Io intendevo che se devo fare una litigata del cazzo (magari anche avendo qualche ragione) magari per una ripicca da bambini dell'asilo, essendoci in ballo come conseguenze ripercussioni e danni ulteriori per i figli, me ne guardo bene, ma proprio automaticamente.
Adesso ho capito meglio cosa intendevi!
Concordo, ma proprio in generale.
Ho "combattuto" un sacco di battaglie "inutili" nella prospettiva di un quadro generale, non che mi dispiacesse farlo, anzi, ci trovavo dentro anche un senso di potere e di potenza se vogliamo.
Ma mi sono resa conto che erano solo sintomo del fatto che avevo perso di vista il quadro generale.
E che tendenzialmente erano un buon modo per svicolare da questioni ben più importanti su cui non ero ancora disposta a mettermi in gioco.
Se avessi un figlio o una figlia, sarebbe la prima cosa che mi piacerebbe mostrargli: scegliersi le battaglie da combattere senza l'ossessione di vincere; anche perchè vincere a volte è perdere.
E, lo sai, questo implica mettersi seduti a fare quattro parole con le proprie immagini di sè, con le proprie attese e le proprie aspettative, con le proprie credenze.