Una relazione che cambia

Brunetta

Utente di lunga data

hammer

Utente di lunga data
Se può essere d’aiuto a qualcuna, un metodo efficace sarebbe questo: piuttosto saltare addosso, farlo inciampare.
Non avevo bisogno di usare metodi coercitivi, perché era più che consenziente, ma giusto per scambiare i ruoli.
In una casa a più piani, ci si mette comoda sul divano, in attesa, e vestita con poche cose. A un certo momento lui inizia a chiamare, non gli si risponde e si aspetta in silenzio. Lo si lascia andare su e giù per le scale finché metaforicamente non inciampa su una meravigliosa creatura sdraiata sul divano, quasi addormentata in attesa che venga ritrovata in questo gioco di nascondino erotico. Poi quello che doveva succedere, è successo.
E' successo che ti ha detto: copriti che c'è freddo... ?
 

Maui82

Utente di lunga data
C’è chi, dopo la trasferta, è particolarmente euforico.
Lo so, ci sono passato sia da chi era euforico dopo (soprattutto quando aveva capito di essere a rischio scoperta).
Ma anche dalla negazione o diluizione dei rapporti con scuse di calo desiderio, bassa autostima e di tutte le scuse "femminili" del caso.
Esistono tutti gli scenari. Io penso solamente che prima dei 50 anni è molto strano un calo della libido così esagerato, ma è ancora più strano non aver voglia di parlarne col partner per risolvere. Non si sta insieme solo per scopare, ma è anche vero che non si sta insieme nemmeno per non scopare mai!
Possibile che nel 2025 non si possa volersi bene l'un l'altra affrontando anche questi temi?
Perché poi quando non sffrontati, spesso per paura o vergogna, portano alla fine della relazione. Quindi perché non chiarire?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non per tutte ma per tantissime
Non lo so.
Anche il tradimento si dice che capita a tutti o almeno a tantissimi. Forse è una consolazione.
Non lo so.
Oppure è straordinariamente fortunato chi non vive certe situazioni?
Non lo so.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Lo so, ci sono passato sia da chi era euforico dopo (soprattutto quando aveva capito di essere a rischio scoperta).
Ma anche dalla negazione o diluizione dei rapporti con scuse di calo desiderio, bassa autostima e di tutte le scuse "femminili" del caso.
Esistono tutti gli scenari. Io penso solamente che prima dei 50 anni è molto strano un calo della libido così esagerato, ma è ancora più strano non aver voglia di parlarne col partner per risolvere. Non si sta insieme solo per scopare, ma è anche vero che non si sta insieme nemmeno per non scopare mai!
Possibile che nel 2025 non si possa volersi bene l'un l'altra affrontando anche questi temi?
Perché poi quando non sffrontati, spesso per paura o vergogna, portano alla fine della relazione. Quindi perché non chiarire?
Non credo che crolli la comunicazione solo su questo argomento. Forse la comunicazione è calata prima.
Il tempo vola e siamo travolti da mille cose da fare e poi le cose da dire sarebbero talmente tante, da non riuscire a parlare.
 

hammer

Utente di lunga data
Non lo so.
Anche il tradimento si dice che capita a tutti o almeno a tantissimi. Forse è una consolazione.
Non lo so.
Oppure è straordinariamente fortunato chi non vive certe situazioni?
Non lo so.
Fortunato anche chi è ignorante.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Maui82

Utente di lunga data
Non credo che crolli la comunicazione solo su questo argomento. Forse la comunicazione è calata prima.
Il tempo vola e siamo travolti da mille cose da fare e poi le cose da dire sarebbero talmente tante, da non riuscire a parlare.
Anche se vero quello che dici, lo considero molto triste.
Mille cose da fare, mille impegni,... solite cose.
Fai intendere come quasi impossibile mantenere un rapporto dove si possa parlare ANCHE di queste cose.
Parlo da uomo e mi prendo la responsabilità del mio pensiero: forse spesso la comunicazione cala perché negli anni si vivono piccole ripicche (spesso sul sesso e spessissimo fatte dalle donne agli uomini negandosi).
A me continua a piacere il fatto di riappacificarsi con una bella "partita" di sesso. Spesso invece è proprio il sesso a sparire dai discorsi, proprio quando iniziano i problemi.
Si sta insieme in due ed a mio avviso occorre parlare e capire in due. Mi metto in croce per primo io dicendo che non parlerei proprio volentieri di una eventuale disfunzione erettile o di un calo della libido, ma rifiutarsi di parlarne apertamente con chi te lo chiede a cosa porta? Ci sono mille modi per procurarsi e procurare piacere. E, anche se naturale, non credo che appendere gli attrezzi al chiodo senza considerare l'altro sia una scelta matura.
Poi sono il primo a dire e a vedere che per una donna la menupausa possa essere veramente un punto di svolta. Ma passano gli anni anche per l'uomo e se si sta insieme solo perché si è fighi e si funziona entrambi benissimo credo che si diventi più simili ai robot che agli umani... pensiero personale. Forse quando si dice di "amare" l'altro bisognerebbe cercare di amarlo veramente. Perché amare non è una parola, ma una AZIONE.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Questo è terrorismo psicologico
😖
Ma no dai!
È meglio sapere cosa può succedere.
Una mia amica era fortemente destabilizzata da ogni punto di vista e ha scelto di fare una terapia sostitutiva ed è diventata serena.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Anche se vero quello che dici, lo considero molto triste.
Mille cose da fare, mille impegni,... solite cose.
Fai intendere come quasi impossibile mantenere un rapporto dove si possa parlare ANCHE di queste cose.
Parlo da uomo e mi prendo la responsabilità del mio pensiero: forse spesso la comunicazione cala perché negli anni si vivono piccole ripicche (spesso sul sesso e spessissimo fatte dalle donne agli uomini negandosi).
A me continua a piacere il fatto di riappacificarsi con una bella "partita" di sesso. Spesso invece è proprio il sesso a sparire dai discorsi, proprio quando iniziano i problemi.
Si sta insieme in due ed a mio avviso occorre parlare e capire in due. Mi metto in croce per primo io dicendo che non parlerei proprio volentieri di una eventuale disfunzione erettile o di un calo della libido, ma rifiutarsi di parlarne apertamente con chi te lo chiede a cosa porta? Ci sono mille modi per procurarsi e procurare piacere. E, anche se naturale, non credo che appendere gli attrezzi al chiodo senza considerare l'altro sia una scelta matura.
Poi sono il primo a dire e a vedere che per una donna la menupausa possa essere veramente un punto di svolta. Ma passano gli anni anche per l'uomo e se si sta insieme solo perché si è fighi e si funziona entrambi benissimo credo che si diventi più simili ai robot che agli umani... pensiero personale. Forse quando si dice di "amare" l'altro bisognerebbe cercare di amarlo veramente. Perché amare non è una parola, ma una AZIONE.
Tutto ragionevole.
Ma io ho detto un’altra cosa.
È inevitabile che si riduca il tempo e credo che sia più frequente fare sesso che parlare.
Ma non per una tendenza all‘evitamento della comunicazione. Proprio perché il sesso è comunicazione ed è piacere. È più facile evitare le parole e di conseguenza di mettere in campo altri problemi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
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