Complicità e vendetta/rivalsa (anche inconscia)

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
No, sto solo pensando come tanti che siano in una società di pettegoli che godono da cornuti dello sputtanamento degli amanti.
E non è bello, perché la gogna può riguardare tante cose e non è mai qualcosa di rispettoso della dignità umana.
Secondo me non hai capito ma mi rifiuto di rispiegarti il punto
 

danny

Utente di lunga data
Avrei potuto ma se sgamata stavo zitta e mi davo della cogliona. Sono io che devo pararmi il culo non sperare che lo facciano altri
Sei stata sgamata, come hai raccontato qui. Per colpa di un coglione, lo sai
Non è la stessa cosa?
Più che un coglione, un infame.
Come condanno quel soggetto, condanno chi ha diffuso quelle immagini.
È la stessa etica di rispetto per le scelte altrui che non ci devono riguardare.
Alla base c'è questo.
Ma se convalidiamo lo sputtanamento globale di due incoscienti, convalidiamo gli infami che agiscono allo stesso modo nell'ombra.
Ripeto: sono infami, per me.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Qualche decina di migliaia di copie.
Certo.
No, mi dispiace
La differenza non la fa la tiratura.
È il rispetto per gli altri, che i social hanno bandito dalle qualità del saper vivere in società.
Nessuno si deve sentire in pericolo perché ha fatto foto di nudo, ha condiviso foto di nudo o è stato nudo in spiaggia.
Nessuno si deve sentire in pericolo perché va abbracciato a un concerto con un'amica.
Con un'amica no, se è un'amica e a casa sanno dove ari con chi sei e in che rapporti sei
Cazzo ma la percepisci la differenza
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Sei stata sgamata, come hai raccontato qui. Per colpa di un coglione, lo sai
Non è la stessa cosa?
Intanto non sono stata sgamata
E no non è la stessa cosa
È stata usata una mia confidenza, uscita dall'anonimato per ferirmi.
Io sono stata scema a uscire dall'anonimato e a fidarmi
Non ho autorizzato a farlo. Scrivere qui non autorizza nessuno a passare nel reale e ad agire.
Hai paragonato due cose diverse
Comunque si la mia è stata un'imprudenza che poteva costarmi cara
Chi ha agito è una merda ma io ho contribuito con probabile superficialità
 

Brunetta

Utente di lunga data
Qualche decina di migliaia di copie.
Certo.
No, mi dispiace
La differenza non la fa la tiratura.
È il rispetto per gli altri, che i social hanno bandito dalle qualità del saper vivere in società.
Nessuno si deve sentire in pericolo perché ha fatto foto di nudo, ha condiviso foto di nudo o è stato nudo in spiaggia.
Nessuno si deve sentire in pericolo perché va abbracciato a un concerto con un'amica.
È la stessa cosa.
Questo è un tuo auspicio di moralità da parte di estranei.
Invece io auspico una moralità che abbia rispetto dei patti di lealtà stabiliti e controfirmati davanti a testimoni.
 

danny

Utente di lunga data
Questo è un tuo auspicio di moralità da parte di estranei.
Invece io auspico una moralità che abbia rispetto dei patti di lealtà stabiliti e controfirmati davanti a testimoni.
Ma che c'entra?
Non è un reato tradire e non è un reato nemmeno fare foto sexy.
Sono scelte libere e se anche tu moralmente le condanni, non devi aver potere di poterle reprimere nei comportamenti altrui.
Semplicemente siamo arrivati a un punto che il web sta entrando pesantemente nella nostra quotidianità condizionando le scelte.
Obiettivamente sta diventando un rischio condividere qualsiasi cosa, ma anche avere un'idea o un comportamento ritenuto non accettabile da una categoria di persone, pena la gogna mediatica.
Noi come prodotti editoriali e come tutti siamo costretti a fare censura preventiva.
Troppa gente non ritiene più accettabile uno scostamento da un conformismo categorizzato.
È un'involuzione verso forme di censura che si ritenevano superate da decenni.
 
Ultima modifica:

danny

Utente di lunga data
Intanto non sono stata sgamata
E no non è la stessa cosa
È stata usata una mia confidenza, uscita dall'anonimato per ferirmi.
Io sono stata scema a uscire dall'anonimato e a fidarmi
Non ho autorizzato a farlo. Scrivere qui non autorizza nessuno a passare nel reale e ad agire.
Hai paragonato due cose diverse
Comunque si la mia è stata un'imprudenza che poteva costarmi cara
Chi ha agito è una merda ma io ho contribuito con probabile superficialità
No, non sei stata imprudente, non più di altri.
È ovvio che tradire comporti sempre un rischio, che si può abbattere, ma resta.
Ma deve restare una scelta libera.


