una storia di... "amore normale"

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
O

Old nemesi_75

Guest
non vorrei dire, ma l'aver lasciato cristallizzare in te quell'immagine, il dolore che ti ha provocato, senza avere dato sfogo alla tua rabbia, non credo ti aiuti.
intendiamoci, apprezzo la dignità del comportamento, temo solo che non esternare la propria sofferenza con chi l'ha generata, significhi lasciarla in circolo più a lungo.
è energia negativa compressa che, se non trova sbocchi, corrode all'interno o si riversa comunque nel tempo e in altre situazioni.

Credo che tu abbia senza dubbio ragione e quello che hai detto mi è stato fatto notare anche da altre persone..il punto pero' è che non voglio incontrare questa persona per nessun motivo, già vederla per caso a volte nei locali che parla con i suoi amici (che in tanti casi erano o sono ancora anche i miei) mi fa tremare i polsi. Sfogarmi con lei credo che le darebbe importanza del tutto immotivata e a dire il vero sono ancora cosi indredulo che non so nemmeno come regiarei se l'avessi davanti a me....singolare attegigamento vero?
 
O

Old blondie

Guest
Grazie delle tue parole. Esattamente è passato un anno e un mese scarso. per lei vorrei provare indifferenza.. ma non è cosi..mi torna in mente nei momenti belli per un secondo di tempo ..poi tutto viene spazzato via dall'immagine di loro due a letto.Da lei vorrei che smettesse di parlare di me ai nostri comuni amici e conoscenti e che si dimenticasse che esisto. Dal mio futuro...mi attendoa che..il prima possibile.. spariscano i miei fantasmi
Te lo auguro di cuore


E ti auguro di dimenticare lei, al più presto. Quello che ti è successo è veramente uno shock.
Vista la brusca rottura (data dal fattaccio) e dalla ferita che ti ha lasciato, penso che sia normale ripensare spesso ai momenti belli. Anche ame è successo dopo la fine di una storia importante.
Poi però, quando si metabolizza il fatto, tutto passa,
e per fortuna non è solo un modo di dire
 

La Lupa

Utente di lunga data
Credo che tu abbia senza dubbio ragione e quello che hai detto mi è stato fatto notare anche da altre persone..il punto pero' è che non voglio incontrare questa persona per nessun motivo, già vederla per caso a volte nei locali che parla con i suoi amici (che in tanti casi erano o sono ancora anche i miei) mi fa tremare i polsi. Sfogarmi con lei credo che le darebbe importanza del tutto immotivata e a dire il vero sono ancora cosi indredulo che non so nemmeno come regiarei se l'avessi davanti a me....singolare attegigamento vero?
Parliamo seriamente, dai... sfogare la rabbia non significa necessariamente farlo su di lei.

Ma la compostezza che dimostri mi pare più orientata a non dare soddisfazione a lei piuttosto che a placare te stesso.
 

Bruja

Utente di lunga data
nemesi

Vorrei provare a dirti cosa ho percepito dalla tua descrizione.............. tu sei rimasto ovviamente scioccato dall'accaduto, e come dico sempre l'incognita è imprevedibile ed è la bomba H dei furbi.............un cell scarico e tu che rientri inaspettato quasi con la gioia di farle una sorpresa..............
E' qui il vero problema, che credo farai fatica a metabolizzare anche se hai chiuso con lei; vedi tu hai descritto una storia quasi da romanzo idilliaco in cui c'era anche la componente di complicità.......... quando sei entrato in quella stanza tu sei stato tradito tre volte, come uomo, come amante e come persona, e per cosa? Per problemi a cui lei avesse accennato? Per malesseri che vi creavano dissapori? Per incompatibilità di qualunque genere? NO, perchè lei aveva voglia di scopare con un altro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Tutte le altre spiegazioni sono velleitarie, tardive e inefficaci e neppure le valuto!
Non mi interessa analizzare quello che ha detto dopo ed il suo cospargersi di cenere....... è appunto cenere senza calore nè brace ma la cosiddetta pezza al c... !
Credo che questa consapevolezza dovrebbe liberarti al più presto del ricordo di quello che ti ha fatto, in fondo hai toccato con mano che qualunque rapporto umano, anche quello ritenuto piùà cristallino, ha la sua cancrena........... dipende da noi coltivarla o soffocarla ed eliminarla! E' sempre una lezione di vita.
Una cosa trovo infame fra tutte...........l'aver fatto i comodi suoi in casa vostra; questa azione per essere una signora di pubbliche relazioni, di cultura, e di presunto stile la qualifica davvero come una sciammannata del proprio piacere. Ha mancato di fair play anche nel male......... una donnetta in tutti i sensi, e perdonami se lo dico, ma una donna degna di quel nome le sue foie le avrebbe sfogate altrove!
Tutto sommato, benedetto il cell scarico........... la provvidenza ha tante facce !!!!
Bruja
 
