Doppio tradimento

Brunetta

Utente di lunga data
Giusto! come il compagno della cicciona che la riempie di cibo e sabota la dieta perchè se dimagrisce, ciaone! ma a parole poverina qui, poverina là, ti porto io alle visite ecc ecc
A parole si dice “non lo/la sopporto“, ma in realtà se ne ricava un senso di auto efficacia, sotto la parvenza della svalutazione.
Come chi sta con chi è palesemente disturbato psicologicamente, ma ne ricava la percezione di sanità per sé stesso.
 

Kitsune

Utente di lunga data
NINIIIII?!?! Mi ricorda Erfiodena


Meglio il Macaco!
 

Kitsune

Utente di lunga data
Era una presa in giro bonaria.
In realtà semplicemente a volte non si è capaci di leggere certi pattern, magari perché sono quelli con cui si è cresciuto o perché si è simili.
Non è solo l'altro quello da analizzare.
Per fare un esempio, io so riconoscere la violenza e so difendermi da chi è aggressivo o violento.
Ma faccio invece fatica a tutelarmi da alcune fragilità o blocchi emotivi altrui, in parte perché sono cresciuta gestendo questi problemi nei miei genitori, in parte perché richiamano le mie fragilità.
Quindi, la prima cosa da fare è sempre capire i motivi razionali o non per cui ci si trova in certe relazioni.

Ammazza, che papiro!
 

Nini

Utente di lunga data
Ti racconto in breve la mia storia. O meglio, una delle mie. Amante, anni 2011/2014. Due anni e mezzo. Inizio splendido. Lui presissimo, mi riempiva di attenzioni, vedeva solo me, voleva lasciare la moglie per me. Tutto troppo, soprattutto perché eravamo all'inizio. Non passa molto tempo, inizia a cambiare tutto. Alterna i momenti bellissimi a cazziatoni nati dal nulla. Comincia a svalutarmi ogni tanto, poi ogni poco. Da principessa mi trasforma in strega che gli fa chissà cosa dietro le spalle, sospetta di tutti, tutti mi si vogliono fare, tutti ci vogliono provare con me. Io inizio a essere sbagliata, la colpa di tutto è mia. Sono una fallita, nella vita non ho concluso niente. "Io ti devo rieducare" la sua frase ricorrente. Pretende di avermi sempre a portata di mano, messaggi ogni venti secondi, se non ci scriviamo vuole che ci sentiamo, mi compra un auricolare perché mi possa chiamare e parlare almeno per due ore e mezza. Io così non ho più "scuse" per non parlare con lui, visto che ho le mani libere e mentre faccio le mie cose, posso "stare" con lui. Intanto continuano mortificazioni e umiliazioni, anche davanti alla gente. Io arrivo a pesare 43 chili, riduco i rapporti sociali e in parte anche quelli familiari, perché lui mi fa terra bruciata.
Ne sono uscita come se percorressi una cascata al contrario.
e secondo te perché si è trasformato cosi? c'è analogia con i miei problemi?
il sesso andava bene dici...
 
Ultima modifica:

Andromeda4

Utente di lunga data
e secondo te perché si è trasformato cosi? c'è analogia con i miei problemi?
il sesso andava bene dici...
No. Sto solo dicendo che un manipolatore lo è a prescindere dal funzionamento nel sesso. O dalla soddisfazione. Non c'è stata trasformazione, lui era esattamente così. Le persone sono brave a rendersi brave, in casi come questi. Secondo te si gira per strada con un cartello appeso "attenzione, sono uno stronzo, evitatemi"?
 

Nini

Utente di lunga data
No. Sto solo dicendo che un manipolatore lo è a prescindere dal funzionamento nel sesso. O dalla soddisfazione. Non c'è stata trasformazione, lui era esattamente così. Le persone sono brave a rendersi brave, in casi come questi. Secondo te si gira per strada con un cartello appeso "attenzione, sono uno stronzo, evitatemi"?
assolutamente no.
 

Kitsune

Utente di lunga data
@Nini come va con gli MP? Quanti missionari si sono già offerti volontari per soddisfare le tue voglie arretrate?
 

