Tradimento durante separazione e ricongiungimento

[Ginevra65]

Non è una ricerca. È il momento in cui capisci che stai bene. Non è se il numero 5 o il numero 12. La nostra persona evolve in base alle relazioni che viviamo. Capiamo quello che ci fa stare bene, ci confrontiamo con più teste e più idee, distinguiamo tratti caratteriali che non vanno d accordo con il nostro, impariamo dai confronti, dai pensieri anche degli altri e nel caso di una coppia con quell' intimità in più che lega due persone. Non è la ricerca infinita di qualcuno come lo vogliamo noi, questo è un po' un capriccio, un ideale in cui non ho mai creduto tanto sinceramente, ma proprio la ricerca di un nostro equilibrio, quella cosa che guardi chi hai accanto, ti guardi e dici "sto bene". E questo arriva maturando te stesso nelle relazioni, secondo me.

Quoto te per agganciarmi anche al discorso

No non credo, in realta si e alla ricerca della perfezione e del grande amore.
Piu relazioni si hanno piu ci si disillude.

 

[Rebecca89]

No non credo, in realta si e alla ricerca della perfezione e del grande amore.
Piu relazioni si hanno piu ci si disillude.

La perfezione non esiste, non siamo perfetti noi per primi. Quando si ricerca la perfezione, e ci si aggancia al discorso di Nicky di gente che poi ricerca continuamente qualcuno degno di, è li che rischi di restare sola, ma non dipende da chi conosci, piuttosto da una tua insicurezza di base personale che, per me, ti farebbe vivere male anche una storia con una sola persona nella vita.

 

[ParmaLetale]

La persona "adatta a noi " esiste e non esiste. Mi ricordo certi programmmi dove la conduttrice intervistava una giovane (o meno giovane) vip, domandandole come dovesse essere il suo uomo ideale. E quando l'intervistata rispondeva, mi sbellicavo dalle risa, perchè quest'uomo ideale avrebbe dovuto avere tutto ed il contrario di tutto. Nella realtà, esistono persone "adatte a noi"che ci possono piacere perchè hanno caratteristiche che ci attraggono e che ci piacciono ed altre che ci piacciono meno , ma che riteniamo meno importanti e che possiamo tollerare. Insomma , un compromesso alla fine vincente, di cui ci innamoriamo. Poi questa persona la si incontra per caso, da giovani o da meno giovani. Però mi incuriosisce la questione dell'aspirapolvere : l'intecambiabilità immagino si riferisca ai suoi accessori, non all'eletrodomentico in sè

Come quei bellissimi annunci di lavoro: "cercasi apprendista esperto", il che la dice lunga sul potenziale datore di lavoro...

 

[ParmaLetale]

Cosa che consiglio ai miei figli.
Non legatevi presto, ma se vi legate non perdete gli amici, uscite sempre con la ragazza e con gli amici.
Perche le ragazze vanno e vengono gli amici restano e se li perdete, sono persi.
Divertitevi e fate esperienze eterogenee, che a fare i monogami avete tempo.

E li seguono i consigli? Se no, si può provare con psicologia inversa: "Sono fiero di te che hai la morosa! Mi raccomando, non desiderare la donna d'altri: venera solo lei! E al più presto almeno due figli e un mutuo, intanto che siete giovani! Gli amici mandali affanculo, tanto amig, amig.. amig un cas! Cosa credi? che ci saranno se avrai bisogno?"

 

[Pincopallino]

Come quei bellissimi annunci di lavoro: "cercasi apprendista esperto", il che la dice lunga sul potenziale datore di lavoro...

Al mio ultimo colloquio.
lui: perché dovremmo assumere lei e non altri?
io: se non lo avete ancora capito non siete degni di avermi in azienda.

Ho salutato educatamente e me ne sono andato.
Qualche giorno dopo mi e‘ arrivata la loro offerta, ma oramai non ero più interessato.

La frase, ho letto poi su alcuni manuali on Line dovrebbe generare nell’intervistato la capacità di mettere in risalto alcune sue peculiarità rispetto ai concorrenti ai quali verrà posta la stessa domanda.

