Brunetta
Utente di lunga data
Ci sono molte teorie sull’apprendimento.Penso che lo studio e l'istruzione rendano liberi, o quanto meno dotati di spirito critico.
Una di quelle che ritengo più valida, anche sperimentalmente, è quella che fa partire dalla matrice cognitiva, che è il funzionamento individuale, ma anche tutto l’insieme delle credenze che anche un bambino ha già assorbito nei primi anni di vita.
Esemplifico. Nel linguaggio comune si dicono paradossi in forma colloquiale, ma anche grandi fesserie.
Un esempio è “se non porto l’ombrello piove.” Chiaramente crescendo è chiaro a tutti che non esiste alcun legame di causa-effetto tra le due cose, ma rimane lo stesso una modalità di legame cronologico trasformato in causale.
Altra cosa molto diffusa è l’idea della generazione spontanea. Tipo il formaggio FA la muffa o la carne FA i vermi.
Per scardinare tutte queste credenze ingenue non è sufficiente dirlo o farlo studiare, chiedendone le ripetizione verbale.
È necessario fare esperimenti per fare osservare come si sviluppano davvero le forme viventi.
Per le immagini è necessario produrne molte.