i sogni nel cassetto

Gaia

Utente di lunga data
Di questa storia si hanno veramente poche informazioni.
Non si sa neanche se lei lavora o il marito la mantiene e se il tenore di vita di lei era adeguato alle possibilità della famiglia.
Ricordo qualche anno fa lo scandalo delle ragazzine che si prostituivano (di buona famiglia) ma che volevano abbigliamento firmato.
I genitori si bevevano tutte le frottole che queste raccontavano sulle disponibiltà che avevano
Ma un coniuge e’ un’altra cosa.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ci devi arrivare da solo, però, a capire chi hai accanto.
E se non ci arrivi, almeno a capirlo dopo.
Io ho capito e l’ho mandato fuori.
È quello che ha fatto Rising.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Di questa storia si hanno veramente poche informazioni.
Non si sa neanche se lei lavora o il marito la mantiene e se il tenore di vita di lei era adeguato alle possibilità della famiglia.
Ricordo qualche anno fa lo scandalo delle ragazzine che si prostituivano (di buona famiglia) ma che volevano abbigliamento firmato.
I genitori si bevevano tutte le frottole che queste raccontavano sulle disponibiltà che avevano
@perplesso parlava di una ludoteca
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Affermi che non si debba essere giudicanti.
Ma sei giudicante nei confronti di chi aveva una precisa idea sessuale e l’aveva chiaramente manifestata in tanti anni di matrimonio, anche indirettamente. (Anche perché prevalentemente le proprie idee si manifestano indirettamente.)
Al punto che la moglie non ha ritenuto opportuno parlargli di certe fantasie, figuriamoci proporle.
È lei che si è nascosta, per ragioni che non sappiamo, non è lui che è stato chiuso.
Però tu giudichi lui come non accogliente e dialogante.
Lui è non accogliente. Lei ha sbagliato a non parlarne.
Stabilito che lei è serena e non parliamo con lei, mi sento di dare un consiglio a lui. Da una brutta esperienza poteva trarre per lui qualcosa di positivo. Si è precluso anche questo. Tenga alzati i suoi muri cosi anche la prossima non si sentirà di potersi confrontare con lui
Non ho capito la prima parte
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Dal numero di persone coinvolte e dalle attività ti posso dire che difficilmente il segreto resta confinato.
Io sono arrivato a sapere della mia amica proprio così.
I video tra protagonisti si condividono.
Visto come ha reagito al ritrovamento dei file, credo che se gli fosse giunta voce prima, avrebbe agito di conseguenza
 

Brunetta

Utente di lunga data
Credo che il non detto stia in gran parte nel disco rigido che il marito (ormai ex) ha trovato in soffitta/cantina. E il materiale video si spiega da sé.

Se proprio la moglie sentisse la incontenibile necessità di aggiungere spiegazioni e motivazioni basterebbe mandare al marito una lunga e-mail, che le eviterebbe ulteriori imbarazzi. Ma significa per lei anche confessare ed esporsi ancora di più: qualsiasi avvocato sconsiglierebbe una simile mossa, già si trova in condizione di svantaggio notevole. Meglio chiudere al più presto.

In una simile evenienza, ripeto, la soluzione dell'opener mi sembra parecchio equilibrata, tutto sommato. Per molto meno accadono femminicidi, pure di questi tempi.

Se si vuol fare i propri comodi, lo si fa da soli, assumendosi tutte le relative conseguenze. Non si tengono all'oscuro i partners della decisione di cambiare stile di vita. Particolarmente se si compiono divagazioni senza le opportune precauzioni per non essere riconosciuti ed esporre a grandi imbarazzi coniuge e prole. Il materiale porno in rete rimane accessibile per decenni.

Esiste la separazione/divorzio per tornare liberi e comportarsi come si crede.
E' una forma di prevaricazione (che rientra nella violenza, in senso lato) imporre al proprio coniuge la propria scelta di vita a sua insaputa. La libertà di ciascuno trova sempre limiti nella libertà degli altri simili e non si può basare sull'inganno e la menzogna.

Qui nel forum non piace, che le coppie saltino per qualche disinvolta divagazione di uno dei partners. Dipende dalle reazioni del partner tradito, ognuno è unico. E' legittimo non accettare di essere stato ingannato, così come di superare l'inganno e passare oltre. Con parecchi strascichi nel tempo, a quanto pare.

Poi, qui c'è la prevalente tendenza a confondere in continuazione errore nel tradire e scelta consapevole. Quest'ultima si cerca di mascherarla nell'errore, perché è più facilmente scusabile. O comunque trovare giustificazioni (che sono cosa diversa dalle spiegazioni).
Tradire, per me, significa ingannare per egoismo. Nonostante vi possano essere delle ragioni, è una forma di reazione che porta automaticamente dalla parte del torto.
Non è difesa della propria personalità è puro egoismo.
Da tale constatazione dovrebbe partire un confronto tra partner tradito e traditore, in modo da cercare di eliminare (se sono eliminabili) le cause che hanno condotto al tradimento, comunicando quelle che sono le reciproche sensazioni (spiacevoli) originate dal disvelamento del tradimento.

