Danny ed il ponte della Ghisolfa

danny

Utente di lunga data
Da me tutta la cittadina piano piano sta diventando invivibile, è cambiata molto, prima era una zona molto tranquilla...adesso i vecchi proprietari si stanno spostando tutti nelle frazioni dove si trovano le vecchie case da ristrutturare che a fine lavori diventano veramente belle, senza contare che si passa dai condomini a case a solo con tutti i vantaggi che ne derivano.
Poi c'è il plus che sono piccoli paesi dove ci si conosce un po' tutti, vengono organizzate feste di paese, si sta assieme, anche i vecchi hanno compagnia, è un bell'ambiente, in centro ormai ci sono più immigrati che italiani e purtroppo parlo di immigrazione brutta...per dirti gli albanesi e i rumeni hanno seguito gli italiani e con loro la convivenza va benissimo... purtroppo i senegalesi, i magrebini, gli egiziani fanno molta fatica ad ambientarsi e anzi sempre più c'è un atteggiamento di sfida al nostro modo di vivere che rende difficile l'accoglienza da parte degli italiani.
Molto simile a ciò che stigmatizzo da un po'.
È per questo che faccio ironia sul concetto del cosiddetto razzismo.
Una parola che sento spesso da chi ovviamente vive lontano dai quartieri ghetto o che stanno per diventare tali, ma che mai si sognerebbe di venirci ad abitare.
E invece abbiamo proprio bisogno di gente italiana che spenda per evitare la formazione di ghetti.
Che paradossalmente sorgono nelle periferie meglio collegate, dove si può fare a meno dell'auto.
 

hammer

Utente di lunga data
Molto simile a ciò che stigmatizzo da un po'.
È per questo che faccio ironia sul concetto del cosiddetto razzismo.
Una parola che sento spesso da chi ovviamente vive lontano dai quartieri ghetto o che stanno per diventare tali, ma che mai si sognerebbe di venirci ad abitare.
E invece abbiamo proprio bisogno di gente italiana che spenda per evitare la formazione di ghetti.
Che paradossalmente sorgono nelle periferie meglio collegate, dove si può fare a meno dell'auto.
Chi ha voluto, fortemente voluto tutto questo?
 

hammer

Utente di lunga data
Non scherzo.
Io stesso affittasi un bel B&b ad Amsterdam che era sotterraneo e senza finestre. Modernissimo, in centro.
Aveva la luce dalla vetrina da negozio al piano superiore.
E' diverso per le vacanze, anche in Italia hanno affittato garage come case vacanza.
Ma una casa di civile abitazione senza finestre mi pare un azzardo.
Già è inconcepibile, anche se legale, un bagno senza finestre.
 

danny

Utente di lunga data
In un periodo a Milano ho vissuto in un monolocale di 20 mq, in cui non mancava nulla, 400€ in nero, quinto piano (senza ascensore) di un condominio in cui ero l'unico italiano.
Ogni piano che salivo un odore di cucina diverso e mi piaceva.
La finestra c'era ma dava sulla rimessa dei tram in via Leoncavallo.
Però lo Skyline non era male.
Centro.
Via Leoncavallo...
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Pure tu a Caracas?
Una mia amica, ex forum, napoletana cercava casa per la figlia che doveva studiare a Milano (pensa un po’) e l’ho aiutata a cercare casa. La richiesta principale era “zona sicura“.
Alla fine l’ha trovata al Giambellino. Ero un pochino perplessa.
Si è trovata benissimo.
Poi dopo anni ha comprato zona Fulvio Testi. Non si lamenta nemmeno del Seveso.
il fatto è che mi girano le balle a vedere distruggere le zone dove sono cresciuta, al Luna Park adesso serve la sorveglianza per controllare che i ragazzi di queste baby gang non portino coltelli, al figlio di una mia amica hanno portato via il portafoglio e si è beccato un pugno...queste cose da noi non erano mai successe visto che la mia cittadina non è grande e si viveva bene.
Ripeto...il problema è la "brutta" immigrazione, non la immigrazione in generale...inutile che te e molti altri continuate a dire che sta roba c'è sempre stata...non è mai successo.
Prima di questa gentaglia erano arrivati albanesi e rumeni e il casino che fanno questi non l'ha mai fatto nessuno.
Io parlo di gente che pretende di essere mantenuta, stanno a zonzo senza fare niente dalla mattina alla sera, i figli a scuola non si adattano, non ne vogliono sentire di regole e non ci pensano minimamente a relazionarsi con noi italiani perché ti dico un segreto...a loro noi facciamo schifo...loro stanno qui solo perché gli diamo da mangiare a gratis.
A me fa piacere quando vedo gente che viene da paesi esteri che ha voglia di lavorare e viene qui per fare una vita dignitosa felice di essere in un paese dove i figli possono studiare ed ambire ad una vita felice...diversamente per me possono restarsene da dove vengono perché mi sono rotta le scatole di vedere rovinare tutto quello trovano, perché per questa gente questa non è casa e di conseguenza non si sentono in dovere di portare rispetto.
Io stessa mi sono trovata al supermercato e vedere entrare queste bande di imbecilli a divertirsi a sciupare la roba sugli scaffali, ho chiamato io la sorveglianza e sono usciti urlando contro i dipendenti...ragazzetti dai 14 ai 18 che fanno branco e mettono veramente in difficoltà...la cosa migliore sarebbe prendere un legno e spaccarglielo in testa ma poverini sono ragazzini e vanno accolti...meglio che sto zitta perché è un tasto dolente per me.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Molto simile a ciò che stigmatizzo da un po'.
È per questo che faccio ironia sul concetto del cosiddetto razzismo.
Una parola che sento spesso da chi ovviamente vive lontano dai quartieri ghetto o che stanno per diventare tali, ma che mai si sognerebbe di venirci ad abitare.
E invece abbiamo proprio bisogno di gente italiana che spenda per evitare la formazione di ghetti.
Che paradossalmente sorgono nelle periferie meglio collegate, dove si può fare a meno dell'auto.
Hai mai visto il film "come un gatto in tangenziale"?...rende bene l'idea.
 

