Aumento dei prezzi e dei costi

perplesso

Administrator
Staff Forum
L'altro giorno ho visto i cartelli nella via della zona industriale dove lavoro a Milano: strisce blu da settimana prossima, 1,2 euro l'ora dalle 8 alle 19. E non ci sono residenti, solo attività.
Ovviamente questo comporterà conseguenze nelle mie abitudini di vita, da qualche parte dovrò tagliare.
È un ulteriore tassello all'aumento dei costi diretti e indiretti degli ultimi anni.
Voi avete percepito conseguenze nella vostra vita quotidiana, avete difficoltà vostre o notizia di quelle vicine, come reagite?
vai in autobus
 

danny

Utente di lunga data
vai in autobus
Ci metto il triplo e gli autobus da fuori sono saturi ormai, li ho presi per anni, sempre peggio, anche come frequentazione in certi orari.
Ho il treno vicino ma ogni due per tre saltano.
Questa settimana due volte mia moglie ha dovuto accompagnarla in auto fino alla metro. Paghi l'abbonamento e poi hai un servizio di merda.
E adesso mi devo portare zainone strapieno e pesante con me ogni volta, mica il borsello..
Inoltre, mica mi devo giustificare se voglio risparmiare tempo mio andando al lavoro in auto.. Pago già bollo, revisione e assicurazione per un auto acquistata con Iva e altre tasse pagate regolarmente, più tutte quelle sui carburanti etc., moh dopo aver lasciato giù tasse a perdere per anni manco andare in ufficio in auto si può.

Non siamo in URSS o a Cuba.

Minchia, a Cuba le auto erano tutte soggette a regolamentazione, e la gente che ovviamente non poteva averle si accalcava su delle specie di Tir che passavano a casaccio. Scene molto affascinanti solo per i turisti.
Secondo me qui qualcuno della giunta milanese pensa che il modello URSS o Pechino anni 80 porti gioia e prosperità.


Ma poi, stiamo parlando di una zona di merda industriale, dove ci sono solo stabilimenti.
Ci parcheggiano i tir.
Chi cazzo è quel bastardo che ci mette le strisce blu sapendo che non ci sono residenti ma solo lavoratori?
 
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danny

Utente di lunga data
A parte questo, ho aperto questo argomento qui perché fuori non se ne parla.
Ho provato a vedere se con i colleghi si chiedeva qualcosa ai capi per il parcheggio, ma si son tirati indietro. Paura, vergogna, sa il cazzo.
La mia vita come quella di tutti è apparentemente uguale.
Parlare di soldi è da morti di fame e nessuno vuole apparire tale, soprattutto a Milano.
Sono discorsi da perdente e scacciafiga, quindi si evitano accuratamente nella vita reale.
Qui direi che ci stanno anche.
Semmai è più facile trovare in giro sboroni che fanno mostra di grosse auto a noleggio, e poi non pagano le spese condominiali che persone che realmente dichiarano di avere difficoltà.
Proteste... Un cazzo, ovviamente. Per la stessa ragione, o forse perché si ritiene inutile qualsiasi iniziativa, o forse perché non si vedono alternative o perché siamo tutti stronzi che ci piace stare a guardare.
A me sinceramente quei soldi per il parcheggio preoccupano. Il bilancio familiare è molto rigido. Se escono da qualche parte, si deve tagliare da qualche altra.
E qui si entra in un territorio minato.
Perché finora ciò che mi resta delo stipendio dopo averlo condiviso in famiglia, serve per benzina, autostrada, uscite.
E le uscite ovviamente sono la possibilità di vedere amici e amiche, suonare, avere una vita.
E se esci con gli amici, o provi con la band, ceni, bevi, paghi qualcosa.
Che fai? Cassi gli inviti?
Sì, ho cominciato a farlo. Mi sono inventato impegni con una vecchia amica che voleva andare ad alcuni concerti. Ero già uscito in settimana e avevo già sforato. Stasera ho offerto a moglie e figlia un evento a cui quest'ultima teneva molto.
75 euro. Minchia. Mica posso fare finta di niente e passare tutte le sere davanti alla TV. Loro felici, giustamente. Domani sera rivedo dei vecchi amici. Altra cena. Più benzina.
Le cene sono passate da 30 euro a quasi 50, ormai.
Ma se pacchi, resti solo in fretta, le persone pensano che non ci tieni più e se ne vanno. A Milano avere una vita sociale costa. Forse è per questo che pochi ce l'hanno dopo una certa età.
Tanto c'è la TV.