Dimenticano però che alla mia età e per la mia posizione, prima di me e Delle mie risposte del cazzo a domande altrettanto del cazzo, arriva la mia reputazione professionale che nel mio ambiente e’ nota.
Come dicevo ricopro una carica pubblica nel mio settore.

Quindi non hai bisogno di sapere da me perché mi devi assumere, se non lo hai capito da te, non mi servi.

 

[ParmaLetale]

No certo ma se provi una rosa di possibilità variegate magari capisci meglio con che caratteristiche ti trovi maggiormente a tuo agio. Caratteristiche di personalità e anche sessuali.

Secondo me è molto importante fare esperienze di relazioni per imparare al più presto che le relazioni possono essere meravigliose, ma come quasi tutte le cose nascono, crescono, ma possono anche finire e non è un dramma, come purtroppo invece spesso accade arrivando alla tragedia

 

[ParmaLetale]

Al mio ultimo colloquio.
lui: perché dovremmo assumere lei e non altri?
io: se non lo avete ancora capito non siete degni di avermi in azienda.

Ho salutato educatamente e me ne sono andato.
Qualche giorno dopo mi e‘ arrivata la loro offerta, ma oramai non ero più interessato.

La frase, ho letto poi su alcuni manuali on Line dovrebbe generare nell’intervistato la capacità di mettere in risalto alcune sue peculiarità rispetto ai concorrenti ai quali verrà posta la stessa domanda.

Dimenticano però che alla mia età e per la mia posizione, prima di me e Delle mie risposte del cazzo a domande altrettanto del cazzo, arriva la mia reputazione professionale che nel mio ambiente e’ nota.
Come dicevo ricopro una carica pubblica nel mio settore.

Quindi non hai bisogno di sapere da me perché mi devi assumere, se non lo hai capito da te, non mi servi.

Successo anche a me. Alla nostra età e in base al curriculum, dovrebbero capire che siamo noi che facciamo il colloquio a loro

 

[ivanl]

E li seguono i consigli? Se no, si può provare con psicologia inversa: "Sono fiero di te che hai la morosa! Mi raccomando, non desiderare la donna d'altri: venera solo lei! E al più presto almeno due figli e un mutuo, intanto che siete giovani! Gli amici mandali affanculo, tanto amig, amig.. amig un cas! Cosa credi? che ci saranno se avrai bisogno?"

No, non li seguono....
Devo provare la strategia inversa, vediamo se funziona

 

[Pincopallino]

Successo anche a me. Alla nostra età e in base al curriculum, dovrebbero capire che siamo noi che facciamo il colloquio a loro

E’ impressionante l’ignoranza dei recruiter, ma non solo degli head hunter, proprio delle persone che magari un domani saranno tuoi colleghi o superiori.

 

[ivanl]

E’ impressionante l’ignoranza dei recruiter, ma non solo degli head hunter, proprio delle persone che magari un domani saranno tuoi colleghi o superiori.

Non so i vostri, ma nella maggior parte dei casi, sono ragazzetti che hanno davanti un manualetto premasticato da qualche società di fuffoconsulenza al quale si attengono pedestremente, senza avere minima idea di chi hanno davanti

 

[ParmaLetale]

E’ impressionante l’ignoranza dei recruiter, ma non solo degli head hunter, proprio delle persone che magari un domani saranno tuoi colleghi o superiori.

Molto spesso sono dei ragazzini neo laureati in scienza delle merendine, messi lì con contratti di stage (una volta i mitici co.co.co) che non sanno una beneamata cippa del mondo del lavoro, ma neanche se dovessero cercare un facchino da magazzino. Non è che si possa pretendere più di tanto.. ed è sbagliato perchè la buona scelta del personale è un investimento fondamentale

 

[Pincopallino]

Non so i vostri, ma nella maggior parte dei casi, sono ragazzetti che hanno davanti un manualetto premasticato da qualche società di fuffoconsulenza al quale si attengono pedestremente, senza avere minima idea di chi hanno davanti

Qualche mese fa ho discusso una posizione alla quale sono arrivato dopo una mia pubblicazione tecnica su LinkedIn che ha catalizzato l’attenzione di molti.
Me faccio sto colloquio in inglese, parliamo del più e del meno, fino a che io chiedo di scendere nel tecnico.
E niente, pur essendo la mia alter ego nella sua azienda non sapeva un cazzo, al punto che le ho trasmesso io alcune nozioni.
Prendeva pure appunti.
Lho cercata su LinkedIn ed ho visto che ha un sacco di titoli di studio.
Ma da sempre sostengo che a lavorare si impara lavorando.

