Sì, invece: l'ha pensato esattamente perché ha fatto quest'associazione.
Purtroppo è un pregiudizio molto diffuso, tra le donne non meno che tra gli uomini.
No lo penso perché se la moglie tira fuori il suo trauma è come se gli dicesse che cerca altrove ciò che non trova in casa.
Al netto del fatto che è stata cattiva, mi viene il dubbio che questa donna non si senta femmina in casa sua.
Anche il suo comportamento remissivo, che io credo dipenda dai traumi subiti, ma non sono uno specialista, mi dice che lui è passivo nella coppia.
Se poi aggiungi il discorso di certe pratiche (che io non conosco) mi pare che ci sia un non voler ammettere di avere certe preferenze.
Magari si può parlarle di bisessualità, se non dí omosessualità.
Però qualcosa che lui non si dice (nemmeno a se stesso) secondo me c’è.
Poi ripeto. Io non sono nessuno in campo medico, né tantomeno questo è un giudizio di valore.