I CornPlay

danny

Utente di lunga data
Perché vi inculcano fin da bambini che il vostro valore sia determinato da quante ragazze vi scopate.
E’ questo e molto altro che io intendo per machismo. E che vi rende assai più fragili emotivamente di noi.
Hai presente il ruolo del testosterone?
Ma pensi davvero che sia un fattore culturale?
Guarda che un maschio normale inizia a farsi seghe, un tempo sui giornaletti, oggi sui porno on line, a partire dai 9/10 anni.
Io ho iniziato a quell'età e a 12 avevo voglia di scoparmi la compagna di banco, che però si sono fatti due miei compagni più fighi e meno timidi di me. E' la voglia che ti fa sentire pronto, ma è il fatto che non ti caghi nessuna che non te lo fa fare.
L'attività sessuale alle medie inferiori è già alta, figuriamoci per dei 15 anni piacenti.
Non è lui da criticare, semmai lei, che a 40 anni forse doveva pensarci su.
 

Nicky

Utente di lunga data
Ok, sicuramente.
Ma stiamo parlando di adolescenti, la qual cosa cozza con il concetto di maturità emotiva.
La promiscuità è abbastanza normale in quella fascia di età, ovviamente per chi può permetterselo.
Proprio perché sono esperienze che attraggono e spaventano insieme, andrebbero vissute con una leggerezza, che può esserci tra pari e più difficilmente in un rapporto fortemente asimmetrico.
Ad Hammer è andata bene e fa bene a raccontarlo, ma dal confronto con una donna di quella età, poteva uscirne male, sentendosi manipolato, sviluppando un attaccamento emotivo pericoloso.
Non penso che si possa non vedere che non è coinvolto solo il corpo nel sesso, ma l'emotività.
 

hammer

Utente di lunga data
Il fatto che la consideri positiva per sé è segno che non è stata un'esperienza traumatica, credo, e va bene.
Poi non so però come fosse Hammer, magari lo aveva scambiato per un ventenne. Ci sono ragazzi del sud che in apparenza sembrano molto più grandi e sono già uomini fatti, con i baffi spessi e tutto quanto.
Ma crescendo credo che sia utile anche riflettere sulle esperienze, vederle da altri punti di vista, soprattutto mettere un po' in dubbio il ruolo benefico di una donna con un ragazzo tanto più giovane.
All’epoca (come oggi del resto :giggle:) ero un bel ragazzo: alto, con un aspetto gradevole, ma privo di certi tratti "virili", niente baffi, niente petto villoso, niente sopracciglia unite, e nemmeno quell’attaccatura dei capelli bassissima, da Neanderthal.
A @Brunetta, insomma, sarei risultato decisamente poco attraente.
Come quasi tutti, all'epoca, avevo anch’io una fidanzatina più o meno coetanea, la quale non poteva, obiettivamente, offrirmi molto più che un petting spinto.
 

Gaia

Utente di lunga data
Hai presente il ruolo del testosterone?
Ma pensi davvero che sia un fattore culturale?
Guarda che un maschio normale inizia a farsi seghe, un tempo sui giornaletti, oggi sui porno on line, a partire dai 9/10 anni.
Io ho iniziato a quell'età e a 12 avevo voglia di scoparmi la compagna di banco, che però si sono fatti due miei compagni più fighi e meno timidi di me. E' la voglia che ti fa sentire pronto, ma è il fatto che non ti caghi nessuna che non te lo fa fare.
L'attività sessuale alle medie inferiori è già alta, figuriamoci per dei 15 anni piacenti.
Non è lui da criticare, semmai lei, che a 40 anni forse doveva pensarci su.
Pure le femmine se hanno il ciclo
 

danny

Utente di lunga data
Proprio perché sono esperienze che attraggono e spaventano insieme, andrebbero vissute con una leggerezza, che può esserci tra pari e più difficilmente in un rapporto fortemente asimmetrico.
Ad Hammer è andata bene e fa bene a raccontarlo, ma dal confronto con una donna di quella età, poteva uscirne male, sentendosi manipolato, sviluppando un attaccamento emotivo pericoloso.
Non penso che si possa non vedere che non è coinvolto solo il corpo nel sesso, ma l'emotività.
Questa è una parte interessante, ma bisognerebbe lasciare ad Hammer la possibilità di raccontarla.
 

