.
Ma secondo me si intendeva più che mentre si è infedeli rispetto al coniuge si è fedeli spontaneamente all'amante, non per calcolo.
 

Brunetta

Utente di lunga data

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Nel 2011 (quando ho tradito) non ho addotto spiegazioni nè giustificazioni perché non ne avevo e sarebbero state puttanate.
A meno che una spiegazione valida ed accettabile possa essere avere come amante una gran figa (cosa che mi pare di poter etichettare come argomento assai debole).

Quelle più recenti rispondono ad altre esigenze, non solo e non soltanto quella di copulare.
Sono valide ?

Quello che volevo cercare di dirti è che le ragioni molto spesso sono ridicole e non possono in alcun modo giustificare un tradimento (magari solo spiegarlo, che è cosa differente).
Se poi per te è valida QUALSIASI ragione perché così riesci ad archiviare meglio il fatto buon per te.
Senza contare che in quel caso hai mollato, non hai tradito perché non volevi mollare. A prescindere da come è finita poi è stato molto meno paraculo di tanti altri
 

Brunetta

Utente di lunga data
Nel 2011 (quando ho tradito) non ho addotto spiegazioni nè giustificazioni perché non ne avevo e sarebbero state puttanate.
A meno che una spiegazione valida ed accettabile possa essere avere come amante una gran figa (cosa che mi pare di poter etichettare come argomento assai debole).

Quelle più recenti rispondono ad altre esigenze, non solo e non soltanto quella di copulare.
Sono valide ?

Quello che volevo cercare di dirti è che le ragioni molto spesso sono ridicole e non possono in alcun modo giustificare un tradimento (magari solo spiegarlo, che è cosa differente).
Se poi per te è valida QUALSIASI ragione perché così riesci ad archiviare meglio il fatto buon per te.
Veramente era stata una tua motivazione addotta.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Senza contare che in quel caso hai mollato, non hai tradito perché non volevi mollare. A prescindere da come è finita poi è stato molto meno paraculo di tanti altri
Forse non sono stato chiaro : nel 2011 ho tradito quella che era già la madre di mio figlio e che l'anno scorso è diventata mia moglie.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Questo è un tema interessante, perché avviene secondo te?
Avviene perché l’amante è un fidanzato con tutti gli aspetti positivi e prorompenti che ti travolgevano quando eri fidanzato anche tu.
Qualcuno dirà che non c’è quotidianità e quindi bla bla bla.
Minkiate.
Anche con l’amante c’è, tuttavia essendo entrato nella tua vita incanalata su una rotaia ben definita, questa botta di vita te ne ha reso schiavo.
Questo ovviamente riguarda sia i seriali come me (over 549) che i seriali che hanno tradito in numero maggiore o uguale a due essendo seriali pure loro anche se non amano definirsi così, perché si sentono più puri, o meno sporchi.
Non riguarda invece quelli che lavorano sulla quantità di fica e non su quella di emozioni.
Non sono né meglio né peggio, sono solo diversi.
La frase che hai grassettato tuttavia non riguarda solo quanto appena scritto sulla fedeltà dell’infedele ma anche la prima parte, ossia quella che i cornasubenti dovrebbero imparare a capire ecc ecc ecc.
Noto molti ma soprattutto molte cornasubenti, descrivere come donne di facili costumi e mariti di ancora più facili costumi i cornafacenti.
Ho letto più volte qui come altrove definire troie persone che hanno costituito una coppia di amanti fedeli tra loro ma infedeli verso il coniuge.
Evidentemente non hanno compreso che dentro ogni infedele non necessariamente vi è una persona in cerca di quantità.
Magari cerca la qualità che nella coppia è sparita e questo fa più male del cercare solo la quantità.
Per esperienza mia personale, noto che ciò che sparisce da un matrimonio non torna più.
Quindi quel tipo di qualità che ti tiene fedele e’ venuta meno.
Io osservo ad esempio il marito della mia amante, sai la persona conosciuta in questo forum e che più persone in privato mi hanno chiesto chi è, bene io osservo lui perché ho modo di farlo, non mi si chieda come che tanto non lo dico.
Lui ha messo in secondo piano la coppia rispetto ad una sua, chiamiamola vocazione o passione.
Non sto dicendo che faccia male o bene, non ho alcun diritto di sindacare sulla sua scelta di vita.
Purtroppo la sua scelta visto che ha scelto lui e non altri al suo posto, ha avuto conseguenze sui figli e sulla moglie.
Tutte le scelte implicano una rinuncia e lui a mio avviso ha perso molto senza essersene reso davvero conto, nonostante i famigliari gli abbiano provato a far capire che si stava allontanando.
Conosco lei ed indirettamente i figli ed ammetto che lui ci abbia perso molto.
Ha perso la qualità in favore di quello che lui ritiene più importante.
E lei dopo anni di rinunce ha cercato altro.
 

Brunetta

Utente di lunga data

danny

Utente di lunga data
Quello che volevo cercare di dirti è che le ragioni molto spesso sono ridicole e non possono in alcun modo giustificare un tradimento (magari solo spiegarlo, che è cosa differente).
Se poi per te è valida QUALSIASI ragione perché così riesci ad archiviare meglio il fatto buon per te.
Eppure hai tradito, hai lasciato, e nuovamente hai tradito e hai lasciato.
E non mi sembrava avessi ragioni ridicole per questo.
Hai cercato di renderle ridicole, questo sì.
 