 

[Pincopallino]

Molto spesso sono dei ragazzini neo laureati in scienza delle merendine, messi lì con contratti di stage (una volta i mitici co.co.co) che non sanno una beneamata cippa del mondo del lavoro, ma neanche se dovessero cercare un facchino da magazzino. Non è che si possa pretendere più di tanto.. ed è sbagliato perchè la buona scelta del personale è un investimento fondamentale

Io penso da sempre che le ricerche di personali non debbano essere gestite da tuttologi.
Un medico cerca un medico.
Un meccanico cerca un meccanico.
Un tuttologo sa poco di tutto per non dire niente e rischia di assumere gente che non porta alcun valore aggiunto all’azienda.
Ma nell’epoca degli yesman, la moda è questa.

Non assumo un professionista per dirgli come lavorare ma per farmi dire come lavorare.

 

[ParmaLetale]

Io penso da sempre che le ricerche di personali non debbano essere gestite da tuttologi.
Un medico cerca un medico.
Un meccanico cerca un meccanico.
Un tuttologo sa poco di tutto per non dire niente e rischia di assumere gente che non porta alcun valore aggiunto all’azienda.
Ma nell’epoca degli yesman, la moda è questa.

Non assumo un professionista per dirgli come lavorare ma per farmi dire come lavorare.

Diciamo che il ragazzino potrebbe servire per una prima scrematura quando la posizione cercata presuppone un'inondazione di curriculum. Poi però dopo la scrematura deve intervenire la persona specificatamente competente

 

[ParmaLetale]

Si, certo, quello che dici tu è verissimo. Ma mi è che mi è capitato anche di incontrare persone molto insicure, che dicevano di non volersi impegnare perché sembravano sempre alla ricerca della persona più adatta, sempre la prossima... Ecco, persone così restano scontente sempre. Il mio primo ragazzo era così, ovviamente quando non l'ho più voluto ha pensato che fossi io quella persona. Non si è mai sposato per quel che so.

Ma è la dinamica del bambino col giocattolo, che non si evolve: il giocattolo più bello e desiderabile è sempre quello in vetrina (o con cui sta giocando un altro) che non si possiede, una volta che si possiede, ci si gioca un po' ma presto ci si annoia perchè subentra il desiderio di quello nuovo luccicante in vetrina (o di un altro) di cui sopra e lo si mette nella cesta, poi però se arriva un altro bambino a frugare nella cesta di roba che non cagata da mesi, improvvisamente torna importantissima e guai a chi la tocca

 

[ivanl]

Ma è la dinamica del bambino col giocattolo, che non si evolve: il giocattolo più bello e desiderabile è sempre quello in vetrina che non si possiede, una volta che si possiede, ci si gioca un po' ma presto ci si annoia perchè subentra il desiderio di quello nuovo luccicante in vetrina di cui sopra e lo si mette nella cesta, poi però se arriva un altro bambino a frugare nella cesta di roba che non cagata da mesi, improvvisamente torna importantissima e guai a chi la tocca

come i vestiti nell'armadio di mia moglie

 

[ParmaLetale]

come i vestiti nell'armadio di mia moglie

E le scarpe o le borsette no?

 

[Nicky]

E le scarpe o le borsette no?

Anche io ho un sacco di cose e poi sono sempre vestita uguale...

 

[ivanl]

E le scarpe o le borsette no?

tentavo di rimuovere il pensiero...

 

[Kitsune]

Delusissimi, deluse, illusidelusi, disperatissimi, disperato erotico stomp mai, però.
Che vita grama.