ipazia
Utente disorientante (ma anche disorientata)
Hai ragione, non siete lucidi. Usate la mancanza di lucidità come punto di partenza.Non sono lucida in questo momento. Non lo è nemmeno lui. Io non credo nelle pause. Se se ne va è per sempre. Se ce ne andiamo noi è per sempre.
Io lo amo. Moltissimo. Come ho sempre detto e sempre dimostrato. E adesso sento solo il cuore in frantumi e la paura di togliere ai miei figli la famiglia e la stabilità.
Se non siete lucidi il primo passo è costruire le condizioni che vi permettano di esserlo.
Guarda che dichiarare "se sei ubriaco, prima di rientrare in casa ti riprendi" non è una pausa.
E aiutarlo a ricordare ciò che agisce.
E' una buona occasione, questa situazione, per iniziare a mettere paletti tutelanti per entrambi.
Per provare a sostenervi.
Se gli permetti di dimenticare l'accaduto, non gli stai facendo un buon servizio. Anzi.
E aiutarlo a non dimenticare non significa incazzarti con lui, significa fargli una proposta concreta che lo sostenga nel contenersi.
Se gli permetti di agire la mortificazione come leva per andare oltre, l'ennesima volta, gli fai male.