O

Old blondie

Guest
vorrei sapere se c'è qualcuno che puo' avere avuto esperienze simili a quella che ho vissuto io e scambiarci qualche opinione in merito. Buona giornata a tutti
qualcosa di simile sì, ma non vorrei andare fuori tema con il post , quindi ti ho mandato un messaggio privato
 
N

Non reg.

Guest
Credo che tu abbia senza dubbio ragione e quello che hai detto mi è stato fatto notare anche da altre persone..il punto pero' è che non voglio incontrare questa persona per nessun motivo, già vederla per caso a volte nei locali che parla con i suoi amici (che in tanti casi erano o sono ancora anche i miei) mi fa tremare i polsi. Sfogarmi con lei credo che le darebbe importanza del tutto immotivata e a dire il vero sono ancora cosi indredulo che non so nemmeno come regiarei se l'avessi davanti a me....singolare attegigamento vero?
eh no, non avevo letto, se i polsi tremano, ritiro tutto.


tornando seri, io credo che l'indifferenza sia in genere la cosa migliore, ma come risultato, e cerco di spiegarmi.
il nostro beneamato cervello funziona come una centralina elettrica.
se c'è un carico eccessivo di tensione, di energia (e un trauma genera sempre questo sovraccarico) che non si riesce - perchè non si vuole o perchè non si può - a scaricare fisicamente, succede che si innesca un meccanismo perverso: questa energia continua ad alimentare il pensiero.

nella tua testa avrai visto miliardi di volte la scena in cui tu ti arrabbiavi con lei, le gridavi la tua rabbia... in sostanza, ti vedevi "agire".
se il pensiero si trova a dover sostituire un'azione (mentre la sua funzione è quella di precederla, organizzarla) è costretto a ripeterla all'infinito, visto che il livello energetico si abbassa solo temporaneamente.
ed è naturale che sia così: il pensiero non interviene sulla realtà, non la può modificare, è una proiezione fittizia che tende a rendersi "reale" attraverso la sua ripetizione.

e sono dolori!
dolori anche fisici, eh!

ora, al di là della presunta importanza che lei potrebbe sentire di ricevere dalla tua attenzione, di cosa hai veramente bisogno TU?
 

Bruja

Utente di lunga data
nemesi

Concordo con n.r., tu pensa a quello che serve a te per stare meglio, magari evitando solo ciò che ti priverebbe della tua dignità........... in fondo in certi ambienti bastano due battute, una parola pungente, certe riunione sono fatte per raccontarsi i fatti altrui e non è richiesta risposta........... tu la devi evitare solo perchè ti è indifferente, o almeno perchè è questo che deve apparirle.......... Se poi la vostra storia si è saputa, è bene che ci sia la TUA versione in giro, una così potrebbe raccontare bufale anche solo per pararsi la sua pseudoimmagine.
C'è una sola cosa che distrugge chiunque in società, il ridicolo...................trova il suo punto di ridicolo e con molta calma e tranquillità coltivalo............è un ottimo modo di convogliare la famosa energia in sovraccarico citata da n.r.!!!
Non importa cosa farai o non farai, ma già pensarla in senso ridicolo la rende ai tuoi occhi patetica e glamour come una vongola!
Bruja
 
