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Nicky

Utente di lunga data
Il primo punto dovrebbe essere capire se stessi, molto molto prima di ipotizzare incomprensioni o pretendere comprensione.
E una volta che l'hai capito e comprendi che per te quella parte è irrinunciabile, cosa fai?
Quello che fa chiunque, la nascondi, la vivi con chi l'accetta.
Possiamo parlare tanto, ma non tutto è conciliabile.
 

Brunetta

Utente di lunga data
E una volta che l'hai capito e comprendi che per te quella parte è irrinunciabile, cosa fai?
Quello che fa chiunque, la nascondi, la vivi con chi l'accetta.
Possiamo parlare tanto, ma non tutto è conciliabile.
Ma figurati se chi vuol tradire cerca di scandagliare il proprio intimo per capire il perché!
Dai… in tanti anni qui, non ne ho trovato uno prima e solo un paio dopo.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
. Potresti anche saperlo, visto che è lo stesso problema che hai vissuto tu, se non fossi così suscettibile e prevenuto contro le donne.
Sono suscettibile e prevenuto con chi dà importanza a dettagli irrilevanti rispetto al quadro generale, specie quando il quadro generale ti condanna.

In definitiva con chi (come te) attraverso una serie infinita di elucubrazioni è sempre alla ricerca di un modo per distogliere l'attenzione dal problema principale e si risente, fino a farne una questione di genere, quando lo si fa notare.

Se per giustificare le vostre uscite fuori porta avete bisogno di tutte queste arrampicate fate prima a non tradire.
 

hammer

Utente di lunga data
Ma infatti il punto non è come reagirebbe al tradimento. E' quello che emerge, per lei, dalle parole che ha usato e che ha colto perfettamente Marianna.
Non riuscite a comprendere che nella discussione, tra l'altro risalente a prima che il tradimento avvenisse, quello che l'ha atterrita è stata la distanza dei punti di vista, che nasce da un conflitto, da un modo diverso di sentire, di vivere la relazione di coppia.
Tutta questo terrore che il termine "atterrita" evoca, francamente non lo vedo.
Anche perché ripeto, una cosa è affrontare una discussione senza nemmeno ipotizzare un tradimento, ed è tutt’altra farlo con la consapevolezza che un giorno si verrà traditi.
Mi riesce più facile evocare quanto potrebbe essere atterrito oggi lui se scoprisse la verità.
Ma di cosa stiamo parlando?
 

Nicky

Utente di lunga data
Ma figurati se chi vuol tradire cerca di scandagliare il proprio intimo per capire il perché!
Dai… in tanti anni qui, non ne ho trovato uno prima e solo un paio dopo.
Non viviamo a tavolino, apprendiamo attraverso le esperienze. Il perché arriva durante. Ma arriva.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Ma infatti il punto non è come reagirebbe al tradimento. E' quello che emerge, per lei, dalle parole che ha usato e che ha colto perfettamente Marianna.
Non riuscite a comprendere che nella discussione, tra l'altro risalente a prima che il tradimento avvenisse, quello che l'ha atterrita è stata la distanza dei punti di vista, che nasce da un conflitto, da un modo diverso di sentire, di vivere la relazione di coppia.
Invece il punto è proprio quello. Perchè le sue sono solo parole sul nulla e sono pertanto irrilevanti. Semplicemente, per sua fortuna, non sa di cosa sta parlando. Ma lo si giudica da queste parole, ne' più ne' meno lo si giudicasse da una sua opinione sul conflitto in Ucraina o sul riscaldamento globale. Contenti loro, contenti tutti
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ma figurati se chi vuol tradire cerca di scandagliare il proprio intimo per capire il perché!
Dai… in tanti anni qui, non ne ho trovato uno prima e solo un paio dopo.
Devi anche ammettere che quando uno ti dice i suoi perchè, se non corrispondono a quelle che secondo te sono le motivazioni, pensi che se la stia raccontando
Secondo me di gente che qui dentro sa perchè ha tradito invece ce n'è
 

Brunetta

Utente di lunga data

Nicky

Utente di lunga data
Sono suscettibile e prevenuto con chi dà importanza a dettagli irrilevanti rispetto al quadro generale, specie quando il quadro generale ti condanna.

In definitiva con chi (come te) attraverso una serie infinita di elucubrazioni è sempre alla ricerca di un modo per distogliere l'attenzione dal problema principale e si risente, fino a farne una questione di genere, quando lo si fa notare.

Se per giustificare le vostre uscite fuori porta avete bisogno di tutte queste arrampicate fate prima a non tradire.
E' un peccato che la pensi così. E' proprio inutile parlare di questi temi, se basta il giudizio universale.
Tra l'altro, per quanto mi riguarda, ho sempre detto apertamente che ho compreso che non amo abbastanza mio marito, da sopportare le mancanze che si sono verificate nella nostra coppia, e cercare, quindi, di compensarle. Perciò, di arrampicate ne ho fatte ben poche.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Devi anche ammettere che quando uno ti dice i suoi perchè, se non corrispondono a quelle che secondo te sono le motivazioni, pensi che se la stia raccontando
Secondo me di gente che qui dentro sa perchè ha tradito invece ce n'è
Ecco.
Non è che io so i perché degli altri.
Distinguo tra ragioni consapevoli e ragioni profonde.
 