danny

Utente di lunga data
il fatto è che mi girano le balle a vedere distruggere le zone dove sono cresciuta, al Luna Park adesso serve la sorveglianza per controllare che i ragazzi di queste baby gang non portino coltelli, al figlio di una mia amica hanno portato via il portafoglio e si è beccato un pugno...queste cose da noi non erano mai successe visto che la mia cittadina non è grande e si viveva bene.
Ripeto...il problema è la "brutta" immigrazione, non la immigrazione in generale...inutile che te e molti altri continuate a dire che sta roba c'è sempre stata...non è mai successo.
Prima di questa gentaglia erano arrivati albanesi e rumeni e il casino che fanno questi non l'ha mai fatto nessuno.
Io parlo di gente che pretende di essere mantenuta, stanno a zonzo senza fare niente dalla mattina alla sera, i figli a scuola non si adattano, non ne vogliono sentire di regole e non ci pensano minimamente a relazionarsi con noi italiani perché ti dico un segreto...a loro noi facciamo schifo...loro stanno qui solo perché gli diamo da mangiare a gratis.
A me fa piacere quando vedo gente che viene da paesi esteri che ha voglia di lavorare e viene qui per fare una vita dignitosa felice di essere in un paese dove i figli possono studiare ed ambire ad una vita felice...diversamente per me possono restarsene da dove vengono perché mi sono rotta le scatole di vedere rovinare tutto quello trovano, perché per questa gente questa non è casa e di conseguenza non si sentono in dovere di portare rispetto.
Io stessa mi sono trovata al supermercato e vedere entrare queste bande di imbecilli a divertirsi a sciupare la roba sugli scaffali, ho chiamato io la sorveglianza e sono usciti urlando contro i dipendenti...ragazzetti dai 14 ai 18 che fanno branco e mettono veramente in difficoltà...la cosa migliore sarebbe prendere un legno e spaccarglielo in testa ma poverini sono ragazzini e vanno accolti...meglio che sto zitta perché è un tasto dolente per me.
Finalmente qualcuno che ha un'esperienza personale da raccontare.
Sì, è questo esattamente che non va.
Chi lo vive da esattamente qual è il problema, chi non lo vive va ad abitare altrove, finché ovviamente non verrà a sua volta coinvolto, magari tra 20 anni.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Finalmente qualcuno che ha un'esperienza da raccontare.
Sì, è questo esattamente che non va.
Che oltretutto tocca anche stare zitti perché ti becchi del razzista.
Per me questi sono delinquenti e basta, non mi frega di che coloro sono...mi da noia il falso buonismo che impone di accettare qualunque cosa da chi ha la pelle nera.
Vuoi sapere la cosa che mi ha sempre fatto ridere? le maestre alle elementari che imponevano ai bambini di non dire che magari qualche compagno era nero...una volta mia figlia in prima elementare mi chiese che problema c'era visto che effettivamente una sua compagna era di colore...la sua amichetta stessa non capiva...siamo fuori dal mondo.
p.s.: una mamma albanese compagna di mia figlia mi raccontò che a lei che aveva un altro bambino con gravi problemi di salute non avevano dato una casa popolare (e a lei serviva veramente) perché prima dovevano essere assegnate alla gente di colore (detto dall'impiegato in comune)...se questo non ti sembra comunque razzismo...
 

Brunetta

Utente di lunga data
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