Caio

Utente di lunga data
ragazze per me carne fresca è una di 20/25 anni. Dopo siamo tutta carne ben cucinata al sangue

@Nini hai ragione, a 36 anni non si è più carne fresca.
La carne fresca perde ancora sangue e spesso è dura, a 36 si è carne frollata in crosta di burro alpino alle erbe, solo allora si sprigionano profumi di frutta secca con note di sottobosco e la carne è molto più morbida.
Giusto per tornare all'esempio del Kobe :)
 

Rebecca89

Sentire libera
@Nini hai ragione, a 36 anni non si è più carne fresca.
La carne fresca perde ancora sangue e spesso è dura, a 36 si è carne frollata in crosta di burro alpino alle erbe, solo allora si sprigionano profumi di frutta secca con note di sottobosco e la carne è molto più morbida.
Giusto per tornare all'esempio del Kobe :)
Siamo gourmet!🤭🤭🤭
 

cipolino

Utente di lunga data
abbiamo entrambi un amico in comune, che in quanto a sesso penso abbia trombato almeno 100 donne (età compresa tra i 20 e i 57 anni).
tutto vero, ho sentito anche feedback di alcune donne in questione 😏
e quando racconta al mio lui le sue esperienze dicendo che addirittura a volte la durata dei rapporti supera l'ora, e che addirittura a volte le donne gli dicono basta perchè non viene mai... (ma l'erezione perdura...). quando lui racconta ciò ( e non per vantarsi, il discorso esce perche altri fanno domande...) il mio lui in separata sede mi dice che secondo lui è impossibile e che è un gran chiaccherone.

io dal mio canto gli rispondo che può essere assolutamente vero... che pure io ho avuto esperienze con uomini cosi performanti... e gli spiego che è anche questione di allenamento... più lo fai più affini le tecniche... come per tutto poi d'altronde. ma niente non vuole sentirci...
Diciamo che un’ora è gratificante una volta, poi passi alla lettura di Guerra e Pace. Non è sanissimo nemmeno il playboy.
È meno nota, ma anche l'eiaculazione ritardata è una disfunzione sessuale maschile.
Anche l'eiacluazione ritardata, così come quella precoce, esiste con vari gradi di severità.
La differenza fondamentale è che mentre l'eiaculazione precoce implica una sessualità insoddisfacente in entrambi sempre, quella ritardata (soprattutto se non è severa) può anche essere vista come un merito, soprattutto nei rapporti occasionali, dove l'uomo che ne è affetto può fare un figurone e meritarsi l'appellativo di stallone, da appuntare al petto come distintivo da sbandierare in società.

In una relazione lunga, però, anche l'eiaculazione ritardata è causa di insoddisfazione, soprattutto perché tende a peggiorare con il naturale calare degli stimoli esterni dati dalla novità; per questo chi ne soffre, più o meno consapevolmente, tende a tenere alta la promiscuità, proprio come il tuo amico. Va da sè che questo implica un graduale decadimento di una relazione stabile, se c'è: raramente chi soffre di eiaculazione ritardata ha una vita relazionale stabile e soddisfacente.
Certo, c'è anche chi magari piuttosto che uscire dal tunnel decide di arredarlo e costruirsi un'immagine di grande amatore, che però è poco compatibile con una relazione di coppia felice e di lunga durata, a meno che non ci si riferisca alla coppia semplicemente dal lato dei cosiddetti "progetti", come se fosse solo una srl.

Entrambe le disfunzioni ammettono qualche trattamento ma si tratta di trattamenti di coppia che richiedono in primo luogo, come conditio sine qua non, che l'uomo sia consapevole della sua disfunzione, la riconosca e la accetti senza complessi né verso sè né verso la compagna. Non è facile.
A seguire, è necessario che anche la donna sia consapevole di ciò. Infine, è necessario un grande affiatamento di coppia, perché il lavoro è lungo è lento. In ogni caso, la presa di coscienza del problema dell'uomo dovrebbe essere rapida e, possibilmente, spontanea, altrimenti è difficile presupporre una reale volontà di intervenire.

Venendo a @Nini : alla luce di tutto ciò, e di tutto quello che hai detto, il tuo uomo soffre di una forma piuttosto grave di eiaculazione precoce, non lo ammette come problema, soprattutto non lo vuole ammettere, e scarica la colpa sulla donna. E considerato il tempo passato, non c'è possibilità di ritorno. In altre parole, è venuto il momento, e da un pezzo pure, di separare la tua strada dalla sua, senza rimpianti.

Tutto questo, ovviamente, se sei una persona reale e quanto hai raccontato è davvero la tua storia. Se invece sei un troll a pesca, ti ho regalato un sorriso, giusto a riconoscimento dell'impegno che ci hai messo... ;) Ciò non toglie che quanto sopra resta vero e può essere utile ad altre donne (e magari qualche uomo) che si trovano nella stessa situazione. E ce ne sono...
 