O

Old nemesi_75

Guest
Concordo con n.r., tu pensa a quello che serve a te per stare meglio, magari evitando solo ciò che ti priverebbe della tua dignità........... in fondo in certi ambienti bastano due battute, una parola pungente, certe riunione sono fatte per raccontarsi i fatti altrui e non è richiesta risposta........... tu la devi evitare solo perchè ti è indifferente, o almeno perchè è questo che deve apparirle.......... Se poi la vostra storia si è saputa, è bene che ci sia la TUA versione in giro, una così potrebbe raccontare bufale anche solo per pararsi la sua pseudoimmagine.
C'è una sola cosa che distrugge chiunque in società, il ridicolo...................trova il suo punto di ridicolo e con molta calma e tranquillità coltivalo............è un ottimo modo di convogliare la famosa energia in sovraccarico citata da n.r.!!!
Non importa cosa farai o non farai, ma già pensarla in senso ridicolo la rende ai tuoi occhi patetica e glamour come una vongola!
Bruja

Non mi sono mai preoccupato delle reazioni pubbliche a quello che mi è successo..o meglio..passato il primo periodo in cui chi conosceva l'accaduto mi trattava come una specie di INTOCCABILE...(qualcuno dei miei amici aveva fatto passare un messaggio che suonava più o meno cosi... mai nessun argomento sentimentale e/o di coppia e/o di "chi si fidanza con chi" e TANTOMENO per carità di Dio di TRADIMENTI in presenza di Manuel...ASSOLUTAMENTE MAI!!!!!)ho deciso di fare io il passo di rivelare a quelli piu' stretti cosa era capitato non per essere compatito ma per offrire, come dicevi tu, una mia versione e non per rendere ridicola lei visto che ognuo ha avuto la possibilità di giudicarci entrambi e sopratutto di giudicare le rispettive reazioni...qualcuno mi ha difeso a spada tratta, altri hanno pensato "chissà...magari lui l'ha tradita in precedenza" e tutta una serie di pareri psicoanalitici di dubbio gusto anche da parte di persone che non sospettavo fossero mie amiche, l'importante è che non sia diventato un gossip. POSTILLA: Il fatto che lei sia sia addossata ogni colpa (almeno cosi a me risulta) di quello che è successo non la riabilita nemmeno minimamente ai miei occhi.
 

Bruja

Utente di lunga data
nemesi

Non mi sono mai preoccupato delle reazioni pubbliche a quello che mi è successo..o meglio..passato il primo periodo in cui chi conosceva l'accaduto mi trattava come una specie di INTOCCABILE...(qualcuno dei miei amici aveva fatto passare un messaggio che suonava più o meno cosi... mai nessun argomento sentimentale e/o di coppia e/o di "chi si fidanza con chi" e TANTOMENO per carità di Dio di TRADIMENTI in presenza di Manuel...ASSOLUTAMENTE MAI!!!!!)ho deciso di fare io il passo di rivelare a quelli piu' stretti cosa era capitato non per essere compatito ma per offrire, come dicevi tu, una mia versione e non per rendere ridicola lei visto che ognuo ha avuto la possibilità di giudicarci entrambi e sopratutto di giudicare le rispettive reazioni...qualcuno mi ha difeso a spada tratta, altri hanno pensato "chissà...magari lui l'ha tradita in precedenza" e tutta una serie di pareri psicoanalitici di dubbio gusto anche da parte di persone che non sospettavo fossero mie amiche, l'importante è che non sia diventato un gossip. POSTILLA: Il fatto che lei sia sia addossata ogni colpa (almeno cosi a me risulta) di quello che è successo non la riabilita nemmeno minimamente ai miei occhi.

Ma in effetti non era un discorso ad uso pubblico ma di percezione dalla sua disastrosa capacità di spacciarsi per conoscitrice drlle relazioni pubbliche e di averne fatto un uso personale "politicamente squallido"; che poi si sia addossata le colpe, in caso, è l'unica sua azione furba visto che immaginava sicuramente che la versione reale sarebbe venuta a galla. Ha cercato di dimostrare che non è quella che sembra, ma inutilmente credo.
Il pensiero altrui non mi preoccupa, è più interessante che lei sappia cosa ha fatto non a te, ma a sè stessa ed alla sua autostima.......... il resto credo interessi il giusto a tutti quelli che la conoscono!
Bruja
 
N

Non reg.

