Ma dimmi c’è peggior insidia che amarsi con monotonia

The Reverend

Utente di lunga data
Dipende. La penso un po’ come @Rebecca89 per certi versi.
Ma ritengo pure che le persone siano esseri in movimento costante (emotivo e fisico) e che per quanto si possa fare certe cose restino intime. Il punto secondo me è pensare che sia sbagliato il matrimonio nella sua ‘calma’. Quello così nasce, come punto fermo.
Chiaro che qui si ragiona a grande linee mentre invece rimango convinto che ogni coppia è a sé e del tutto specifico con dei meccanismi abbastanza intricati da capire per chi osserva da fuori la coppia stessa
 

Rebecca89

Sentire libera
Dipende. La penso un po’ come @Rebecca89 per certi versi.
Ma ritengo pure che le persone siano esseri in movimento costante (emotivo e fisico) e che per quanto si possa fare certe cose restino intime. Il punto secondo me è pensare che sia sbagliato il matrimonio nella sua ‘calma’. Quello così nasce, come punto fermo.
E io ti aggiungo una cosa personale, ma nel senso che è una cosa in cui credo molto, avendo visto tante dinamiche. Tutte le coppie storiche, e per storiche intendo nate tra i banchi di scuola e arrivate oggi alla mia età, sposate, non sposate, con prole o no, hanno rotto. O sono stanche. Si sono tradite. Hanno cercato vie di fuga. Hanno capito di volersi tanto bene ma non amarsi più.
E io, io eh, non riesco a trovare un senso al fatto che dopo tanti anni, va così. A me il "va così", "è normale che è così", "dopo tot anni che vuoi fa"? Mi deprime. Mi distorce proprio la visione non tanto della coppia, ma del sentimento che lega la coppia. Perché di base una coppia è fondata da un sentimento che non è il bene che voglio a mio fratello.

E credo anche che, nonostante io ora stia molto serena e in pace da sola, quando arriverà una persona giusta, me ne frego del tempo che servirà e non sto con né con la speranza di né col melodramma della zitella, magari si starà bene e in pace davvero. Perché avremmo un' età giusta per vivere un rapporto con la maturità corretta. Un vissuto proprio, che resta nostro, e che ci ha magari insegnato che la coppia non è un dovere scritto per essere moralmente accettabile dalla società, ma la consapevolezza di poter stare bene con qualcuno, senza troppe promesse e grandi parole, perché si sarà imparato per bene a stare da soli.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Questo verso di una canzone a me cara mi fa sempre molto riflettere.
Amarsi con monotonia credo alluda a quando non c’è più nulla dell’altro/a che tu possa scoprire.
Quando in un certo senso si diventa un libro aperto.
Eppure capita a tutti, a tutte le coppie di lungo corso.
Voi che ne pensate?
No solo a te. Gli altri tradiscono per fortuna.
 

Gaia

Utente di lunga data
E io ti aggiungo una cosa personale, ma nel senso che è una cosa in cui credo molto, avendo visto tante dinamiche. Tutte le coppie storiche, e per storiche intendo nate tra i banchi di scuola e arrivate oggi alla mia età, sposate, non sposate, con prole o no, hanno rotto. Si sono tradite. Hanno cercato vie di fuga. Hanno capito di volersi tanto bene ma non amarsi più.
E io, io eh, non riesco a trovare un senso al fatto che dopo tanti anni, va così. A me il "va così", "è normale che è così", "dopo tot anni che vuoi fa"? Mi deprime. Mi distorce proprio la visione non tanto della coppia, ma del sentimento che lega la coppia. Perché di base una coppia è fondata da un sentimento che non è il bene che voglio a mio fratello.

E credo anche che, nonostante io ora stia molto serena e in pace da sola, quando arriverà una persona giusta, me ne frego del tempo che servirà e non sto con né con la speranza di né col melodramma della zitella, magari si starà bene e in pace davvero. Perché avremmo un' età giusta per vivere un rapporto con la maturità corretta. Un vissuto proprio, che resta nostro, e che ci ha magari insegnato che la coppia non è un dovere scritto per essere moralmente accettabile dalla società, ma la consapevolezza di poter stare bene con qualcuno, senza troppe promesse e grandi parole, perché si sarà imparato per bene a stare da soli.
Dipende tutto dal significato che si dà al concetto di amore.
Per me è cura e attenzione. Il giorno che non ne avrò più per marito significherà che gli voglio solo bene. In ogni caso non una ragione per disfare tutto a parer mio salvo che uno o l’altro si siano innamorati di terzi.
 

Rebecca89

Sentire libera
Dipende tutto dal significato che si dà al concetto di amore.
Per me è cura e attenzione. Il giorno che non ne avrò più per marito significherà che gli voglio solo bene. In ogni caso non una ragione per disfare tutto a parer mio salvo che uno o l’altro si siano innamorati di terzi.
Dipende anche qui. Cura e attenzioni le do anche al gatto. Io voglio qualcuno che sorrida perché sta bene con sé e sta bene con me. Non che mi prepari la cena perché è giusto cosi.
 

Rebecca89

Sentire libera
Non è quella la cura a cui alludo. Intendo l’interesse per le sue cose, per le sue eventuali paturnie, per i suoi sorrisi. E poi si, pure una cena pronta.
Ma infatti la pensiamo diversamente su alcune cose e ci sta.
Io non uso mai la parola amore per un motivo semplice. Ho capito che l unico vero che conta, per me, è alto 1.64, biondo, bellissimo e con gli occhi verdi accesi.
Poi, quello per me.
Io non voglio una persona che mi dica che mi amerà per sempre perché non ci credo. Credo all imprevedibilità delle cose, anche che ci si possa annoiare, stancare, questo amore può finire. E lo metto in conto.
Mi basta qualcuno che c è. Anche se la sera si finisce a ordinare fast food. E che poi viva le sue cose e i suoi spazi, suoi e nostri. E io i nostri e i miei.