Brunetta

Utente di lunga data
È meno nota, ma anche l'eiaculazione ritardata è una disfunzione sessuale maschile.
Anche l'eiacluazione ritardata, così come quella precoce, esiste con vari gradi di severità.
La differenza fondamentale è che mentre l'eiaculazione precoce implica una sessualità insoddisfacente in entrambi sempre, quella ritardata (soprattutto se non è severa) può anche essere vista come un merito, soprattutto nei rapporti occasionali, dove l'uomo che ne è affetto può fare un figurone e meritarsi l'appellativo di stallone, da appuntare al petto come distintivo da sbandierare in società.

In una relazione lunga, però, anche l'eiaculazione ritardata è causa di insoddisfazione, soprattutto perché tende a peggiorare con il naturale calare degli stimoli esterni dati dalla novità; per questo chi ne soffre, più o meno consapevolmente, tende a tenere alta la promiscuità, proprio come il tuo amico. Va da sè che questo implica un graduale decadimento di una relazione stabile, se c'è: raramente chi soffre di eiaculazione ritardata ha una vita relazionale stabile e soddisfacente.
Certo, c'è anche chi magari piuttosto che uscire dal tunnel decide di arredarlo e costruirsi un'immagine di grande amatore, che però è poco compatibile con una relazione di coppia felice e di lunga durata, a meno che non ci si riferisca alla coppia semplicemente dal lato dei cosiddetti "progetti", come se fosse solo una srl.

Entrambe le disfunzioni ammettono qualche trattamento ma si tratta di trattamenti di coppia che richiedono in primo luogo, come conditio sine qua non, che l'uomo sia consapevole della sua disfunzione, la riconosca e la accetti senza complessi né verso sè né verso la compagna. Non è facile.
A seguire, è necessario che anche la donna sia consapevole di ciò. Infine, è necessario un grande affiatamento di coppia, perché il lavoro è lungo è lento. In ogni caso, la presa di coscienza del problema dell'uomo dovrebbe essere rapida e, possibilmente, spontanea, altrimenti è difficile presupporre una reale volontà di intervenire.

Venendo a @Nini : alla luce di tutto ciò, e di tutto quello che hai detto, il tuo uomo soffre di una forma piuttosto grave di eiaculazione precoce, non lo ammette come problema, soprattutto non lo vuole ammettere, e scarica la colpa sulla donna. E considerato il tempo passato, non c'è possibilità di ritorno. In altre parole, è venuto il momento, e da un pezzo pure, di separare la tua strada dalla sua, senza rimpianti.

Tutto questo, ovviamente, se sei una persona reale e quanto hai raccontato è davvero la tua storia. Se invece sei un troll a pesca, ti ho regalato un sorriso, giusto a riconoscimento dell'impegno che ci hai messo... ;) Ciò non toglie che quanto sopra resta vero e può essere utile ad altre donne (e magari qualche uomo) che si trovano nella stessa situazione. E ce ne sono...
Standing ovation!
 

Gaia

Utente di lunga data
Che superi l’ora direi che è il minimo sindacale per le non sveltine.
Tutti dicono che certi tipi sono dei gran chiacchieroni, tutti i mariti intendo.
Le mogli tacciono, sapendo.
Forse io sono un po’ digiuna. Ma di che parliamo? Anche dei preliminari o solo della penetrazione?
Ho avuto anche rapporti di tre ore fatti di tanti preliminari, ma una penetrazione di un’ora non la sopporterei.
 

Rebecca89

Sentire libera
Forse io sono un po’ digiuna. Ma di che parliamo? Anche dei preliminari o solo della penetrazione?
Ho avuto anche rapporti di tre ore fatti di tanti preliminari, ma una penetrazione di un’ora non la sopporterei.
Credo che un orgasmo in ritardo non sia per penetrazione di un' ora. Ci si mette parecchio ad arrivare all orgasmo, da qui eiaculazione ritardata. Indipendentemente da stop, cambi di posizioni o di pratiche insomma. E qui nasce invece un problema opposto. Si insidia nella donna la paura di non essere abbastanza eccitante. Ma è alla base un problema di tempi di eiaculazione, non di eccitazione.
 

