Presentazioni

Rebecca89

Sentire libera
Invece le relazioni funzionano proprio così: si mette insieme quello che serve alla coppia e ognuno mette da canto parti di sé.
Se non si capisce questo o se non si vuole fare (ci possono essere tante ragioni, buone e no) non si avrà ma una relazione stabile e duratura.
Qui manca INSIEME.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Quindi non è automatico che se uno non riconosce la fatica (ammesso e non concesso che non la riconosca, questo è ancora da dimostrare) dell'altro, allora l'altro non ha più voglia di trombare con lui o di fare cose. Che poi la carretta si tira in 2, ma non facendo tutti e 2 le stesse identiche cose. Io se vedo 2 magazzinieri fare la stessa cosa in 2 (che uno aspetta l'altro) vado in bestia.
Hai letto la descrizione fatta da @omicron della specificità del lavoro di gestione della famiglia?
 

hammer

Utente di lunga data
E invece per me e’ aderenza al progetto iniziale.
Ho aperto una parentesi e l’ho chiusa ma nel frattempo stavo sempre dentro al progetto iniziale.
E lì sono restata
Gac.
Tutti quelli che tradiscono rimanendo comodi in famiglia stanno dentro al "progetto iniziale".
E ci rimangono fino a quando non vengono sgamati, per poi magari chiedere scusa piagnucolando.
O chiudono la parentesi prima...
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Hai letto la descrizione fatta da @omicron della specificità del lavoro di gestione della famiglia?
Forse a differenza di @Step9012, e sottolineo forse, non ho alcun bisogno che mi si spieghi la specificità del lavoro di gestione di una famiglia, almeno fino ai primi 7 anni di un figlio maschio.
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Condivido pienamente. Saranno furbi quelli che vorranno riesumare mestieri ormai persi, tipo il calzolaio, per fare un esempio.
C’è un giovane calzolaio a Milano che sta facendo soldi a palate, riparando borse e scarpe di lusso.
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Brunetta scusami. Io sono convinta di aver preso la scelta giusta anche oggi. E io a Step non ho detto di mollare ma che tradire per restare in un posto dove si sente stretto non cambia niente.
No.
Stai rafforzando il tuo pensiero di aver fatto bene.
Ma non è che ti voglio convincere. Sei una “figlia“ e si sa che il paternalismo irrita.
 

Brunetta

Utente di lunga data

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
sono cose che si imparano e secondo me, da quello che vedo tutti i giorni, i lavori manuali sono il futuro
sicuramente ma se uno ha altre inclinazioni è giusto che le segua
cosa vorresti che facesse tua figlia?
di lavori manuali ce ne sono un sacco anche per le femmine
parrucchiera
estetista
cuoca
questi per esempio li potrebbe fare ovunque nel mondo
perchè sono lavori che se imparati beni ti consentono di lavorare sempre e cmq
 

Brunetta

Utente di lunga data

Gaia

Utente di lunga data
sicuramente ma se uno ha altre inclinazioni è giusto che le segua
cosa vorresti che facesse tua figlia?
di lavori manuali ce ne sono un sacco anche per le femmine
parrucchiera
estetista
cuoca
questi per esempio li potrebbe fare ovunque nel mondo
perchè sono lavori che se imparati beni ti consentono di lavorare sempre e cmq
Comunque anche le donne possono fare gli idraulici o gli elettricisti
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
sicuramente ma se uno ha altre inclinazioni è giusto che le segua
cosa vorresti che facesse tua figlia?
di lavori manuali ce ne sono un sacco anche per le femmine
parrucchiera
estetista
cuoca
questi per esempio li potrebbe fare ovunque nel mondo
perchè sono lavori che se imparati beni ti consentono di lavorare sempre e cmq
Per andare dall'estetista dove va la mia morosa a farsi le unghie c'è più lista d'attesa che per una RMN col Ssn
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
sicuramente ma se uno ha altre inclinazioni è giusto che le segua
cosa vorresti che facesse tua figlia?
di lavori manuali ce ne sono un sacco anche per le femmine
parrucchiera
estetista
cuoca
questi per esempio li potrebbe fare ovunque nel mondo
perchè sono lavori che se imparati beni ti consentono di lavorare sempre e cmq
io la vedo bene come attrice 😅
ovviamente è piccola e andranno viste le sue inclinazioni
lei a volte dice che vuole fare la pasticciera
ma mio nipote fa l'alberghiero e ha scelto cucina
Comunque anche le donne possono fare gli idraulici o gli elettricisti
sicuro, io conoscevo un muratore che aveva una donna a lavorare
anche mio marito ha sempre avuto donne in ditta
 

