poppy
Miele e formaggio
Mi auguroʻ di no ma sai a questo punto non so piu niente.E pensi che il tuo voglia fare lo stesso?
No non lo voglio più quest uomo.Dire continuamente che lui è una merda non risolve un cazzo. Poppy si sente sola, ma non è sola. È con sé stessa e non è poco. Una donna è una leonessa. La leonessa smuove il branco, non il leone. Lei ha svariati compiti a cui pensare. Prendersi cura di sé stessa è la prima cosa, ancora prima dei figli. Quella è conseguenza. Una donna che sta bene, indipendentemente madre o no, è indistruttibile. Si crepa, uh, avoja se si crepa. Ma sta in piedi, la forza la trova. Serve tempo, ragionamento, iniziare ad unire i puntini anche di fronte a un Picasso che sconvolge. Ha un senso, bisogna pretendere l'ordine quando arriva il caos se non è un caos che ci fa bene.
Io l' ho detto tempo addietro, deve usare il cervello. A me le maschere non piacciono. Fare buon viso a cattivo gioco rende fino a una certa, non siamo fatti di gommapiuma, ci facciamo male. Questo è. Succede, purtroppo, ma succede. Le cose iniziano e nonostante la speranza, parola bellissima ma che non m appartiene molto, finiscono. Lei deve dare vita dentro di sé ad una rabbia intelligente per me. La rabbia è anche intelligente. Parlo di quella che ti fa mettere davanti allo specchio e ti fa dire a muso duro ma che cazzo sto facendo? Per che cosa realmente sto lottando? E se continuiamo a dire per gli altri, per la famiglia, per l amore, non funziona. Si combatte per stare bene. E non si sta bene si cerca lucidamente di trovare una soluzione.
Io non sminuisco il suo dolore. Ma dalla sberla che dice di aver preso, con i suoi tempi, le auguro che accenda il cervello. Le cose ci crollano addosso e le scelte sono soltanto due. Lasciarsi schiacciare e restare fermi, o iniziare a tirare via le pietre cercando di rimettere insieme i mattoni. Da sola, soprattutto da sola. L unica mano vera la trovi alla fine del tuo braccio. Il resto è solo un pat Pat sulle spalle, che va bene. Fino a una certa. Poi o stai in piedi, o resti sotto.
@poppy una cosa sola. Fermati, analizza, ragiona. Fai spazio a te, non a quello che hai intorno. Ma se vuoi andare avanti, non tornare indietro. Sennò è solo uno spreco di tempo ed energie aggrappato ad un illusione travestita di speranza. Merda, non merda, cattivo uomo, alcolizzato, la domanda è una: vuoi questa persona accanto?
Si o no.
Se articoli la risposta, continui solo a stare sotto i sassi.
Come si fa a distruggere una famiglia appena nata, due bambini cosi piccoli senza aver fatto nulla? Intendo dire...abbiamo fatto 1 seduta di terapia di coppia...tutto qui.Ciao. I ricordi che ti attanagliano adesso è normale che ci siano purtroppo. Devi cercare di coprirli pensando che hai figli il cui vicendevole amore è senza ombre e inattaccabile. Dico coprirli perché non possono essere cancellati al momento ma tu puoi metterti in grado di renderli meno nocivi. Per il fatto che lui possa commettere una cazzata questo potrebbe essere un motivo di amara soddisfazione ma non dovrebbe in realtà interessarti più. Facile a dirsi ovviamente visto che i tuoi sentimenti e le tue emozioni esplodono dentro di te ma se ci ragioni un momento vedrai che è così. Cerca di pensare avanti nel tempo e positivamente. Stai per tornare in Italia. Nella tua città. Da tua madre dove troverai lo stesso amore che sarà tra te e i tuoi figli. Dopo che sarai arrivata si vedrà tutto il resto.
La maggiore parte delle.persone prima di compiere un passo cosi decisivo avrebbe riflettuto tanto e insieme avrebbe cercato di lavorare sui problemi. Come si fa a prendere una decisione del genere in 4 e 4 8.
È perche ha conosciuto lei.
Non c è altra motivazione almeno per una.persona come lui. Che non è empatica che non valorizza nulla che non capisce le conseguenze. Dovevamo farr di piu per I bambini. Non me lo perdoneroʻ mai. Sono davvero troppo piccoli.