Gaia

Utente di lunga data
Ti racconto in breve la mia storia. O meglio, una delle mie. Amante, anni 2011/2014. Due anni e mezzo. Inizio splendido. Lui presissimo, mi riempiva di attenzioni, vedeva solo me, voleva lasciare la moglie per me. Tutto troppo, soprattutto perché eravamo all'inizio. Non passa molto tempo, inizia a cambiare tutto. Alterna i momenti bellissimi a cazziatoni nati dal nulla. Comincia a svalutarmi ogni tanto, poi ogni poco. Da principessa mi trasforma in strega che gli fa chissà cosa dietro le spalle, sospetta di tutti, tutti mi si vogliono fare, tutti ci vogliono provare con me. Io inizio a essere sbagliata, la colpa di tutto è mia. Sono una fallita, nella vita non ho concluso niente. "Io ti devo rieducare" la sua frase ricorrente. Pretende di avermi sempre a portata di mano, messaggi ogni venti secondi, se non ci scriviamo vuole che ci sentiamo, mi compra un auricolare perché mi possa chiamare e parlare almeno per due ore e mezza. Io così non ho più "scuse" per non parlare con lui, visto che ho le mani libere e mentre faccio le mie cose, posso "stare" con lui. Intanto continuano mortificazioni e umiliazioni, anche davanti alla gente. Io arrivo a pesare 43 chili, riduco i rapporti sociali e in parte anche quelli familiari, perché lui mi fa terra bruciata.
Ne sono uscita come se percorressi una cascata al contrario.
Anticipo che sto scherzando.
Servirebbe pure a me uno così almeno perdo sti chili dello stop al fumo.
Ma solo io ingrasso quando sto in amore?
 

ologramma

Utente di lunga data
Anticipo che sto scherzando.
Servirebbe pure a me uno così almeno perdo sti chili dello stop al fumo.
Ma solo io ingrasso quando sto in amore?
È meno nota, ma anche l'eiaculazione ritardata è una disfunzione sessuale maschile.
Anche l'eiacluazione ritardata, così come quella precoce, esiste con vari gradi di severità.
La differenza fondamentale è che mentre l'eiaculazione precoce implica una sessualità insoddisfacente in entrambi sempre, quella ritardata (soprattutto se non è severa) può anche essere vista come un merito, soprattutto nei rapporti occasionali, dove l'uomo che ne è affetto può fare un figurone e meritarsi l'appellativo di stallone, da appuntare al petto come distintivo da sbandierare in società.

In una relazione lunga, però, anche l'eiaculazione ritardata è causa di insoddisfazione, soprattutto perché tende a peggiorare con il naturale calare degli stimoli esterni dati dalla novità; per questo chi ne soffre, più o meno consapevolmente, tende a tenere alta la promiscuità, proprio come il tuo amico. Va da sè che questo implica un graduale decadimento di una relazione stabile, se c'è: raramente chi soffre di eiaculazione ritardata ha una vita relazionale stabile e soddisfacente.
Certo, c'è anche chi magari piuttosto che uscire dal tunnel decide di arredarlo e costruirsi un'immagine di grande amatore, che però è poco compatibile con una relazione di coppia felice e di lunga durata, a meno che non ci si riferisca alla coppia semplicemente dal lato dei cosiddetti "progetti", come se fosse solo una srl.

Entrambe le disfunzioni ammettono qualche trattamento ma si tratta di trattamenti di coppia che richiedono in primo luogo, come conditio sine qua non, che l'uomo sia consapevole della sua disfunzione, la riconosca e la accetti senza complessi né verso sè né verso la compagna. Non è facile.
A seguire, è necessario che anche la donna sia consapevole di ciò. Infine, è necessario un grande affiatamento di coppia, perché il lavoro è lungo è lento. In ogni caso, la presa di coscienza del problema dell'uomo dovrebbe essere rapida e, possibilmente, spontanea, altrimenti è difficile presupporre una reale volontà di intervenire.

Venendo a @Nini : alla luce di tutto ciò, e di tutto quello che hai detto, il tuo uomo soffre di una forma piuttosto grave di eiaculazione precoce, non lo ammette come problema, soprattutto non lo vuole ammettere, e scarica la colpa sulla donna. E considerato il tempo passato, non c'è possibilità di ritorno. In altre parole, è venuto il momento, e da un pezzo pure, di separare la tua strada dalla sua, senza rimpianti.

Tutto questo, ovviamente, se sei una persona reale e quanto hai raccontato è davvero la tua storia. Se invece sei un troll a pesca, ti ho regalato un sorriso, giusto a riconoscimento dell'impegno che ci hai messo... ;) Ciò non toglie che quanto sopra resta vero e può essere utile ad altre donne (e magari qualche uomo) che si trovano nella stessa situazione. E ce ne sono...
Ne manca una c'è anche quella redrogada , cioè c'è ma non si vedono gli effetti sceglie un altra via 😭
 
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