Io volevo tanto una figlia, ho iniziato a volerla alla tua età, nel giro di un anno mi sono sposata e a 31 anni ho avuto lei.
Come madre non sono perfetta ma si, sono stabile, è vero.
Come partner romantico e sessuale non lo sono mai stata, neanche nella mia relazione più lunga con suo padre (15 anni).
La relazione in cui sono stata più stabile è stata quella con S., prima del casino con la mia ex amante, che mi ha portato a ricadere nei vecchi schemi.
La mia natura è quella di persona egoista, immatura, claustrofobica dei legami e egocentrica, che odia le tipiche rotture di cojoni di una storia seria e quindi cerca sempre movimento e brivido.
In passato ho fatto le mie cazzate, mi sono divertita il giusto. Ora non mi sento di aver bisogno di continuare su quella linea.
Una natura che però si concilia male con l'essere davvero presa e provare amore per S., e quindi sento l'esigenza di cambiare, una volta e per sempre.
Tu non hai risposto alla mia domanda, ovviamente sei libera di non rispondere.
Io te l'ho posta perché volevo capire come mai ti sei attaccata a persone da rincorrere.
Per ingenuità, per un non voler vedere, o per consapevolezza e quindi desiderio di situazioni tormentate?
Non volevo lasciarti senza risposta, mi era sfuggita la domanda.
Io non mi sento claustrofobica nelle relazioni, anzi con l ultimo sono stata l opposto, cioè modalità crocerossina e l' ho sempre messo al primo posto, anche quando non dovevo. Nei rapporti lunghi tanto anni non saprei come mi sentirei perchè non ne ho avuti.
Più che altro penso che ancora non ho trovato una persona adatta a me. Non cerco il brivido, ma indipendenza dalla famiglia di origine (non il distacco), capacità di fare e di risolvere problemi senza andare nel pallone o evitarli all infinito, capacità di fare ragionamenti di coppia e non solo come persona singola, idee chiare e una leggera dose di stronzaggine e imprevedibilità. Questo sarebbe il mio ideale, non per forza deve essere così, altrimenti non mi sarei innamorata dell ultimo. Però credo che con una persona del genere mi sentirei di avere più un rapporto alla pari e magari stimolante.
La mia vita attuale, mi viene molto da ridere, è tutto tranne che adrenalinica, e così i miei gusti tutto sommato, altrimenti ti assicuro che non avrei retto il tipo di scelte che ho fatto, dove a mio parere c è molta abnegazione.
La vita di coppia non me la immagino noiosa, ma piena di progetti da sviluppare insieme. (Mi piace molto l idea che, oltre ad obiettivi condivisi, ognuno realizzi i propri progetti passo passo ,con l altro accanto che realizza contemporaneamente i suoi. Il raggiungimento di obiettivi personali lo vedo come qualcosa di bello che si riflette a livello della coppia e che dà soddisfazione a entrambi. Chiaramente gli obiettivi devono essere compatibili. Non che uno vuole andare a lavorare all'estero e l' altro in Italia...). Non necessariamente dovrà includere i figli. Quelli penso che vengano in mente raggiunto un certo livello di profondità con la persona con cui si sta.
Però in generale vivo spesso proiettata al futuro per cui per me progettare cose è importante. E stare con un tipo come l ultimo mi piaceva perchè mi riportava al presente. Il problema è che quella persona era emotivamente poco disponibile e non ci si poteva fare affidamento per niente.
Non mi piace agire d impulso nelle scelte importanti, quindi non credo che avrei colpi di testa in merito. Però sono impulsiva nelle relazioni. Questo mi ha portato a fare errori di valutazione, indubbiamente, o a insistere su cose da lasciar perdere, pensando erroneamente che con il mio impegno le cose potessero "aggiustarsi". Ma non c era nulla da rianimare.