Ma il rispetto e la fiducia sono basi che per me hanno importnaza. Più della parola amore.
 

Warlock

Utente di lunga data
Nella routine e nella ripetività io e SS ci crogioliamo.
E' una confort zone, tipo un bel divano con la coperta nelle domeniche d'inverno, che ti fa apprezzare molto di più quando nella vita fai/capita qualcosa di diverso.
 

white74

Utente di lunga data
incompatibilità caratteriale: dopo 35 anni, i limiti sono raggiunti ampiamente. Fatto l'errore di pensare da ragazzi (entrambi noi due) "ma si, cambierà perchè mi ama". Errore gravissimo da cui sto mettendo in guardia mio figlio
Ma lei ti aveva detto che lo avrebbe fatto?
Che cosa ti ha attirato di una persona che volevi cambiasse?
 

ivanl

Utente di lunga data
Ma lei ti aveva detto che lo avrebbe fatto?
Che cosa ti ha attirato di una persona che volevi cambiasse?
Riflettendo meglio, sarebbe più giusto dire che abbiamo pensato che certe attitudini/comportamenti/abitudini "fastidiose" potessero passare in secondo piano rispetto a tuto il resto o essere mitigate/aggiustate con il tempo.
Errore: nessuno cambia e la sopportazione finisce
Nulla di drammatico, in sé: cose tipo io puntuale al minuto secondo, lei ritardataria cronica; io ordinato e programmatore, lei disordinata ed estemporanea e così via...alla lunga le incompatibilità, pur magari mitigate o stemperate, deflagrano
 

white74

Utente di lunga data
Riflettendo meglio, sarebbe più giusto dire che abbiamo pensato che certe attitudini/comportamenti/abitudini "fastidiose" potessero passare in secondo piano rispetto a tuto il resto o essere mitigate/aggiustate con il tempo.
Errore: nessuno cambia e la sopportazione finisce
Nulla di drammatico, in sé: cose tipo io puntuale al minuto secondo, lei ritardataria cronica; io ordinato e programmatore, lei disordinata ed estemporanea e così via...alla lunga le incompatibilità, pur magari mitigate o stemperate, deflagrano
Probabilmente vi siete venuti incontro per un po’ su questi aspetti. Quando le motivazioni per venirsi incontro cadono si smette, e la convivenza diventa difficile.
Non credo si possa davvero trovare una persona completamente compatibile. Poi di certo ci sono caratteristiche sulle quali non siamo disposti a scendere a compromessi e altre su cui si può trovare una mediazione.
 

ivanl

Utente di lunga data
Probabilmente vi siete venuti incontro per un po’ su questi aspetti. Quando le motivazioni per venirsi incontro cadono si smette, e la convivenza diventa difficile.
Non credo si possa davvero trovare una persona completamente compatibile. Poi di certo ci sono caratteristiche sulle quali non siamo disposti a scendere a compromessi e altre su cui si può trovare una mediazione.
in 35 anni le esaurisci tutte :LOL:
 

Warlock

Utente di lunga data
Riflettendo meglio, sarebbe più giusto dire che abbiamo pensato che certe attitudini/comportamenti/abitudini "fastidiose" potessero passare in secondo piano rispetto a tuto il resto o essere mitigate/aggiustate con il tempo.
Errore: nessuno cambia e la sopportazione finisce
Nulla di drammatico, in sé: cose tipo io puntuale al minuto secondo, lei ritardataria cronica; io ordinato e programmatore, lei disordinata ed estemporanea e così via...alla lunga le incompatibilità, pur magari mitigate o stemperate, deflagrano
Va beh ma anche noi siamo così ma al contrario... dal mio punto di vista è una cosa positiva, un completamento l'uno dell'altro se ci si viene un minimo incontro e si limano gli angoli più spigolosi....
Se dovessi stare con una persona uguale a me ci saremmo già ammazzati a vicenda 😅
 

ologramma

Utente di lunga data
io mi astengo perchè non voglio ripetere i motivi che ci e, ripeto ci , hanno portato al traguardo dei cinquanta anni di matrimonio fatti l'altro anno .
Chi se lo ricorda dove e quando l'ho scritto lo ripetesse lui o lei.
Ogni tanto daie e daie ce rifate , spulciate le vecchie discussioni
 

destroyah

Utente di lunga data
Questo verso di una canzone a me cara mi fa sempre molto riflettere.
Amarsi con monotonia credo alluda a quando non c’è più nulla dell’altro/a che tu possa scoprire.
Quando in un certo senso si diventa un libro aperto.
Eppure capita a tutti, a tutte le coppie di lungo corso.
Voi che ne pensate?
Penso che sia un disastro, il disastro che sto vivendo io in questo momento perche' so che e' l' inizio della fine.
 

Nicky

Utente di lunga data
Non credo che capiti a tutti di amarsi con monotonia, né che tutti sentano di non avere più nulla da scoprire nell'altro.
Per me la stabilità e la conoscenza non implicano necessariamente noia o monotonia.
Il rapporto con mio marito ha delle mancanze e delle problematiche profonde. Ma non la noia. Nel rapporto con lui non ho mai sentito nessun tipo di noia, a me lui interessa ancora molto, mi piace ascoltarlo e trovo i suoi punti di vista sempre stimolanti, spesso inaspettati, anche se lo conosco naturalmente bene. Anche lui non sembra annoiarsi con me, mi dice spesso che lo diverto.
Io sopporto poco la noia, ho bisogno di stimoli anche esterni e per me un rapporto monotono sarebbe più difficile da vivere di un rapporto conflittuale.
 
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