A parte questo, ho aperto questo argomento qui perché fuori non se ne parla.
Ho provato a vedere se con i colleghi si chiedeva qualcosa ai capi per il parcheggio, ma si son tirati indietro. Paura, vergogna, sa il cazzo.
La mia vita come quella di tutti è apparentemente uguale.
Parlare di soldi è da morti di fame e nessuno vuole apparire tale, soprattutto a Milano.
Sono discorsi da perdente e scacciafiga, quindi si evitano accuratamente nella vita reale.
Qui direi che ci stanno anche.
Semmai è più facile trovare in giro sboroni che fanno mostra di grosse auto a noleggio, e poi non pagano le spese condominiali che persone che realmente dichiarano di avere difficoltà.
Proteste... Un cazzo, ovviamente. Per la stessa ragione, o forse perché si ritiene inutile qualsiasi iniziativa, o forse perché non si vedono alternative o perché siamo tutti stronzi che ci piace stare a guardare.
A me sinceramente quei soldi per il parcheggio preoccupano. Il bilancio familiare è molto rigido. Se escono da qualche parte, si deve tagliare da qualche altra.
E qui si entra in un territorio minato.
Perché finora ciò che mi resta delo stipendio dopo averlo condiviso in famiglia, serve per benzina, autostrada, uscite.
E le uscite ovviamente sono la possibilità di vedere amici e amiche, suonare, avere una vita.
E se esci con gli amici, o provi con la band, ceni, bevi, paghi qualcosa.
Che fai? Cassi gli inviti?
Sì, ho cominciato a farlo. Mi sono inventato impegni con una vecchia amica che voleva andare ad alcuni concerti. Ero già uscito in settimana e avevo già sforato. Stasera ho offerto a moglie e figlia un evento a cui quest'ultima teneva molto.
75 euro. Minchia. Mica posso fare finta di niente e passare tutte le sere davanti alla TV. Loro felici, giustamente. Domani sera rivedo dei vecchi amici. Altra cena. Più benzina.
Le cene sono passate da 30 euro a quasi 50, ormai.
Ma se pacchi, resti solo in fretta, le persone pensano che non ci tieni più e se ne vanno. A Milano avere una vita sociale costa. Forse è per questo che pochi ce l'hanno dopo una certa età.
Tanto c'è la TV.
Così un po' tutti mi sembra facciano finta di niente, o forse hanno altri redditi e non hanno problemi.
Noi comunque si è cominciato a tagliare. Sulla spesa, sicuramente, prendendo prodotti in offerta, disertando Esselunga e Coop, comprando prodotti vicini alla scadenza. Sui vestiti, che si prendono usati su Vinted. Sui regali nostri, cancellati. Sui prodotti, che non si cambiano più come prima (MacBook del 2015... E deve durare a lungo) o si comprano usati. Sui tagliandi dell'auto, che inizieremo a fare in nero da un meccanico nostro amico. Sulle gomme dell'auto. Sulla manutenzione di casa, escluse spese straordinarie obbligate. Sulle stronzate. E sto vendendo parecchia roba delle collezioni e di oggettistica. Per il resto, Milano vada a cagare. Davvero.
Il problema alla fine è che se tagliano tutti non sarà un bene per le imprese, e per il lavoro in generale.