Gli errori che si commettono e le scelte che si compiono non sempre sono riparabili o perdonabili. E' un dato dell'esperienza, dipende da tanti fattori. Dovrebbero servire come esperienza per evitare di commetterli nel prosieguo della propria esistenza, accettando le conseguenze per ciascuno degli interessati (che sono anche fuori della coppia).

E quello che la moglie di @RisingSun ha fatto è stato compiuto consapevolmente, lo conferma il comportamento del suo avvocato. Se fosse stata sotto ricatto od afflitta da dipendenza (curabile) avrebbe potuto impostare diversamente la propria linea difensiva, almeno secondo me.
Tutto indica, invece, che la signora abbia capacità di produrre reddito e provvedere ai propri bisogni, specie se ha un appartamento a propria disposizione. Bene per lei, magari avrà un futuro di successo e si sarà liberata dal peso di una famiglia che le ha provocato insoddisfazione.

Come gestirà il rapporto con i figli, sarà un suo problema.
Conosco diversi casi nei quali i figli hanno troncato ogni rapporto, altri nei quali soffrono ma cercano di mantenere rapporti sia pure mantenendo distanza (non solo fisica).



Acciderba, questo legittimerebbe qualsiasi cosa, magari con impunità garantita.
Suvvia, si parla prima e, se non ci si ritiene compresi, si sceglie la separazione e poi si fanno tutte le ammucchiate possibili.

Quello che spaventa chi tradisce è che, una volta scoperti dai partners, le prospettive della vita futura cambiano, e non si vuole abbandonare la comfort zone della copia nella quale si è stati.

Sono sostanzialmente dei pessimisti a prescindere che non pensano che la vita possa cambiare in meglio e comunque non necessariamente in peggio.
Due punti importanti.
Il primo è la idea diffusa tra gli utenti che il matrimonio sia una istituzione da salvaguardare a ogni costo, anche attraverso il tradimento o attraverso la condivisione di pratiche sessuali, trasformandolo in una società per il piacere reciproco.
Non mi pare che nessun tipo di norma sul matrimonio, lo veda così.
Il secondo è che il partner debba essere un complice in tutto.
Non tutti la sentono così.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Che non vuol dire assecondarli
A me puoi proporre tutto. Non giudico. Ascolto e valuto se posso venirti incontro, posso confrontarmi per capire motivazioni e significati che dai a quella determinata cosa e poi decidere
Ovvio che posso fare questo con qualcuno che sa di essere libero di parlarmi dei suoi desideri e che sa accettare un no senza batter ciglio
Il mio no è motivato e discusso. Non è mai un no per principio
Invece altri hanno dei principi. Possono essere morali o psicologici o entrambi.
 

spleen

utente ?
Per te.
Ma ognuno ha la propria base.
Possibile che non venga accettato che ognuno ha un proprio quadro valoriale?!
E' esattamente questo il punto. Qua in una specie di mondo al contrario, per parafrasare, si arriva ad insultare uno che ha cacciato la moglie perchè ha fatto le corna, perchè è un coglione che non si è accorto di averla accanto.
Invece è normale che una faccia una gangbang in bagno con sconosciuti, come se una che arriva a quello non soffrisse dii qualche forma di disagio.
Perchè ovviamente ci sono miliardi di donne che lo fanno, no?

Qua ognuno tenta di giustificare il suo, di atteggiamento valoriale. Quello che non va bene è che ci siano i soliti buoi che danno del cornuto agli asini.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Porca paletta. Qui non si tratta di aver scoperto un amante. Qui si tratta che pensavo di aver sposato madre Teresa e poi ti sei reso conto di aver sposato moana pozzi, con gli altri però. Mica con te. Tu le facevi abbastanza schifo e faceva il minimo indispensabile e a te pareva felicità.
Ma io ci vedo proprio cecità, ma anche di te stesso.
Lascia stare lei, ma tu uomo come fai a pensare che quello sia felicità.
E di fronte a sto fatto, non ti metti in discussione. Mica per riprendersi lei.
Ma proprio per te, per il futuro .
Quindi cosa ci insegna questa storia: che se uno non si accorge di un tradimento allora se lo merita? Non è disonesto chi lo attua ma stronzo, oltre che scemo, chi non se ne avvede e dunque, come Wanna docet, essendo coglione va inculato?
 

danny

Utente di lunga data
Due punti importanti.
Il primo è la idea diffusa tra gli utenti che il matrimonio sia una istituzione da salvaguardare a ogni costo, anche attraverso il tradimento o attraverso la condivisione di pratiche sessuali, trasformandolo in una società per il piacere reciproco.
Non mi pare che nessun tipo di norma sul matrimonio, lo veda così.
Il secondo è che il partner debba essere un complice in tutto.
Non tutti la sentono così.
Di sicuro non è una società per il dispiacere.
Non c'è nulla di male a condividere il piacere.
Anzi, i matrimoni finiscono proprio per l'assenza del piacere.
Già la vita è un dovere continuo, se anche un matrimonio diventa uno spazio di sacrificio, anche no.
 
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