Così un po' tutti mi sembra facciano finta di niente, o forse hanno altri redditi e non hanno problemi.
Noi comunque si è cominciato a tagliare. Sulla spesa, sicuramente, prendendo prodotti in offerta, disertando Esselunga e Coop, comprando prodotti vicini alla scadenza. Sui vestiti, che si prendono usati su Vinted. Sui regali nostri, cancellati. Sui prodotti, che non si cambiano più come prima (MacBook del 2015... E deve durare a lungo) o si comprano usati. Sui tagliandi dell'auto, che inizieremo a fare in nero da un meccanico nostro amico. Sulle gomme dell'auto. Sulla manutenzione di casa, escluse spese straordinarie obbligate. Sulle stronzate. E sto vendendo parecchia roba delle collezioni e di oggettistica. Per il resto, Milano vada a cagare. Davvero.


Il problema alla fine è che se tagliano tutti non sarà un bene per le imprese, e per il lavoro in generale.
 
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white74

Utente di lunga data
La vita sociale costa ovunque purtroppo.
Almeno al nord. Noi siamo in una piccola città, nulla di paragonabile a Milano, eppure uscire a cena ti costa una media di 50 euro, un drink 10/12.. ci sono agriturismo dove paghi 60 euro a testa. Ieri sera eravamo in un posto alla buona, una volta mangiavi bene con 30 euro. Non ci andavamo da un paio d’anni e ieri sera ne abbiamo spesi 40 mangiando di merda e prendendo un piatto a testa. 🤷‍♀️
Ultimamente facciamo più cene a casa, anche con amici.
Ah, anche qui sono spuntate righe blu ovunque.
Non nelle zone industriali però. Per adesso sono tutte a ridosso del centro città.
 

cinquanta+uno

Utente di lunga data
A parte questo, ho aperto questo argomento qui perché fuori non se ne parla.
Ho provato a vedere se con i colleghi si chiedeva qualcosa ai capi per il parcheggio, ma si son tirati indietro. Paura, vergogna, sa il cazzo.
La mia vita come quella di tutti è apparentemente uguale.
Parlare di soldi è da morti di fame e nessuno vuole apparire tale, soprattutto a Milano.
Sono discorsi da perdente e scacciafiga, quindi si evitano accuratamente nella vita reale.
Qui direi che ci stanno anche.
Semmai è più facile trovare in giro sboroni che fanno mostra di grosse auto a noleggio, e poi non pagano le spese condominiali che persone che realmente dichiarano di avere difficoltà.
Proteste... Un cazzo, ovviamente. Per la stessa ragione, o forse perché si ritiene inutile qualsiasi iniziativa, o forse perché non si vedono alternative o perché siamo tutti stronzi che ci piace stare a guardare.
A me sinceramente quei soldi per il parcheggio preoccupano. Il bilancio familiare è molto rigido. Se escono da qualche parte, si deve tagliare da qualche altra.
E qui si entra in un territorio minato.
Perché finora ciò che mi resta delo stipendio dopo averlo condiviso in famiglia, serve per benzina, autostrada, uscite.
E le uscite ovviamente sono la possibilità di vedere amici e amiche, suonare, avere una vita.
E se esci con gli amici, o provi con la band, ceni, bevi, paghi qualcosa.
Che fai? Cassi gli inviti?
Sì, ho cominciato a farlo. Mi sono inventato impegni con una vecchia amica che voleva andare ad alcuni concerti. Ero già uscito in settimana e avevo già sforato. Stasera ho offerto a moglie e figlia un evento a cui quest'ultima teneva molto.
75 euro. Minchia. Mica posso fare finta di niente e passare tutte le sere davanti alla TV. Loro felici, giustamente. Domani sera rivedo dei vecchi amici. Altra cena. Più benzina.
Le cene sono passate da 30 euro a quasi 50, ormai.
Ma se pacchi, resti solo in fretta, le persone pensano che non ci tieni più e se ne vanno. A Milano avere una vita sociale costa. Forse è per questo che pochi ce l'hanno dopo una certa età.
Tanto c'è la TV.

Così un po' tutti mi sembra facciano finta di niente, o forse hanno altri redditi e non hanno problemi.
Noi comunque si è cominciato a tagliare. Sulla spesa, sicuramente, prendendo prodotti in offerta, disertando Esselunga e Coop, comprando prodotti vicini alla scadenza. Sui vestiti, che si prendono usati su Vinted. Sui regali nostri, cancellati. Sui prodotti, che non si cambiano più come prima (MacBook del 2015... E deve durare a lungo) o si comprano usati. Sui tagliandi dell'auto, che inizieremo a fare in nero da un meccanico nostro amico. Sulle gomme dell'auto. Sulla manutenzione di casa, escluse spese straordinarie obbligate. Sulle stronzate. E sto vendendo parecchia roba delle collezioni e di oggettistica. Per il resto, Milano vada a cagare. Davvero.


Il problema alla fine è che se tagliano tutti non sarà un bene per le imprese, e per il lavoro in generale.
È solo l'inizio della fine
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Infatti. Qui una normale margherita 8 euro, le altre 10-12... Un dolcetto del caxxo arrivato a 7 euro. Ma andassero a cagare.