Step9012

Utente di lunga data
Mi state dando tantissimi spunti di riflessione... vi ringrazio.

"gestione casa e tiro del carretto" è chiaramente uno dei motivi per cui ho scritto qui.
Il mio affermare "Io riconosco il carico di lavoro in casa di mia moglie, lo stress familiare che porta sulle spalle ecc" credo lasci solo il tempo che trova, proprio perché si tratta di una sola campana.
Ne abbiamo parlato sin da subito e ci siamo divisi i compiti, poi è logico che in base alla dinamica della giornata questo cambi e uno si addossi più carico rispetto all'altra e viceversa.
Lei lavora 3 giorni da casa e due in ufficio. Quando lavora da casa pensa lei a portare la bambina a scuola, al rientro la vanno a prendere i nonni (che ci stanno un paio d'ore, fino alle 18 più o meno). Di norma, da quel che so i suoi vanno a farle compagnia a casa almeno fino alle 16.. (poi se, per quanto ragionato qui, ci va qualcun altro, questo non lo so). Immagino che se ci siano da svolgere delle faccende le faccia (Lavoro da casa anche io qualche volta, ci sta). Quando sono a casa intorno alle 18e30 / 19 arrivo, preparo qualcosa per cena (lei non cucina, non le piace), ci dividiamo le faccende, chi finisce prima pensa alla bimba e poi giochi/divano ecc.
Se lavora dall'ufficio generalmente usciamo insieme, in base all'orario in cui preferisce entrare in ufficio: lasciamo la figlia con i nonni o a scuola, la accompagno in stazione e ci salutiamo. La sera rimane invariata.
Se non ci sono è logico che purtroppo tutto il carico di lavoro vada a lei... inevitabile..
Sulla gestione della casa cerchiamo di venirci entrambi incontro...

Il mio scrivere "sembra che lavori e faccia tutto lei" non era volto a marcare il fatto che non rispetti quello che fa, anzi! Alla fine della giornata tutti, chi più chi meno, siamo stanchi, ma questo non ci impedisce di uscire o semplicemente condividere un momento con gli amici/marito/moglie ecc... Sabato scorso abbiamo avuto una giornata allucinante, ad esempio, sarei andato volentieri a letto insieme alla bimba... Mia moglie voleva guardare un film, mi ha chiesto se le facevo compagnia e potete giurarci che ne ho approfittato, considerato che di solito si addormenta ben prima di me perché stanca...
Di norma non va così... Mentre durante la settimana esce una sera con l'amica e rientra alle 22.. Il sabato non ha voglia perché stanca e son fortunato se alle 22 è ancora sveglia. Mi poteva stare bene fino qualche anno fa, quando il carico di lavoro per la bimba era tanto, ma cavolo, almeno lì ci mettevamo sul divano a guardare una cazzata e ci addormentavamo insieme.. ora è un "tieni il telecomando, metti quello che ti pare, tanto dormo".
Ho chiesto solo un Sabato al mese, la bimba è grande, la si può lasciar dai nonni, andare a fare un giro e rientrare quando siamo stanchi, anche fossero 5 minuti, che me frega.. Ma almeno siamo usciti e c'è stata volontà...
Non si sente apprezzata, probabile.. ma così mi da anche poco modo, son costretto a stare alle sue condizioni, che forse è la cosa che mi da più fastidio, perché prima, più di un anno fa, le dettavamo insieme.
 