Ma chi ha fatto quella cosa è un infame.

Mi dispiace ma applico lo stesso concetto anche a chi ha creato una gogna mediatica per due che si sono abbracciati.
Quell'abbraccio doveva restare limitato a quell'evento, non finire in pasto a tutti, perlopiù persone sconosciute.

Prendo come esempio il fatto che io sia nudo in spiaggia.
Non è un problema in quell'ambito se qualcuno mi vede nudo, lo diventa se prendi una mia foto in quel contesto e la diffondi al di fuori sul web tra sconosciuti che mi giudicano.

È ancora un problema più grosso e ne abbiamo appena discusso se prendi una foto di mia moglie in spiaggia, la condividi su un gruppo di segaioli e questo si divertono ad insultarla.

È il contesto che fa la differenza.
E il rispetto del contesto è un concetto fondamentale, quello che ti consente di essere libero di andare in spiaggia nudo così come andare a pranzo con una collega o un'amica senza essere infamato.
L'evoluzione dei social non sta rispettando il contesto e questo fa paura, perché ti obbliga a censurare determinati comportamenti.

In quell'ambito, in quel concerto, se l'immagine di loro fosse rimasta ancorata solo a quei pochi secondi di ripresa, nulla sarebbe accaduto, probabilmente non ci sarebbero state conseguenze.
 

Etta

Utente di lunga data
Guarda che bastava non stare abbracciati in in luogo pubblico e non se li sarebbe cagati nessuno
Un po’ come la professoressa che si era messa su OF. Essendo pubblico e’ normale che poi non poteva lamentarsi se le foto giravano.
 

Etta

Utente di lunga data
Opinione tua.
Io penso che siamo divertenti e facciano parte dello spettacolo, ma che abbiano comunque tutto il diritto a essere rispettate come persone e come donne senza venire sputtanate con nome e cognome per tutto il mondo solo perché in topless.
Ognuno è liberissimo di farlo ma, se si sa che poi c’è gente che fa girare queste cose, devono tenere conto di determinate conseguenze.
 

Etta

Utente di lunga data
Quindi, poiché fedifraghi, possono essere crocifissi in diretta mondiale ?
O la responsabilità è di chi ha rilanciato certe immagini?
È un reato avere un'amante e andare ad un concerto insieme?
No ma lo sappiamo tutti che se becchi le persone sbagliate le conseguenze sono quelle dai.
 

danny

Utente di lunga data
A me frega un cazz pero’, come si diceva sopra, basta non lamentarsi se poi vengono sputtanate in pubblico.
Non eri tu che avevi postato il tuo culo e reso riconoscibile il tuo amante?
Nessuno deve o dovrebbe essere sputtanato nel mondo occidentale per un topless a un concerto.
Nemmeno per trombare un uomo sposato.
Può non piacere, ma dobbiamo accettarlo.
 

Etta

Utente di lunga data
Ok, ma ciò ti da il diritto di pubblicarli con nome e cognome in tutto il mondo?
Diritto no ma la possibilità esiste e va messa in conto. Anche io domani posso decidere di andare a rubare pur sapendo che potrebbero beccarmi. Se lo faccio sono consapevole di eventuali conseguenze.
 

danny

Utente di lunga data
Diritto no ma la possibilità esiste e va messa in conto. Anche io domani posso decidere di andare a rubare pur sapendo che potrebbero beccarmi. Se lo faccio sono consapevole di eventuali conseguenze.
Rubare è un reato.
Non lo è stare in topless, almeno dagli anni '80.
A volte non sembri una di 40 anni, ma uscita dagli anni '50.🤣
 

Etta

Utente di lunga data
Sinceramente potevi anche limonartelo in qualsiasi locale che sarebbero stati comunque fatti tuoi.
Chi cerca prove è un ficcanaso, nulla più.
Eppure ci sono e vanno messi in conto.
 

danny

Utente di lunga data
Eppure ci sono e vanno messi in conto.
Ma certo.
Ci sono stati anche per te, lo so benissimo.

Io sinceramente sono disinteressato a ciò che dice la gente e degli affari altrui, ma considero prioritario salvaguardare le mie scelte.
E per questo la limitazione al contesto è un auspicio per un ritorno a una maggior libertà.
L'uso del media e dei social sempre più votati alla decontestualizzazione è molto pericoloso per la libertà personale.
Sono disgustato da quello che la gente scrive sui social e non solo.
E mi accorgo che questo impatta ormai in tanti modi nel quotidiano.
 
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