Brunetta

Utente di lunga data
E' un peccato che la pensi così. E' proprio inutile parlare di questi temi, se basta il giudizio universale.
Tra l'altro, per quanto mi riguarda, ho sempre detto apertamente che ho compreso che non amo abbastanza mio marito, da sopportare le mancanze che si sono verificate nella nostra coppia, e cercare, quindi, di compensarle. Perciò, di arrampicate ne ho fatte ben poche.
Però io non ho capito ancora come si possa pensare di essere nella posizione per poter decidere che l’altro ha delle carenze (per noi eh… perché noi riteniamo di avere il diritto a tutto) e pensare di poterle compensare con un’altra persona, all’insaputa della prima. Perché la presunzione è quella egocentrica dei diritti personali.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
E una volta che l'hai capito e comprendi che per te quella parte è irrinunciabile, cosa fai?
Quello che fa chiunque, la nascondi, la vivi con chi l'accetta.
Possiamo parlare tanto, ma non tutto è conciliabile.
Cosa vuol dire irrinunciabile? E' irrinunciabile in assoluto o relativamente ad altre cose? Perchè cambia. Secondo me lo diventa in relazione ad altre cose. Esempio: posso rinunciare al cibo se ho la pancia piena, man mano che si svuota e il cibo scarseggia diventa sempre più irrinunciabile, fino ad arrivare al cannibalismo (vedi "La società della neve"). E così il sesso, vedi esempio di @Jim Cain... certo che se mia moglie vuole chiavare tutte le sere posso anche rinunciare al sesso qualche volta, ma se non me la dà mai l'importanza del sesso cresce proporzionalmente, no?
 
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Nicky

Utente di lunga data
Però io non ho capito ancora come si possa pensare di essere nella posizione per poter decidere che l’altro ha delle carenze (per noi eh… perché noi riteniamo di avere il diritto a tutto) e pensare di poterle compensare con un’altra persona, all’insaputa della prima. Perché la presunzione è quella egocentrica dei diritti personali.
Non è l'altro che ha delle carenze, è il rapporto con l'altro che le ha ed è soggettivo, sono le proprie esigenze che non vengono colmate dal rapporto con l'altro, giuste o sbagliate che siano.
E non c'è nessun diritto di fare nulla.
 

hammer

Utente di lunga data
Devi anche ammettere che quando uno ti dice i suoi perchè, se non corrispondono a quelle che secondo te sono le motivazioni, pensi che se la stia raccontando
Secondo me di gente che qui dentro sa perchè ha tradito invece ce n'è
Ho una ammirazione sconfinata per chi ha tradito e ammette di averlo fatto per puro e semplice egoismo.
Senza ammorbarsi con seghe mentali e piroette utili soltanto a giustificare, in qualche modo, se stessi.
Credo che una franca e sincera ammissione del genere potrebbe valere un perdono, da parte del tradito.
Perché tutti, alla fine, siamo più o meno egoisti.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Però io non ho capito ancora come si possa pensare di essere nella posizione per poter decidere che l’altro ha delle carenze (per noi eh… perché noi riteniamo di avere il diritto a tutto) e pensare di poterle compensare con un’altra persona, all’insaputa della prima. Perché la presunzione è quella egocentrica dei diritti personali.
Pensa al mio caso. non è che sono io che decido che ci sia una mancanza. C'è oggettivamente
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non è l'altro che ha delle carenze, è il rapporto con l'altro che le ha ed è soggettivo, sono le proprie esigenze che non vengono colmate dal rapporto con l'altro, giuste o sbagliate che siano.
E non c'è nessun diritto di fare nulla.
Soggettivo = ego riferito.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Ho una ammirazione sconfinata per chi ha tradito e ammette di averlo fatto per puro e semplice egoismo.
Senza ammorbarsi con seghe mentali e piroette utili soltanto a giustificare, in qualche modo, se stessi.
Credo che una franca e sincera ammissione del genere potrebbe valere un perdono, da parte del tradito.
Perché tutti, alla fine, siamo più o meno egoisti.
Se vai a vedere cosa ho scritto da quando sono qui dentro troverai che ho sempre ammesso di avere tradito per semplice egoismo, mi piaceva l'altro ed ho tradito, punto...il problema è che in una vita passata con mio marito anche lui qualche minchiata o comportamenti che possono avermi dato fastidio ci saranno stati? certo che si, è una persona come tutti quindi anche se tradito potrà sbagliare...giusto?...oh tutte le volte che mi può venire da parlare di difetti di mio marito viene presa come un autoassoluzione al tradimento...è una cosa che sinceramente mi sta stufando...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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