Gaia

Utente di lunga data
Mi state dando tantissimi spunti di riflessione... vi ringrazio.

"gestione casa e tiro del carretto" è chiaramente uno dei motivi per cui ho scritto qui.
Il mio affermare "Io riconosco il carico di lavoro in casa di mia moglie, lo stress familiare che porta sulle spalle ecc" credo lasci solo il tempo che trova, proprio perché si tratta di una sola campana.
Ne abbiamo parlato sin da subito e ci siamo divisi i compiti, poi è logico che in base alla dinamica della giornata questo cambi e uno si addossi più carico rispetto all'altra e viceversa.
Lei lavora 3 giorni da casa e due in ufficio. Quando lavora da casa pensa lei a portare la bambina a scuola, al rientro la vanno a prendere i nonni (che ci stanno un paio d'ore, fino alle 18 più o meno). Di norma, da quel che so i suoi vanno a farle compagnia a casa almeno fino alle 16.. (poi se, per quanto ragionato qui, ci va qualcun altro, questo non lo so). Immagino che se ci siano da svolgere delle faccende le faccia (Lavoro da casa anche io qualche volta, ci sta). Quando sono a casa intorno alle 18e30 / 19 arrivo, preparo qualcosa per cena (lei non cucina, non le piace), ci dividiamo le faccende, chi finisce prima pensa alla bimba e poi giochi/divano ecc.
Se lavora dall'ufficio generalmente usciamo insieme, in base all'orario in cui preferisce entrare in ufficio: lasciamo la figlia con i nonni o a scuola, la accompagno in stazione e ci salutiamo. La sera rimane invariata.
Se non ci sono è logico che purtroppo tutto il carico di lavoro vada a lei... inevitabile..
Sulla gestione della casa cerchiamo di venirci entrambi incontro...

Il mio scrivere "sembra che lavori e faccia tutto lei" non era volto a marcare il fatto che non rispetti quello che fa, anzi! Alla fine della giornata tutti, chi più chi meno, siamo stanchi, ma questo non ci impedisce di uscire o semplicemente condividere un momento con gli amici/marito/moglie ecc... Sabato scorso abbiamo avuto una giornata allucinante, ad esempio, sarei andato volentieri a letto insieme alla bimba... Mia moglie voleva guardare un film, mi ha chiesto se le facevo compagnia e potete giurarci che ne ho approfittato, considerato che di solito si addormenta ben prima di me perché stanca...
Di norma non va così... Mentre durante la settimana esce una sera con l'amica e rientra alle 22.. Il sabato non ha voglia perché stanca e son fortunato se alle 22 è ancora sveglia. Mi poteva stare bene fino qualche anno fa, quando il carico di lavoro per la bimba era tanto, ma cavolo, almeno lì ci mettevamo sul divano a guardare una cazzata e ci addormentavamo insieme.. ora è un "tieni il telecomando, metti quello che ti pare, tanto dormo".
Ho chiesto solo un Sabato al mese, la bimba è grande, la si può lasciar dai nonni, andare a fare un giro e rientrare quando siamo stanchi, anche fossero 5 minuti, che me frega.. Ma almeno siamo usciti e c'è stata volontà...
Non si sente apprezzata, probabile.. ma così mi da anche poco modo, son costretto a stare alle sue condizioni, che forse è la cosa che mi da più fastidio, perché prima, più di un anno fa, le dettavamo insieme.
Salvo che per il sesso, a me pare la settimana di chiunque.
Ci sono poi periodi in cui si è più stanchi e ci sta che non ci vada di fafe uscite o altro.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mi state dando tantissimi spunti di riflessione... vi ringrazio.