Guest
Il fatto che lei sia sia addossata ogni colpa (almeno cosi a me risulta) di quello che è successo non la riabilita nemmeno minimamente ai miei occhi.
sbaglierò, ma ho il vago sentore che, per quanto tu non sappia bene cosa e come, nè se potrà mai servire a qualcosa, vorresti che lei tentasse, con te e per te, pure l'inverosimile.

hai scelto di non parlare con lei, eppure sei qui a parlare di lei perchè dentro di te non hai mai smesso di farlo.
i tuoi sentimenti sono lì, inchiodati ad un'immagine che ha fermato il tempo ed il respiro.
stai affidando al tempo il tuo dolore?
certo, tutti dicono che il tempo lenisce le ferite, e lo fa, non lo si può negare.
ma vedi, ci sono ferite che si possono affidare solo al tempo, e sono i casi in cui l'essere umano non ha possibilità d'intervento.
in tutti gli altri, che fortunatamente sono i più, c'è sempre un margine d'azione, ed è un peccato escludere a priori questa possibilità.
 
O

Old nemesi_75

Guest
sbaglierò, ma ho il vago sentore che, per quanto tu non sappia bene cosa e come, nè se potrà mai servire a qualcosa, vorresti che lei tentasse, con te e per te, pure l'inverosimile.

hai scelto di non parlare con lei, eppure sei qui a parlare di lei perchè dentro di te non hai mai smesso di farlo.
i tuoi sentimenti sono lì, inchiodati ad un'immagine che ha fermato il tempo ed il respiro.
stai affidando al tempo il tuo dolore?
certo, tutti dicono che il tempo lenisce le ferite, e lo fa, non lo si può negare.
ma vedi, ci sono ferite che si possono affidare solo al tempo, e sono i casi in cui l'essere umano non ha possibilità d'intervento.
in tutti gli altri, che fortunatamente sono i più, c'è sempre un margine d'azione, ed è un peccato escludere a priori questa possibilità.

no non è affatto cosi. Ho scelto di non parlare con lei perchè evidentemente ho conosciuto una persona diversa per tre anni ( di cui due passati da "fidanzati" e conviventi)e s e parlassi nuovamente con lei avrei sempre un tarlo di assoluta sfiducia.. e permettimi visto(è proprio il caso di usare il verbo vedere..purtroppo) l'espisodio non mi sembra una sfiducia fuori luogo. Mi chiedo che reazione avrei a parlarLe e vedo solo reazioni di cui io stesso ho paura a vedere le conseguenze. se l'alternativa deve essere soffrire e lasciare il tempi il lenimento delle mie sofferenze credo di poterla accettare,con fatica certo,non sto dicendo che sono fiero di sopportare il pensiero di quello che è successo, nè di essere un appassionato di masochismo, semplicemente non vedo un utilità nell'affrontare le cose in modo diverso. Hai ragione a dire che parlo con lei dentro di me...ma se già questo mi fa male non pensi che affrontarla direttamente potrebbe essere ancora piu' doloroso?
 
O

Old Soltanto

Guest
Sei giovane abbastanza per rifarti una vita, a maggior ragione dato che (fortuna) quella che ti poteva sembrare una perfezione sentimentale ed esistenziale si è capovolta, ragion per cui di rimbalzo la sofferenza della cosa , come in certi casi, contiene già in sè una certa dose positiva di rinascita, il tuo carattere mi sembra che in questo ti possa facilitare....dimenticare è impossibile nemmeno quando e me lo auguro, te ne troverai un'altra
....e li il ricordo sarà al suo posto!
 
O

Old nemesi_75

Guest
Sei giovane abbastanza per rifarti una vita, a maggior ragione dato che (fortuna) quella che ti poteva sembrare una perfezione sentimentale ed esistenziale si è capovolta, ragion per cui di rimbalzo la sofferenza della cosa , come in certi casi, contiene già in sè una certa dose positiva di rinascita, il tuo carattere mi sembra che in questo ti possa facilitare....dimenticare è impossibile nemmeno quando e me lo auguro, te ne troverai un'altra
....e li il ricordo sarà al suo posto!

