Ma spesso non leggi e tiri fuori non quello che ho scritto in passato, ma quello che tu avevi capito.
Io sono certa che tutti abbiamo una quota di razzismo o, forse più correttamente, di orgoglio etnico. Perché è parte della identità di chiunque “tu la mia mamma la lasci stare!” Fosse anche la madre peggio del mondo.
Per dire una cosa comune e neutra, se una persona non vuole mangiare la polenta, mi sale la carogna. Non lo vedo come un gusto, ma il rifiuto di ME, neanche fossi una pannocchia! Tra l’altro il mais è pure originario del Sud America!
Credo che sia sano provare certe cose, ma anche ridimensionarle.
Dire che chi è immigrato è perciò stesso ignorante o maleducato o qualsiasi altra cosa (vale anche per il positivo “i negri hanno il ritmo nel sangue.”) è una forma di razzismo. Capirlo e limitare il giudizio negativo alla propria esperienza, è opportuno.