Comprendo bene il tuo stato d’animo. Non è semplice rialzarsi dopo una relazione così lunga, ti senti svuotato e fai fatica persino a interagire con il mondo esterno. Però non combatti l’avvilimento stravolgendo tutto di colpo, ma uscendo dal tunnel a piccoli passi.
Ho letto uno studio sul comportamento degli atleti professionisti: non puntano subito al traguardo finale, ma si fissano obiettivi intermedi, concreti e raggiungibili. Prova a fare lo stesso. Ad esempio, iscriviti in palestra e obbligati a frequentarla anche solo 30-40 minuti al giorno. Una volta consolidata questa abitudine, scegli un nuovo obiettivo: se al momento non lavori e puoi permettertelo, dedicati al volontariato, magari anche in un paese vicino al tuo. Ti darà un senso di utilità e nuove connessioni.
In futuro prova a essere un po’ più cinico: per quanto possa essere importante l’altra persona, ricordati che prima di tutto esisti tu. Vivere in simbiosi totale non è sano. La moglie, la compagna, non è tua parente: è una persona che può condividere un pezzo di strada con te, ma non annullarti mai.
Se avessi la tua età, ti direi di pensare anche a divertirti. Ci sono tante donne, tante situazioni, perfino coppie che cercano ragazzi giovani. Concediti leggerezza: “SCOPA che ti passa” non è solo un detto volgare, ma in certi momenti è davvero una medicina.
Ho letto uno studio sul comportamento degli atleti professionisti: non puntano subito al traguardo finale, ma si fissano obiettivi intermedi, concreti e raggiungibili. Prova a fare lo stesso. Ad esempio, iscriviti in palestra e obbligati a frequentarla anche solo 30-40 minuti al giorno. Una volta consolidata questa abitudine, scegli un nuovo obiettivo: se al momento non lavori e puoi permettertelo, dedicati al volontariato, magari anche in un paese vicino al tuo. Ti darà un senso di utilità e nuove connessioni.
In futuro prova a essere un po’ più cinico: per quanto possa essere importante l’altra persona, ricordati che prima di tutto esisti tu. Vivere in simbiosi totale non è sano. La moglie, la compagna, non è tua parente: è una persona che può condividere un pezzo di strada con te, ma non annullarti mai.
Se avessi la tua età, ti direi di pensare anche a divertirti. Ci sono tante donne, tante situazioni, perfino coppie che cercano ragazzi giovani. Concediti leggerezza: “SCOPA che ti passa” non è solo un detto volgare, ma in certi momenti è davvero una medicina.