Non ho mai pensato nemmeno per un secondo che dimentichero' mai quel ricordo. me lo portero' sempre dietro questo l'ho sempre saputo ma altrettanto MAI permettero' che diventi una zavorra del mio futuro. l'ho promesso a me stesso e a chi mi vuole bene DAVVERO.
 

Old lancillotto

Utente di lunga data
Tante volte ho immaginato di vivere un momento come il tuo e tutte le volte nei miei pensieri lìho vissuto come te!!!!

Entrare, vedere, uscire!!!! Tornare solo per riprendere le mie cose!!!

Non credo che il tuo tarlo dipenda dal fatto che non hai avuto reazioni o dal non avere ascoltato le sue giustificazioni, anzi, credo tu abbia sofferto di meno con questo comportamento e hai scaricato su di lei le colpe.

In questo sottile gioco di "chi è più colpevole" esce sempre che spesso il ferito si carica di responsabilità non sue e il traditore molte volte dando delle giustificazioni, in parte sconta la pena. Ovvio che non è così, ma per chi ama la sensazione è fortissima e può inserirsi anche il desiderio di ricostruire.

La ricostruzione è possibile, ma esistono colpe che non sono perdonabili. In un altro post ho scritto proprio che questa colpa è l'unica che non avrei mai accettato!!! Un tradimento nella mia cosa, nella nostra stanza non lo avrei mai accettato!!!

Questo è uno dei discorsi che ho sempre fatto a mia moglie: libertà su tutto, anche di tradirmi, ma lontano da casa!

Tu hai dimostrato una grandissima dignità, una caratura davvero eccezionale.

La sofferenza c'è ancora e probabilmente c'è perchè non sei riuscito ancora a sfogare la rabbia che hai dentro, sono certo però che ora che frequenti questo luogo avrai modo di trovare sollievo. Qui non troverai compassione, ma comprensione.

Sei davvero un GRANDE!!!!
 
N

Non reg.

Guest
Mi chiedo che reazione avrei a parlarLe e vedo solo reazioni di cui io stesso ho paura a vedere le conseguenze. se l'alternativa deve essere soffrire e lasciare il tempi il lenimento delle mie sofferenze credo di poterla accettare,con fatica certo,non sto dicendo che sono fiero di sopportare il pensiero di quello che è successo, nè di essere un appassionato di masochismo, semplicemente non vedo un utilità nell'affrontare le cose in modo diverso. Hai ragione a dire che parlo con lei dentro di me...ma se già questo mi fa male non pensi che affrontarla direttamente potrebbe essere ancora piu' doloroso?
no, onestamente non lo credo.
credo che rimuginare sulle situazioni ne amplifichi la portata.
tu immagini la tua reazione e hai paura delle conseguenze, ma in realtà non la conosci, non sai quale potrebbe veramente essere.

tutto accade nella tua mente: si concentra su un particolare e tu diventi furioso, la insulti, le gridi in faccia le tue ragioni, esplodi in un'ira incontenibile... poi, lentamente, segue la calma.
si accende un'altra immagine, ti rivedi con lei, torni a sentire quello che c'era prima, ti perdi in un attimo di dolcezza...
e poi di nuovo la rabbia, e poi di nuovo intervalli di nostalgia... un circolo infinito, logorante.