danny

Utente di lunga data
All’epoca (come oggi del resto :giggle:) ero un bel ragazzo: alto, con un aspetto gradevole, ma privo di certi tratti "virili", niente baffi, niente petto villoso, niente sopracciglia unite, e nemmeno quell’attaccatura dei capelli bassissima, da Neanderthal.
A @Brunetta, insomma, sarei risultato decisamente poco attraente.
Come quasi tutti, all'epoca, avevo anch’io una fidanzatina più o meno coetanea, la quale non poteva, obiettivamente, offrirmi molto più che un petting spinto.
Ma come hai conosciuto questa donna?
 

danny

Utente di lunga data
E non c’è davvero nulla di male. E’ la natura, ma per questo è importante educare emotivamente.
Se no a 15 anni sono tutti padri e madri.
Guarda, a 14 anni mia moglie ha comprato i preservativi a nostra figlia, su sua richiesta.
Padri e madri anche no, basta comprendere da genitori che è normale che a 13/14 anni si faccia sesso e confrontarsi sull'argomento.
Senza pudore.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Proprio perché sono esperienze che attraggono e spaventano insieme, andrebbero vissute con una leggerezza, che può esserci tra pari e più difficilmente in un rapporto fortemente asimmetrico.
Ad Hammer è andata bene e fa bene a raccontarlo, ma dal confronto con una donna di quella età, poteva uscirne male, sentendosi manipolato, sviluppando un attaccamento emotivo pericoloso.
Non penso che si possa non vedere che non è coinvolto solo il corpo nel sesso, ma l'emotività.
Sul fatto che vi sia un rischio concreto dovuto all'asimmetria della relazione sono anche d'accordo (a parte che anche relazioni con ragazzine di pari età possono essere tossiche e/o traumatiche per cui non so quanto in più o in meno...)

Quello su cui proprio non concordo è l'approccio freudiano del piffero di dire ad @hammer che è stato "abusato senza rendersene conto" alla luce del fatto che non ha avuto strascichi, ne' sintomi strani, e invece sostanzialmente conserva pure un buon ricordo della cosa.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Si parla di arretratezza culturale. Il sesso non è una prestazione. Ne’ una tappa da briciare.
E’ una cosa bella, un modo del corpo di comunicare a se stesso e all’altro.
Una cosa che si dovrebbe vivere con una certa maturità emotiva perchè penetrare e farsi penetrare da un’altra persona e’ una cosa anche alquanto traumatica sé non si è pronti.
E ciò indipendentemente dall’amore.
Dovrebbero. Poi però devi scontrarti con la realtà e a quel punto da genitore cerchi almeno di prepararli e infornarli dei rischi ecc ecc
 

The Reverend

Utente di lunga data
A me interessavano le moto e le mie coetanee con cui scoprire il sesso e le emozioni. Una così più grande mi avebbe lasciato quantomeno scioccato e non credo sarebbe stato un bene per me.
A 15 anni non sai ancora un cazzo, non sai cosa puoi fare, cosa puoi osare, cosa vuoi alla fine, sei sempre combattuto dall' idea di come inquadrare il sesso e ogni informazione, ogni esperienza anche piccola sembra contradditoria.
Forse tanti si scordano di come erano a quell'età. Io lo ricordo con chiarezza, cioè ricordo con chiarezza che era un gran casino.
Dipende dal carattere che hai e da come sei stato cresciuto anche. Io non ho mai avuto dubbi su chi ero e cosa volevo fare.
E non mi sono mai piaciuti moto o motori🤣🤣🤣
 

Nicky

Utente di lunga data
Questa è una parte interessante, ma bisognerebbe lasciare ad Hammer la possibilità di raccontarla.
Hammer l'ha vissuta bene, anche sul piano emotivo. Va bene così, fa bene a raccontarlo e bearsi di un ricordo, per lui, felice.
Solo che non abbiamo tutti la medesima reazione agli eventi, né la stessa sensibilità.
Semplicemente, rivisitando un evento, si può pensare che, in termini generali, una situazione così poco equilibrata sia emotivamente rischiosa per la maggior parte dei ragazzi.
 

danny

Utente di lunga data
Hammer l'ha vissuta bene, anche sul piano emotivo. Va bene così, fa bene a raccontarlo e bearsi di un ricordo, per lui, felice.
Solo che non abbiamo tutti la medesima reazione agli eventi, né la stessa sensibilità.
Semplicemente, rivisitando un evento, si può pensare che, in termini generali, una situazione così poco equilibrata sia emotivamente rischiosa per la maggior parte dei ragazzi.
Sicuramente.
L'adolescenza però è per tutti una fase di rischio.
E' proprio una componente che non mi stupisco di trovare in quella fascia di età.
 
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