ipazia
Utente disorientante (ma anche disorientata)
...mi lascio semplicemente avvolgere dal piacere di chi ha piacere di prendersi cura di me...
Quanti maschi!
- Autore Discussione Rebecca89
- Data d'inizio
Etta
Utente di lunga data
Mi sembra siano ancora tutti vivi.
Ma ti sei trasferito o no alla fine?
e paracula
Arcistufo
Papero Talvolta Posseduto
E te stavo a aspettà
Arcistufo
Papero Talvolta Posseduto
Questo è il senso profondo del gioco di specchi.
Paolo78mi
Milano :-)
Ma No ETTA... sono cose lunghe... Ancora per un po' rimango nel circondario di Milano&Limitrofi....
Arcistufo
Papero Talvolta Posseduto
I morti fanno posto.
Un genitore saggio lo spiega.
Se hai amato i tuoi genitori, ti occuperai del loro retaggio.
Se, e parlo per me, sei figlio di gente che si è mangiata patrimoni immensi che i nonni avevano costruito rompendosi il culo, ti occupi di farli dimenticare prima ancora che si freddino del tutto.
Ho amato i miei genitori. Poi disgraziatamente per loro, non sono morti giovani ma hanno fatto in modo di farsi compatire.
Una donna estremamente intelligente mi ha detto ultimamente di sopportare poco le lagne furbe dei vecchi bisognosi.
Arcistufo
Papero Talvolta Posseduto
La fai facile te che sei un chatbot.Mi sembra siano ancora tutti vivi.
Non credo penso che nel mondo ne siano scomparsi diversiMi sembra siano ancora tutti vivi.
Dipende da quanto spirito di combattimento hanno è quanta dignità.
Mio papà non sopportava di essere compatito anzi si arrabbiava molto.
Solo una cosa chiedeva nell'ultimo mese nonostante fosse in piedi, andava in giro ma non si sentiva bene, mi chiedeva di aiutarlo ma ne lui sapeva come e nemmeno io e neanche i medici (ne abbiamo girati).
Ogni volta mi ringraziava di averlo accompagnato ma non avevamo trovato risposte.
Un giorno mi disse che era stanco e a breve ci avrebbe lasciato e così è stato.
Nicky
Utente di lunga data
Sono d'accordo sul fatto che la morte dei genitori faccia parte del normale ciclo della vita e che, quindi, proprio avere avuto dei buoni genitori ti aiuta ad affrontarlo.
Per quanto mi riguarda, i miei genitori mi hanno amato e mi hanno lasciata libera, altro non potevo chiedere, perciò la fatica è solo convivere con la mancanza della loro presenza, che, per quanto possa essere sublimata dal ricordo, non è più la presenza viva, attiva, stimolante.
Penso che i lutti possano essere ancora più complicati quando ci sono dei conflitti irrisolti, ma è un'esperienza che non ho.
Etta
Utente di lunga data
Ma magari.
Ma io parlavo del forum. Nel mondo ovviamente sì.
Io lo sto vedendo ora con mio nonno.
ologramma
Utente di lunga data
La proprietà di una tomba passa agli eredi per 99 anni e poi si rinnova da noi .
Altra cosa i cosiddetti fornetti, hanno una scadenza breve ,si fa per dire.
Comunque io ho l'imbarazzo lodella scelta dove andare
ho anche lì ,più di una possibilità speriamo più tardi che sia possibile
Ultima modifica:
O intelligente o ingrata
Arcistufo
Papero Talvolta Posseduto
La gratitudine è un concetto peloso e autoassolvente. Mia figlia, se vuole ringraziarmi dell'investimento che ho fatto su di lei dovrà semplicemente essere se stessa.
Quel che le ho messo in testa è roba mia. Non me ne deve essere grata, deve usarlo.
Anche perché una persona di valore se ne fotte di essere ringraziata, proprio perché non crea servi.
Arcistufo
Papero Talvolta Posseduto
Lo capisco. Io voglio morire da solo e senza rompere il cazzo a nessuno. Non ho mai chiesto aiuto in vita mia e non ho nessuna intenzione di cominciare.
Appunto e se la usa non potrà mai pensare che sei un peso per lei anche nel caso tu ti lagnassi
Tutti vorremmo non rompere il cazzo ma non possiamo sapere quello che accadrà
Da figlia i miei genitori non romperanno mai il cazzo quando avranno bisogno di me
Ho corso per mio papà nell'ultimo periodo della sua vita mangiandomi tutti i giorni di ferie e i weekend che trascirrevo con lui in ospedale o in hospice . Non avrei voluto essere in nessun altro posto
Nicky
Utente di lunga data
Io sono grata per quello che ho avuto in più. Non so come spiegarlo, ma c'è sempre qualcosa, nelle vita, che è un po' "regalato" e questo anche nei rapporti con gli altri. Spesso ti ritorna un po' di più e quello è ciò verso cui si prova gratitudine.
Per il resto, secondo me tra persone che hanno un legame d'amore la questione della gratitudine non si pone, perché quello che fai lo fai perché fa piacere anche a te. E' quando l'amore si guasta un po' che c'è il dare-avere.
Sono però d'accordo nel trasmettere a un figlio l'idea che il miglior ringraziamento è essere sé stessi, liberi.
Gaia
Utente di lunga data
Mmh, quello che dici è vero. Ho curato suocera per tanti anni, non da sola. L’ho fatto per amore ma è stato un grande sacrificio ed è capitato che l’odiassi, odiando perfino me perché lo pensavo.
Occuparsi degli altri non è facile. Ti fa provare sentimenti contrastanti. Non credo che avvenga con un figlio perché un figlio è una scelta. Credo che avvenga coi vecchi perché smetti di essere tu il figlio