è come stare su un'altalena, avere in testa un pendolo che oscilla da un estremo all'altro e ti divide, ti spacca in due, ti tortura con un ritmo incessante.
mese dopo mese, sarà divenuto più lento, i momenti di rabbia saranno diventati meno intensi, ma ci sono, ci sono ancora.
e basta mettere a fuoco un particolare nella memoria...

quale utilità, dici?
ridimensionare, guardandolo in faccia, questo "mostro" che stai allevando in casa, nutrendo con il tuo dolore e i tuoi pensieri, con il tempo che non passa mai per chi aspetta che passi.

corri davvero il rischio di portarti dietro una zavorra e caricarne il peso, oltre che su te stesso, su chi ti vorrà bene.
puoi prometterti il contrario quanto ti pare, ma non potrai importi di essere cosciente e lucido quando nuovi sentimenti ti coinvolgeranno e andranno inevitabilmente a rimettere in gioco la tua parte emotiva di cui ormai fa parte anche questa tristissima vicenda.
il dolore di un'esperienza non è mai inutile, ma va compreso, va sviscerato per essere superato, non represso e accantonato.

se tu ritieni che per te sia meglio così, non pretendo certo di farti cambiare idea.
ti invito solo a considerare il tempo che questa sofferenza sta sottraendo alla tua vita e alla tua serenità.
e, credimi, è un furto che poi ci si rammarica sempre di non aver impedito.
 
O

Old nemesi_75

Guest
no, onestamente non lo credo.
credo che rimuginare sulle situazioni ne amplifichi la portata.
tu immagini la tua reazione e hai paura delle conseguenze, ma in realtà non la conosci, non sai quale potrebbe veramente essere.

tutto accade nella tua mente: si concentra su un particolare e tu diventi furioso, la insulti, le gridi in faccia le tue ragioni, esplodi in un'ira incontenibile... poi, lentamente, segue la calma.
si accende un'altra immagine, ti rivedi con lei, torni a sentire quello che c'era prima, ti perdi in un attimo di dolcezza...
e poi di nuovo la rabbia, e poi di nuovo intervalli di nostalgia... un circolo infinito, logorante.

è come stare su un'altalena, avere in testa un pendolo che oscilla da un estremo all'altro e ti divide, ti spacca in due, ti tortura con un ritmo incessante.
mese dopo mese, sarà divenuto più lento, i momenti di rabbia saranno diventati meno intensi, ma ci sono, ci sono ancora.
e basta mettere a fuoco un particolare nella memoria...

quale utilità, dici?
ridimensionare, guardandolo in faccia, questo "mostro" che stai allevando in casa, nutrendo con il tuo dolore e i tuoi pensieri, con il tempo che non passa mai per chi aspetta che passi.

corri davvero il rischio di portarti dietro una zavorra e caricarne il peso, oltre che su te stesso, su chi ti vorrà bene.
puoi prometterti il contrario quanto ti pare, ma non potrai importi di essere cosciente e lucido quando nuovi sentimenti ti coinvolgeranno e andranno inevitabilmente a rimettere in gioco la tua parte emotiva di cui ormai fa parte anche questa tristissima vicenda.
il dolore di un'esperienza non è mai inutile, ma va compreso, va sviscerato per essere superato, non represso e accantonato.

se tu ritieni che per te sia meglio così, non pretendo certo di farti cambiare idea.
ti invito solo a considerare il tempo che questa sofferenza sta sottraendo alla tua vita e alla tua serenità.
e, credimi, è un furto che poi ci si rammarica sempre di non aver impedito.