Vado all'all you can eat, preferisco far guadagnare i musi gialli.
I rincari ci sono stati anche per loro. È evidente che non avete idea delle spese che affronta giornalmente un'attività di ristorazione.
 

Nicky

Utente di lunga data
I rincari ci sono stati anche per loro. È evidente che non avete idea delle spese che affronta giornalmente un'attività di ristorazione.
Non so dove, ma ho letto che anche i ristoranti più alla buona per stare nei costi hanno dovuto alzare dalla fascia 35-40 a 50-60.
Non penso sia colpa loro, solo che non stanno aumetando i guadagni per nessuno e quindi si fa fatica a mantenere lo stile di vita precedente.
 

white74

Utente di lunga data
I rincari ci sono stati anche per loro. È evidente che non avete idea delle spese che affronta giornalmente un'attività di ristorazione.
Io l’idea ce l’ho. E penso anche molti altri. Ma va da sé che non tutti possano spendere 200 euro a settimana per portare a cena fuori la famiglia. Che questi prezzi siano giustificati, da rincari della materia prima, cambia poco quando non puoi sostenere una spesa così.
 

ToyGirl

Utente di lunga data
I rincari ci sono stati anche per loro. È evidente che non avete idea delle spese che affronta giornalmente un'attività di ristorazione.
Non si può dissanguare il cliente e caricare i costi in più solo su di lui.
A parte che molti, appunto, fanno la mia scelta, vanno altrove, quindi non so nemmeno quanto convenga raddoppiare i prezzi.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Non si può dissanguare il cliente e caricare i costi in più solo su di lui.
A parte che molti, appunto, fanno la mia scelta, vanno altrove, quindi non so nemmeno quanto convenga raddoppiare i prezzi.
Secondo te, se non sul cliente, su chi dovrebbero caricare i costi?
 

Nicky

Utente di lunga data
In realtà non solo possono, ma devono. Un’impresa deve essere produttiva.
Altrimenti la devi chiudere.
Eh si, diciamo che, se hai sei margini grossi, puoi restingerli, ma lo fai nell'ottica di avere più clienti e, quindi, comunque un guadagno.
Sono attività economiche, non possono seguire altri criteri.
I clienti spesso i costi non li considerano e tendono a pensare che quello che pagano sua tutto guadagno.
 

ToyGirl

Utente di lunga data
[
Secondo te, se non sul cliente, su chi dovrebbero caricare i costi?
Su loro stessi. Trovano il modo di ridurre i costi. Cambiano fornitori, chiudono alcuni giorni, cambiano locale.
Non è facile, ma giustamente come l'imprenditore guarda alla sua convenienza, anche il cliente lo fa.
Non pretenderai mica che vado a mangiare la pizza controvoglia o gli faccia pubblicità per salvare un imprenditore?
A meno che non sia un mio amico, non me ne frega niente 🤷
 

white74

Utente di lunga data
[
Su loro stessi. Trovano il modo di ridurre i costi. Cambiano fornitori, chiudono alcuni giorni, cambiano locale.
Non è facile, ma giustamente come l'imprenditore guarda alla sua convenienza, anche il cliente lo fa.
Non pretenderai mica che vado a mangiare la pizza controvoglia o gli faccia pubblicità per salvare un imprenditore?
A meno che non sia un mio amico, non me ne frega niente 🤷
Dove siamo stati ieri sera ha fatto esattamente così.
Ha cambiato cuoco, ha cambiato fornitori, e in sala ci sono due ragazzini che probabilmente possono permettersi di guadagnare Poco e niente.
Il cibo era pessimo, i tempi di attesa lunghissimi, il conto però si, se pur aumentato rispetto a prima rimane più basso della media di questa zona. Il risultato però è che non ci torno più.
La prox volta andrò dove si mangia meglio, e ci andrò una volta di meno. A 50 anni se esco devo stare bene. Sennò sto meglio a casa mia.
 

ToyGirl

Utente di lunga data
Dove siamo stati ieri sera ha fatto esattamente così.
Ha cambiato cuoco, ha cambiato fornitori, e in sala ci sono due ragazzini che probabilmente possono permettersi di guadagnare Poco e niente.
Il cibo era pessimo, i tempi di attesa lunghissimi, il conto però si, se pur aumentato rispetto a prima rimane più basso della media di questa zona. Il risultato però è che non ci torno più.
La prox volta andrò dove si mangia meglio, e ci andrò una volta di meno. A 50 anni se esco devo stare bene. Sennò sto meglio a casa mia.
Evidentemente avrà tagliato anche sui costi delle materie prime, ma forse ridurre la qualità non è una buona idea.
Per quanto mi riguarda, la pizza la faccio a casa con la ricetta di Chef, le poche volte che la mangio.
Se devo spendere, vado a sushi 😍 o a carne.
 
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