"gestione casa e tiro del carretto" è chiaramente uno dei motivi per cui ho scritto qui.
Il mio affermare "Io riconosco il carico di lavoro in casa di mia moglie, lo stress familiare che porta sulle spalle ecc" credo lasci solo il tempo che trova, proprio perché si tratta di una sola campana.
Ne abbiamo parlato sin da subito e ci siamo divisi i compiti, poi è logico che in base alla dinamica della giornata questo cambi e uno si addossi più carico rispetto all'altra e viceversa.
Lei lavora 3 giorni da casa e due in ufficio. Quando lavora da casa pensa lei a portare la bambina a scuola, al rientro la vanno a prendere i nonni (che ci stanno un paio d'ore, fino alle 18 più o meno). Di norma, da quel che so i suoi vanno a farle compagnia a casa almeno fino alle 16.. (poi se, per quanto ragionato qui, ci va qualcun altro, questo non lo so). Immagino che se ci siano da svolgere delle faccende le faccia (Lavoro da casa anche io qualche volta, ci sta). Quando sono a casa intorno alle 18e30 / 19 arrivo, preparo qualcosa per cena (lei non cucina, non le piace), ci dividiamo le faccende, chi finisce prima pensa alla bimba e poi giochi/divano ecc.
Se lavora dall'ufficio generalmente usciamo insieme, in base all'orario in cui preferisce entrare in ufficio: lasciamo la figlia con i nonni o a scuola, la accompagno in stazione e ci salutiamo. La sera rimane invariata.
Se non ci sono è logico che purtroppo tutto il carico di lavoro vada a lei... inevitabile..
Sulla gestione della casa cerchiamo di venirci entrambi incontro...

Il mio scrivere "sembra che lavori e faccia tutto lei" non era volto a marcare il fatto che non rispetti quello che fa, anzi! Alla fine della giornata tutti, chi più chi meno, siamo stanchi, ma questo non ci impedisce di uscire o semplicemente condividere un momento con gli amici/marito/moglie ecc... Sabato scorso abbiamo avuto una giornata allucinante, ad esempio, sarei andato volentieri a letto insieme alla bimba... Mia moglie voleva guardare un film, mi ha chiesto se le facevo compagnia e potete giurarci che ne ho approfittato, considerato che di solito si addormenta ben prima di me perché stanca...
Di norma non va così... Mentre durante la settimana esce una sera con l'amica e rientra alle 22.. Il sabato non ha voglia perché stanca e son fortunato se alle 22 è ancora sveglia. Mi poteva stare bene fino qualche anno fa, quando il carico di lavoro per la bimba era tanto, ma cavolo, almeno lì ci mettevamo sul divano a guardare una cazzata e ci addormentavamo insieme.. ora è un "tieni il telecomando, metti quello che ti pare, tanto dormo".
Ho chiesto solo un Sabato al mese, la bimba è grande, la si può lasciar dai nonni, andare a fare un giro e rientrare quando siamo stanchi, anche fossero 5 minuti, che me frega.. Ma almeno siamo usciti e c'è stata volontà...
Non si sente apprezzata, probabile.. ma così mi da anche poco modo, son costretto a stare alle sue condizioni, che forse è la cosa che mi da più fastidio, perché prima, più di un anno fa, le dettavamo insieme.
Perché per te è importante fare qualcosa insieme fuori?
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
io la vedo bene come attrice 😅
ovviamente è piccola e andranno viste le sue inclinazioni
lei a volte dice che vuole fare la pasticciera
ma mio nipote fa l'alberghiero e ha scelto cucina

sicuro, io conoscevo un muratore che aveva una donna a lavorare
anche mio marito ha sempre avuto donne in ditta
Pasticcera è ancora meglio
L ha fatto il figlio di una mia amica e sta già lavorando
Altre 2 ragazze lo stanno facendo ora e sono stra entusiaste
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Mi state dando tantissimi spunti di riflessione... vi ringrazio.