Assolutamente credimi..il mio non è un modo per razionalizzare il dolore e per tenerlo costretto dentro la mia mente e la mia anima,sono convinto che non sia questo il punto. Anche la rabbia è un sentimento, anche l'ira è una emozione forte, anche la dolcezza lo sarebbe e tutto quello che hai descritto potrebbe ben essere la reazione che proverei se dovessi davvero decidere di vederla per "confrontarmi" con lei su quell' episodio (chiamarlo cosi non rende davvero l'idea di cosa sia stato per me ma questo non posso esprimerlo in maniera compiuta sul forum purtroppo). Non sono mai stato fatalista, non leggo oroscopi e non consulto manuali di astrologia ma da persona adulta e cosciente credo che probabilmente averlo scoperto cosi sia stato il modo di qualcuno per dirmi che non era la donna giusta (mi chiedo chi mai lo potrà essere se non lei ma sono disposto ad ammettere che è una domanda molto condizionata dal mio attuale stato d'animo nei confronti dell'"amore")Ecco perchè ritengo che il fatto di non sfogare nel modo più comodo"..(lo sarebbe credimi se dovessi decidere di vederla e affrontarla).. quello che provo è una prova che mi impongo e che per giunta è un percorso che devo affrontare da solo, tu parli di mostro che io allevo ogni giorno e di pensieri che si nutrono del mio stesso dolore e invece non è cosi ti prego di non dubitare di questo, ho bisogno di questo dolore, ho bisogno di "stare cosi" per non ricaderci ancora. Non è piu' importante l'oggetto di questo dolore ( LEI) non è importante sviscerare i motivi di questo dolore perchè anche l'ipotesi piu' meschina (faccio-sesso-con-un-altro-perchè-a-me-va) non sarebbe più consolatoria e non mi renderebbe più cosciente di quello che mi ha fatto rispetto a quanto io lo sia già ora. Conduco una vita il piu' possibile normale, lavoro molto e mi distraggo il giusto e non mi importa tanto che la gente mi trovi cambiato e per certi versi migliorato (c'è sempre il rischio... e lo tengo ben presente... che venga detto per accondiscendermi ma lo giudico con benevolenza perchè forse anche io farei lo stesso se capitasse...NON SIA MAI... a qualcuno dei miei amici ..quello che è capitato a me). Non accantono il dolore affatto ,lo vivo e lo affronto piuttosto, certo a modo mio e con tutte le limitazioni del caso. Ti ringrazio molto per le tue parole,cercherò di rifletterci su ancora un po' ma ti prometto che al primo segnale di fumo che fuoriesce dal mio testone duro...andro' a dormire ok?
A Presto
 

Bruja

Utente di lunga data
Nemesi

Il vero problema è che tu ti aspettavio un comportamento rispettoso della tua dignità e riguardoso verso il tuo sentimento...............cioè pura utopia con una come lei!
Metabolizza pure ma non stare nel dubbio, che dubbio puoi avanzare o fantasticare, ha dato una coltellata ai tuoi sogni ed alle tue illusioni, non c'è appello..........
Prima te ne convinci e prima affronti non quella donnetta ma il mostro che ti porti dentro che vuole trovare appigli e spuntoni da una roccia dura e insensibile!
Bruja
 
N

Non registrato

Guest
Grazie delle tue parole. Esattamente è passato un anno e un mese scarso. per lei vorrei provare indifferenza.. ma non è cosi..mi torna in mente nei momenti belli per un secondo di tempo ..poi tutto viene spazzato via dall'immagine di loro due a letto.Da lei vorrei che smettesse di parlare di me ai nostri comuni amici e conoscenti e che si dimenticasse che esisto. Dal mio futuro...mi attendoa che..il prima possibile.. spariscano i miei fantasmi
Caro Nemesi,

ti racconto molto sinteticamente la mia esperienza; avevo 22 anni (ne ho 34) e la mia fidanzata da due faceva l'erasmus a parigi. era il mio primo amore vero ci sentivamo tutti i giorni, c'erano le schede telefoniche allora.... per una settmana la sentii un pò più distaccata....e anche lei amava le sorprese, avevo le chiavi della sua casa di parigi e, credevo anche del suo cuore, presi la mia auto e feci veloce veloce 800 km non vedendo l'ora di abbracciare la mia amata. inserii la chiave e vidi un tizio - manco bello - in accappatoio che spogliava la mia donna... ti assicuro che se ci penso ancora ora - mi sale una rabbia pazzesca -. anche io pur sanguigno come te non feci una piega, e uscii. Lei mi cercò molte volte e io non ho mai voluto rivederla. la rividi dopo qualche anno e feci un pò di sesso con Lei (forse per vendicarmi) non so. bè non fui più lo stesso vero è che ero molto giovane ma mi chiedo spesso se il mio essere divenuto traditore ora sia dovuto proprio a quell'esperienza. in ogni caso un pò ammaccati e - soprattutto un pò "sdruciti" la cosa si supera .... divertiti più che puoi, concediti qualche avventura e poi, col tempo, potrai ripensare ad un rapporto serio, vero e con una persona che merita davvero. tanti tanti in bocca al lupo.

bastardo dentro
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top