Nicky

Utente di lunga data
Nel 2011 (quando ho tradito) non ho addotto spiegazioni nè giustificazioni perché non ne avevo e sarebbero state puttanate.
A meno che una spiegazione valida ed accettabile possa essere avere come amante una gran figa (cosa che mi pare di poter etichettare come argomento assai debole).
Ma quindi, ti sei chiesto cosa, invece, ti rende fedele? Perché c'è sempre una più figa della gran figa, se non altro perché diversa.
Io me lo sono chiesta, ma non per crearmi alibi. A me non piacerebbe pensare di essere incapace di essere fedele; questo è il motivo per cui mi sono chiesta perché non lo sono.
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Ma quindi, ti sei chiesto cosa, invece, ti rende fedele? Perché c'è sempre una più figa della gran figa, se non altro perché diversa.
Io me lo sono chiesta, ma non per crearmi alibi. A me non mi piacerebbe pensare di essere incapace di essere fedele; questo è il motivo per cui mi sono chiesta perché non lo sono.
Io credo che sia più facile restare fedeli se si è di gusti difficili (e non mi riferisco principalmente all’aspetto) o se si ha bisogno di un adeguato tempo di conoscenza. Adeguato è soggettivo.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Avviene perché l’amante è un fidanzato con tutti gli aspetti positivi e prorompenti che ti travolgevano quando eri fidanzato anche tu.
Qualcuno dirà che non c’è quotidianità e quindi bla bla bla.
Minkiate.
Anche con l’amante c’è, tuttavia essendo entrato nella tua vita incanalata su una rotaia ben definita, questa botta di vita te ne ha reso schiavo.
Questo ovviamente riguarda sia i seriali come me (over 549) che i seriali che hanno tradito in numero maggiore o uguale a due essendo seriali pure loro anche se non amano definirsi così, perché si sentono più puri, o meno sporchi.
Non riguarda invece quelli che lavorano sulla quantità di fica e non su quella di emozioni.
Non sono né meglio né peggio, sono solo diversi.
La frase che hai grassettato tuttavia non riguarda solo quanto appena scritto sulla fedeltà dell’infedele ma anche la prima parte, ossia quella che i cornasubenti dovrebbero imparare a capire ecc ecc ecc.
Noto molti ma soprattutto molte cornasubenti, descrivere come donne di facili costumi e mariti di ancora più facili costumi i cornafacenti.
Ho letto più volte qui come altrove definire troie persone che hanno costituito una coppia di amanti fedeli tra loro ma infedeli verso il coniuge.
Evidentemente non hanno compreso che dentro ogni infedele non necessariamente vi è una persona in cerca di quantità.
Magari cerca la qualità che nella coppia è sparita e questo fa più male del cercare solo la quantità.
Per esperienza mia personale, noto che ciò che sparisce da un matrimonio non torna più.
Quindi quel tipo di qualità che ti tiene fedele e’ venuta meno.
Io osservo ad esempio il marito della mia amante, sai la persona conosciuta in questo forum e che più persone in privato mi hanno chiesto chi è, bene io osservo lui perché ho modo di farlo, non mi si chieda come che tanto non lo dico.
Lui ha messo in secondo piano la coppia rispetto ad una sua, chiamiamola vocazione o passione.
Non sto dicendo che faccia male o bene, non ho alcun diritto di sindacare sulla sua scelta di vita.
Purtroppo la sua scelta visto che ha scelto lui e non altri al suo posto, ha avuto conseguenze sui figli e sulla moglie.
Tutte le scelte implicano una rinuncia e lui a mio avviso ha perso molto senza essersene reso davvero conto, nonostante i famigliari gli abbiano provato a far capire che si stava allontanando.
Conosco lei ed indirettamente i figli ed ammetto che lui ci abbia perso molto.
Ha perso la qualità in favore di quello che lui ritiene più importante.
E lei dopo anni di rinunce ha cercato altro.
Capisco il fedele insoddisfatto che trova un altro fidanzato cui naturalmente è fedele, ma non ho capito se la cosa è reciproca in caso di fidanzamento con un seriale, cioè il seriale è fedele a sua volta alla fidanzata extra?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Capisco il fedele insoddisfatto che trova un altro fidanzato cui naturalmente è fedele, ma non ho capito se la cosa è reciproca in caso di fidanzamento con un seriale, cioè il seriale è fedele a sua volta alla fidanzata extra?
Io credo che l’ipotetica fedeltà (non so di chi parlino) possa dipendere solo da tempo e limiti fisici.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Capisco il fedele insoddisfatto che trova un altro fidanzato cui naturalmente è fedele, ma non ho capito se la cosa è reciproca in caso di fidanzamento con un seriale, cioè il seriale è fedele a sua volta alla fidanzata extra?
siamo tutti seriali se abbiamo tradito in numero maggiore alla serie di due.
quindi che piaccia o meno non è l’essere o meno seriali che rende una persona fedele al proprio amante.
 

Nicky

Utente di lunga data
Io credo che sia più facile restare fedeli se si è di gusti difficili (e non mi riferisco principalmente all’aspetto) o se si ha bisogno di un adeguato tempo di conoscenza. Adeguato è soggettivo.
Si, ma nel corso di anni, è molto difficile non trovare persone con cui ci sia affinità. Non basta.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Ma quindi, ti sei chiesto cosa, invece, ti rende fedele? Perché c'è sempre una più figa della gran figa, se non altro perché diversa.
Io me lo sono chiesta, ma non per crearmi alibi. A me non mi piacerebbe pensare di essere incapace di essere fedele; questo è il motivo per cui mi sono chiesta perché non lo sono.
ah non lo sei? Minkia non avevo mica capito che stavi di qua dalla barricata.
 

Brunetta

Utente di lunga data
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