CIRCE74
Utente di lunga data
si continua ad andare troppo nello specifico, per me il problema sostanzialmente non sta nel guadagnare più o meno o che tipo di lavoro mi piacerebbe fare, anche quello che faccio ora mi porta molte soddisfazioni, a me deve piacere il mio lavoro perché mi piace lavorare bene.Credo che da questa rivelazione del sentire di tuo marito, manchi il tuo sentire.
Fare carriera può voler dire molte cose diverse.
Ad esempio mio figlio evita un tipo di carriera che lo porterebbe a svolgere un ruolo di coordinatore che non gli interessa. A lui piace il suo lavoro, non vuole organizzare altri che lo facciano.
Ovviamente questo comporta che non avrà un aumento di stipendio che per lui è irrilevante.
il fatto è che lui mi ha candidamente detto che per me non farebbe nessun passo indietro, non si sacrificherebbe mai per me, non posso contare su di lui come spalla e per me resta una cosa grave(al netto che mi so arrangiare poi benissimo da sola).
Ho sempre visto la famiglia come un posto dove ci si sostiene a vicenda nei momenti del bisogno, anche solo avere la certezza che chi hai accanto è felice dei tuoi progressi è un bell'aiuto, qui invece mi è stato detto che se io mi migliorassi lui non sarebbe felice...non mi sembra una cosa da poco...è egocentrismo allo stato puro.