"gestione casa e tiro del carretto" è chiaramente uno dei motivi per cui ho scritto qui.
Il mio affermare "Io riconosco il carico di lavoro in casa di mia moglie, lo stress familiare che porta sulle spalle ecc" credo lasci solo il tempo che trova, proprio perché si tratta di una sola campana.
Ne abbiamo parlato sin da subito e ci siamo divisi i compiti, poi è logico che in base alla dinamica della giornata questo cambi e uno si addossi più carico rispetto all'altra e viceversa.
Lei lavora 3 giorni da casa e due in ufficio. Quando lavora da casa pensa lei a portare la bambina a scuola, al rientro la vanno a prendere i nonni (che ci stanno un paio d'ore, fino alle 18 più o meno). Di norma, da quel che so i suoi vanno a farle compagnia a casa almeno fino alle 16.. (poi se, per quanto ragionato qui, ci va qualcun altro, questo non lo so). Immagino che se ci siano da svolgere delle faccende le faccia (Lavoro da casa anche io qualche volta, ci sta). Quando sono a casa intorno alle 18e30 / 19 arrivo, preparo qualcosa per cena (lei non cucina, non le piace), ci dividiamo le faccende, chi finisce prima pensa alla bimba e poi giochi/divano ecc.
Se lavora dall'ufficio generalmente usciamo insieme, in base all'orario in cui preferisce entrare in ufficio: lasciamo la figlia con i nonni o a scuola, la accompagno in stazione e ci salutiamo. La sera rimane invariata.
Se non ci sono è logico che purtroppo tutto il carico di lavoro vada a lei... inevitabile..
Sulla gestione della casa cerchiamo di venirci entrambi incontro...

Il mio scrivere "sembra che lavori e faccia tutto lei" non era volto a marcare il fatto che non rispetti quello che fa, anzi! Alla fine della giornata tutti, chi più chi meno, siamo stanchi, ma questo non ci impedisce di uscire o semplicemente condividere un momento con gli amici/marito/moglie ecc... Sabato scorso abbiamo avuto una giornata allucinante, ad esempio, sarei andato volentieri a letto insieme alla bimba... Mia moglie voleva guardare un film, mi ha chiesto se le facevo compagnia e potete giurarci che ne ho approfittato, considerato che di solito si addormenta ben prima di me perché stanca...
Di norma non va così... Mentre durante la settimana esce una sera con l'amica e rientra alle 22.. Il sabato non ha voglia perché stanca e son fortunato se alle 22 è ancora sveglia. Mi poteva stare bene fino qualche anno fa, quando il carico di lavoro per la bimba era tanto, ma cavolo, almeno lì ci mettevamo sul divano a guardare una cazzata e ci addormentavamo insieme.. ora è un "tieni il telecomando, metti quello che ti pare, tanto dormo".
Ho chiesto solo un Sabato al mese, la bimba è grande, la si può lasciar dai nonni, andare a fare un giro e rientrare quando siamo stanchi, anche fossero 5 minuti, che me frega.. Ma almeno siamo usciti e c'è stata volontà...
Non si sente apprezzata, probabile.. ma così mi da anche poco modo, son costretto a stare alle sue condizioni, che forse è la cosa che mi da più fastidio, perché prima, più di un anno fa, le dettavamo insieme.
Forse hai già capito: qui tutto ciò che dici può essere usato contro di te, e non ti verrà assegnato nessun avvocato d'ufficio
 

Gaia

Utente di lunga data
Io sono una pantofolai. Da giovinetta meno, ma alla fine uscivo solo per vedere il tizio che mi piaceva.
Se fosse per me non uscirei mai dalla porta di casa. Ci sto benone. Poi però marito vuole uscire perché lui non è mai stato pantofolaio e allora abbiamo raggiunto un compromesso sul punto.
Forse lei e’ come me e tu non te ne sei accorto perché manco lei se ne era accorta.
 

Rebecca89

Sentire libera
No.
Stai rafforzando il tuo pensiero di aver fatto bene.
Ma non è che ti voglio convincere. Sei una “figlia“ e si sa che il paternalismo irrita.
Non devo rafforzare nulla.
Mi state dando tantissimi spunti di riflessione... vi ringrazio.

"gestione casa e tiro del carretto" è chiaramente uno dei motivi per cui ho scritto qui.
Il mio affermare "Io riconosco il carico di lavoro in casa di mia moglie, lo stress familiare che porta sulle spalle ecc" credo lasci solo il tempo che trova, proprio perché si tratta di una sola campana.
Ne abbiamo parlato sin da subito e ci siamo divisi i compiti, poi è logico che in base alla dinamica della giornata questo cambi e uno si addossi più carico rispetto all'altra e viceversa.
Lei lavora 3 giorni da casa e due in ufficio. Quando lavora da casa pensa lei a portare la bambina a scuola, al rientro la vanno a prendere i nonni (che ci stanno un paio d'ore, fino alle 18 più o meno). Di norma, da quel che so i suoi vanno a farle compagnia a casa almeno fino alle 16.. (poi se, per quanto ragionato qui, ci va qualcun altro, questo non lo so). Immagino che se ci siano da svolgere delle faccende le faccia (Lavoro da casa anche io qualche volta, ci sta). Quando sono a casa intorno alle 18e30 / 19 arrivo, preparo qualcosa per cena (lei non cucina, non le piace), ci dividiamo le faccende, chi finisce prima pensa alla bimba e poi giochi/divano ecc.
Se lavora dall'ufficio generalmente usciamo insieme, in base all'orario in cui preferisce entrare in ufficio: lasciamo la figlia con i nonni o a scuola, la accompagno in stazione e ci salutiamo. La sera rimane invariata.
Se non ci sono è logico che purtroppo tutto il carico di lavoro vada a lei... inevitabile..
Sulla gestione della casa cerchiamo di venirci entrambi incontro...

Il mio scrivere "sembra che lavori e faccia tutto lei" non era volto a marcare il fatto che non rispetti quello che fa, anzi! Alla fine della giornata tutti, chi più chi meno, siamo stanchi, ma questo non ci impedisce di uscire o semplicemente condividere un momento con gli amici/marito/moglie ecc... Sabato scorso abbiamo avuto una giornata allucinante, ad esempio, sarei andato volentieri a letto insieme alla bimba... Mia moglie voleva guardare un film, mi ha chiesto se le facevo compagnia e potete giurarci che ne ho approfittato, considerato che di solito si addormenta ben prima di me perché stanca...
Di norma non va così... Mentre durante la settimana esce una sera con l'amica e rientra alle 22.. Il sabato non ha voglia perché stanca e son fortunato se alle 22 è ancora sveglia. Mi poteva stare bene fino qualche anno fa, quando il carico di lavoro per la bimba era tanto, ma cavolo, almeno lì ci mettevamo sul divano a guardare una cazzata e ci addormentavamo insieme.. ora è un "tieni il telecomando, metti quello che ti pare, tanto dormo".
Ho chiesto solo un Sabato al mese, la bimba è grande, la si può lasciar dai nonni, andare a fare un giro e rientrare quando siamo stanchi, anche fossero 5 minuti, che me frega.. Ma almeno siamo usciti e c'è stata volontà...
Non si sente apprezzata, probabile.. ma così mi da anche poco modo, son costretto a stare alle sue condizioni, che forse è la cosa che mi da più fastidio, perché prima, più di un anno fa, le dettavamo insieme.
C è qualcosa che non dici.
Tu hai voglia o no di continuare questo progetto di vita con lei?
Si. O no.
 
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